Ritorno al futuro compie 37 anni: le curiosità sulla trilogia

La saga cinematografica con protagonisti Michael J. Fox e Christopher Lloyd usciva nelle sale italiane il 13 ottobre 1985: ecco alcuni aneddoti sui film

Ritorno al futuro
Fonte: Screenshot

Per i milioni di fan italiani di Ritorno al futuro, il 18 ottobre è una data importante: si celebra oggi, infatti, l’anniversario dell’uscita del primo film di una delle saghe cinematografiche più famose e amate di sempre. Era il 1985 quando la prima pellicola con protagonisti Michael J. Fox e Christopher Lloyd è arrivata nelle sale del nostro Paese; e oggi, 37 anni dopo, si conferma come uno dei film di maggior successo della storia.

Le curiosità su Ritorno al futuro

Tutti conoscono la storia di Ritorno al futuro: il giovane Marty McFly viene coinvolto nel piano di uno strampalato scienziato, Emmett "Doc" Brown, che ha inventato una macchina del tempo che li riporta nel 1955. Ma, una volta arrivato nel passato, Marty vi rimane intrappolato: deve ritrovare Doc per poter tornare nel futuro (da qui il titolo del film). Ci sono però numerosi aneddoti e dettagli sul film che in molti potrebbero non conoscere. Come per esempio il fatto che il ruolo di Doc Brown, inizialmente, doveva essere affidato a John Lithgow, il quale però era già impegnato su un altro set; sembra impossibile, ma Christopher Lloyd è diventato uno dei volti iconici del cinema contemporaneo, si potrebbe dire, per caso. Un’altra curiosità: la DeLorean DMC-12 è passata alla storia come uno dei simboli più riconoscibili della trilogia; ma l’idea iniziale per la macchina del tempo era ben diversa: avrebbe dovuto essere un frigorifero.

Nonostante sia oggi considerato uno dei capisaldi della storia del cinema, lo script originale di Ritorno al futuro è stato rifiutato per ben 40 volte prima di ottenere il permesso di farne un film (diventata poi una saga); prima di essere prodotto dalla Universal Pictures, ha ricevuto un sonoro no dalla Disney, che riteneva uno scandalo la storia potenzialmente incestuosa tra Marty e quella che sarebbe diventata sua madre, ma anche dalla Columbia Pictures, che lo aveva giudicato la storia poco interessante. Un aneddoto divertente riguarda anche il titolo: oggi conosciamo la trilogia con il nome iconico di Ritorno al futuro, ma le cose avrebbero potuto andare diversamente; il produttore Sid Sheinberg aveva avuto l’idea di modificarlo in Spaceman from Pluto, ma il produttore esecutivo Steven Spielberg non ha mai preso in considerazione questa opzione; anzi, credeva fosse uno scherzo.

Dove vedere (o rivedere) Ritorno al futuro

Ci sarebbero decine di piccoli dettagli e curiosità riguardo a Ritorno al futuro. L’ultimo aneddoto, in ordine di tempo, risale soltanto a pochi giorni fa, quando Michael J. Fox e Christopher Lloyd si sono riuniti al Comic Con di New York, mandando in visibilio i fan della saga. Un abbraccio emozionante quello tra i due attori, che oggi hanno rispettivamente 61 e 83 anni. Se tutto ciò vi ha fatto venire voglia di rivedere la trilogia (o di vederla per la prima volta: non è mai troppo tardi), è possibile recuperarla su piattaforme streaming come Netflix e Prime Video, che hanno nel proprio catalogo l’intera saga.


Potrebbe interessarti anche