Tali e Quali: Clelia vince, Cirilli e Paolantoni pareggiano con la Spagna

Sabato 13 gennaio abbiamo conosciuto e apprezzato alcuni dei concorrenti in gara, e non solo: tra ospiti, imitatori e provini le risate non sono mancate

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Torna l’appuntamento con Tali e Quali, la versione nip dello show condotto da Carlo Conti che però vede protagonisti persone lontane dai riflettori. In giuria troviamo ancora una volta Loretta Goggi, Giorgio Panariello e Cristiano Malgioglio, affiancati dietro il bancone dall’imitatore Vincenzo De Lucia nei panni di Maria De Filippi. A vincere la prima puntata è Clelia Cicero, interprete di Edith Paif, mentre il secondo classificato è Kevin Pelledoro nei panni di Michele Bravi, il quale non prende benissimo la notizia (la sua espressione dice tutto) e il terzo è di Rinaldo Spinozzi mascherato da Gaetano Curreri. Vediamo insieme le esibizioni migliori e i siparietti più divertenti, insieme alle imitazioni della prossima settimana.

Il recap della puntata del 13 gennaio di Tali e Quali 2024

Non tutti i nip in gara convincono i giudici e il pubblico, ma alcuni sanno regalare grandi emozioni. Non è certo il caso di Sara Manea nei panni di Annalisa, perché per voce e aspetto non lascia alcun segno (perde anche il tempo…), ma quella di Vincenzo Imparato, alle prese con un Gigi D’Alessio incredibile, sì. Sul palco l’uomo, a livello d’immagine, non assomiglia per niente al cantante napoletano, il suo idolo, ma la sua voce è praticamente identica a quella originale, tanto che il pubblico in studio gli dedica la prima standing ovation della puntata, mentre Panariello commenta: "Esteticamente non ci sei diventato ma la voce… è impressionante, sembravi proprio lui". A sorprendere è anche la cubana Yoly Garcia nel ruolo di Rihanna, non tanto per la vocalità ma per la somiglianza fisica con la vera artista. Rinaldo Spinozzi (Gaetano Curreri con Acqua e Sapone) non delude Loretta Goggi che dalla sua postazione urla "Bravo, bravo, bravo". Non si sentono bene le sue parole, ma il labiale è chiaro. D’altronde non possiamo darle torto: sia per l’aspetto che per la voce è un ottimo concorrente.

La migliore di tutti è però Clelia Cicero, attrice teatrale che porta sul palco il ricordo di Edith Piaf con La vie en rose, ricevendo la seconda standing ovation della serata, con tanto di complimenti da parte di Loretta Goggi: "Sei riuscita a riproporla come attrice più che come cantante, spesso sono le persone timide nella vita a riuscire a trasformarsi sulla scena e mi sembra proprio che tu sia una di queste, hai tante difficoltà nella vita e poi entri in scena e diventi una roba prorompente". La vede diversamente Malgioglio: "Poco somigliante, vocalmente…". Poi Giulia Margutta nei panni di Madame sulle note di Voce che spiazza tutti – a parte un certo giudice… – e provoca la reazione di Panariello: "Questa esibizione meritava una standing ovation". Infine, Kevin Pelledoro convince tutti con Il Diario degli errori, più per la vocalità molto simile a quella di Michele Bravi che per il trucco.

I siparietti e le imitazioni

Come in Tale e Quale Show, non manca l’esilarante esibizione di Gabriele Cirilli e Francesco Paolantoni, questa volta l’uno contro l’altro in una sfida sulle note di due celebri canzoni di Patty Pravo, che scoprono in diretta essere la giudice delle loro due performance. "Inizio ad avere una crisi di identità", scherza la cantante vedendoli "tali e quali" a lei (si fa per dire, ci vorrebbe un miracolo). Ma chi è il meno peggio? È ciò che dovrebbe decidere l’artista, che poi finisce per cantare Gente come noi insieme a loro per capire meglio chi sia il più bravo e decretare il vincitore della serata. Un pareggio, come ci aspettavamo. Vincenzo De Lucia invece non perde l’occasione di ricordare a Carlo Conti che su Canale 5 adesso c’è la vera Maria De Filippi, alle prese con la conduzione di C’è posta per te. All’inizio l’imitatore fa una battuta: "È stato piacevole scoprire che ho il dono dell’ubiquità stasera. Comincio a capire perché mi chiamo Maria", poi torna sulla questione dopo l’esibizione di "Jovanotti" e dice al conduttore: "A proposito de ‘Il più grande spettacolo’, vieni con me… guarda come si vede bene Canale 5".

Non solo, perché Giorgio Panariello prova a mangiare una delle meringhe che si trovano intorno al cappello a forma di torta gigante di Cristiano Malgioglio – "Viene da Istanbul", dice – e rischia di soffocare. In ultimo, possiamo dire che uno dei momenti più divertenti della prima puntata è quello dei provini: i giudici devono scegliere a chi permettere di esibirsi sul palco dello show nelle prossime settimane. Qualcuno convince, qualcun altro per niente, ma di certo le risate non mancano. Dato che i concorrenti cambiano ogni settimana in Tali e Quali, possiamo solo dirvi che i prossimi interpreti dovranno imitare Gianni Morandi, Dua Lipa, Spice Girls, Vasco Rossi, Iva Zanicchi, Aretha Franklin, Fabrizio de Andrè, James Blunt, Max Pezzali e Christina Aguilera.


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