Marta Fascina, chiesto lo sfratto dalla villa di Arcore: la reazione della vedova di Berlusconi

Secondo gli ultimi rumor gli eredi dell’ex cavaliere avrebbero ordinato alla deputata di FI di fare le valigie e lasciare villa San Martino: lei smentisce

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

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Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

A pochi giorni dall’anniversario della morte di Silvio Berlusconi del prossimo 12 giugno la situazione si fa rovente ad Arcore. Stando agli ultimi rumor, infatti, i figli dell’ex cavaliere avrebbero chiesto a Marta Fascina di fare le valigie e lasciare villa San Martino entro settembre. La deputata di Forza Italia, tuttavia, ha smentito con forza le voci. Scopriamo cosa sta succedendo e tutti i dettagli.

Marta Fascina: la situazione ad Arcore

A ormai quasi un anno dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, gli eredi dell’ex leader di Forza Italia avrebbero iniziato a chiedere il trasloco della sua ex compagna Marta Fascina. La deputata di FI, infatti, finora ha continuato a vivere ad Arcore, a villa San Martino, ma – stando a quanto ipotizzato da Domani – la famiglia Berlusconi avrebbe perso la pazienza e starebbe addirittura pensando allo sfratto. Nonostante Fascina abbia risposto direttamente allo scoop riportato dal giornale, secondo "fonti ben informate" Pier Silvio Berlusconi avrebbe ricevuto pressioni dai suoi familiari perché il trasloco si realizzi in tempi brevi e che la politica lasci villa San entro settembre. La deputata di Forza Italia è rimasta al fianco dell’ex cavaliere (con cui ebbe un "non matrimonio" senza valore legale nel 2022) nei suoi ultimi anni di vita e, oltre ai 100 milioni ricevuti in eredità, ha sempre goduto della riconoscenza della famiglia Berlusconi: "L’unica certezza, per ora, è che gli eredi dell’ex premier non vogliono fare la guerra a Fascina per un aspetto personale". A un anno dalla morte di Silvio Berlusconi, però, tra le pressioni degli eredi e voci di una trasformazione di villa San Martino (in passato si è parlato della sede di una fondazione intitolata all’ex premier), la situazione ad Arcore sembrerebbe essere arrivata a un bivio, simbolico e non.

Le parole della deputata FI

Contattata da Domani, Marta Fascina ha risposto ai rumor sempre più insistenti riguardanti il suo soggiorno ad Arcore e l’esistenza di una presunta data limite: "Per l’ennesima volta sono costretta a smentire notizie false che provengono da fonti inesistenti e inattendibili riguardo a un mio presunto allontanamento da villa San Martino" ha spiegato, sfogandosi, la politica calabrese, aggiungendo un augurio per il futuro: "Vorrei che questo gossip di basso profilo cessasse attese le plurime smentite già affidate alla stampa".


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