Sonia Bruganelli dice (definitivamente) addio a Bonolis e ammette "Sono una madre imperfetta, l'ho accettato"

Dopo più di 25 anni insieme, alla fine del mese verrà ufficializzata la separazione, mentre l’ex opinionista parla a cuore aperto della figlia Silvia.

Debora Manzoli

Debora Manzoli

Scrittrice ed editor

Scrittrice, copywriter, editor e pubblicista mantovana, laureata in Lettere, Cinema e Tv. Ha due libri all’attivo e ama la scrittura alla follia.

Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis sono separati ormai da mesi, ma delle ultime indiscrezioni pare che alla fine del mese arriverà l’ufficializzazione legale del divorzio. Un passaggio ovviamente obbligato per definire concretamente la separazione voluta da Sonia, come hanno più volte sottolineato entrambi. Un divorzio che, in ogni caso, non va però a scalfire l’affetto che i due continuano a provare l’uno per l’altro. E, nell’attesa delle ultime carte, la Bruganelli ha rilasciato anche una toccante intervista al Corriere della sera, nella quale ha parlato a cuore aperto del rapporto con Paolo e della malattia della figlia Silvia: scopriamo di più.

Bruganelli e Bonolis, il divorzio diventa legale

Il noto settimanale Chi ha rivelato che alla fine del mese il divorzio tra la Bruganelli e Bonolis diventerà ufficialmente legale. "Una separazione consensuale che pone fine ufficialmente al loro matrimonio, ma non certo al loro affetto", riporta il settimanale.

Come hanno più volte sottolineato entrambi, la scelta di separarsi è arrivata proprio da Sonia mentre Paolo Bonolis non ha potuto che prendere atto della decisione e accettarla per il bene di Sonia e della loro famiglia. Il tutto senza mai rinunciare, però, all’affetto e alla stima reciproca.

"Sicuramente è qualcosa che ho voluto definire io, perché volevo seguire la mia crescita – ha infatti sottolineato la Bruganelli in una recente intervista al Corriere della SeraMa andarsene non vuol dire abbandonare: significa anche lasciare l’altro libero di essere felice senza di te. Nel nostro caso non ci sono stati tradimenti, capisco che per qualcuno avremmo potuto continuare a stare insieme. Ma ho conosciuto Paolo a 23 anni, siamo stati insieme per 26: le persone cambiano e io sono cambiata di più".

Sonia Bruganelli: "La malattia di mia figlia Silvia? Un’ingiustizia"

Nel corso dell’intervista al Corriere della sera, Sonia Bruganelli ha parlato a cuore aperto anche della malattia della figlia Silvia.

"Ho sempre vissuto la malattia di Silvia come un’ingiustizia. Ho scoperto che era cardiopatica all’ottavo mese di gravidanza, quando si preparano i vestitini e si dipinge la cameretta. Doveva essere il momento più bello e invece i medici, in modo diretto, mi dissero: ‘Se non si opera appena nata, muore’ – ha raccontato l’ex opinionista dell’Isola dei famosi Silvia è nata il 23 dicembre del 2002 ed è stata subito operata al cuore. Ma i danni dovuti all’ipossia postoperatoria li hanno scoperti dopo una settimana. Io avevo già capito che qualcosa non andava, ma tutti dicevano che vedevo cose che non c’erano".

Il percorso come mamma non è stato semplice, ma Sonia è riuscita con grande coraggio ad ammettere i suoi limiti e a mettersi a nudo anche di fronte alle difficoltà. "Ormai ho accettato di essere una madre imperfetta e va bene così. Silvia, però, mi ha sempre amata. Come ho scritto, anche quando ero io a non volermi bene, a sentirmi responsabile della sua limitazione, che gli altri fratelli non avevano".


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