Milo Infante si gode il successo di Ore 14 e punge Caterina Balivo: "Rai deve riflettere"

Il conduttore gongola con medie spesso sopra il 7% di share in una fascia oraria complicata su Rai 2: poca spesa e tanta resa, a differenza de La Volta Buona

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

Content editor

Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Ore 14 sta vivendo un grande momento e Milo Infante non può che godersi il successo del suo programma. Con medie spesso sopra il 7% di share in una fascia oraria tradizionalmente complicata e su Rai 2 – rete in crisi negli ultimi tempi – il rotocalco continua a registrare ottimi ascolti. Infante ha parlato dei grandi risultati di Ore 14 in un’ampia intervista a Fanpage, in cui ha elogiato tutto il suo team per i numeri raggiunti e ha parlato del futuro del programma, togliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di altre trasmissioni e colleghe come Caterina Balivo. Scopriamo cosa ha detto.

Milo Infante e il successo di Ore 14

In un periodo in cui si parla con sempre più insistenza di una crisi di Rai 2, costretta a chiudere i battenti di vari programmi (come Liberi Tutti di Bianca Guaccero) e a registrare flop su flop come nell’ormai famoso caso de Il mercante in fiera di Pino Insegno, Milo Infante sta riuscendo ad andare controtendenza e a rivelarsi un faro del palinsesto della seconda rete della tv pubblica insieme a Fiorello e Viva Rai 2, ma non grazie allo showman siciliano. "Il fatto di avere una rete che spesso è molto debole non aiuta. Rosario ha aperto uno spazio enorme, ma se mi chiedi cosa rimanga attaccato della prima parte della mattina alle 2 del pomeriggio, ti rispondo niente" ha dichiarato Infante nel corso dell’ampia intervista rilasciata a Fanpage.

Il successo di Ore 14, spesso e volentieri sopra il 7% di share, è arrivato nonostante una fascia oraria storicamente difficile: "Questa è la fascia oraria peggiore e infatti non la voleva nessuno, affidata per molti anni a tutorial vari e programmi utili ad accompagnare il pubblico verso una condizione di relax. Noi abbiamo smosso le coscienze. Se Ore 14 durasse mezz’ora in più secondo me farebbe un punto e mezzo in più di ascolto". E proprio riguardo al futuro del programma, Milo Infante non ha escluso nuove opportunità nel palinsesto Rai: "La cosa non è sfuggita all’azienda, si sta facendo una riflessione sul futuro di Ore 14 che non è così scontato. Quando un programma ha una crescita simile tocca fare valutazioni di opportunità più ampie".

La frecciata a Caterina Balivo

Ore 14 è nato nel 2020, ereditando lo slot che fu di Detto Fatto e Caterina Balivo dalle 14:00 su Rai 2. Non è escluso destini di Milo Infante e della conduttrice campano possano incrociarsi di nuovo nella tv di Stato. Il conduttore di Ore 14 si è infatti tolto un sassolino dalla scarpa nei confronti de La volta buona, la nuova trasmissione di Caterina Balivo che ha faticato a ingranare nella sua stessa fascia oraria su Rai 1. "Il nostro programma riesce a conciliare in maniera impressionante il costo con il risultato (…) in Rai dovremmo iniziare a mettere il costo di un programma di fianco al dato di ascolti, perché se costo 11 mila euro a puntata e faccio più ascolti di un programma che ne costa 30 mila, una risposta si deve trovare" ha dichiarato Infante, lanciando una stoccata neanche poi tanto indiretta alla collega, aggiungendo infatti ridendo come ogni riferimento fosse "Assolutamente casuale".


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