Marco Damilano lascia Propaganda Live, l'addio definitivo
Si è tenuta ieri l'ultima puntata di Propaganda Live, programma su La 7, con Marco Damilano, lo rivedremo nella striscia di informazione La torre e il cavallo
Termina ufficialmente qui l’esperienza di Marco Damilano a Propaganda Live. Ieri sera l’ultima puntata, dopo quasi 10 anni di servizio nel programma.
Serata di congedi se vogliamo, poiché l’episodio di ieri ha segnato l’ultima puntata stagionale anche per la trasmissione, prima della pausa estiva. Nuovo appuntamento a settembre, ma stavolta senza Marco Damilano, che, nel mentre passerà a Rai 3, nello specifico alla conduzione di un nuovo programma quotidiano d’approfondimento, con il chiacchierato titolo de La torre e il cavallo, che dovrebbe andare in onda dal 5 settembre in access prime time.
L’addio al programma
Nel corso della puntata andata in onda ieri sera, l’uomo si è congedato salutando il pubblico a casa. Prima del suo pezzo però, il presentatore Zoro ha deciso di omaggiare il giornalista ritirando il suo maglione. Un tributo che ha commosso tutti, "Come le squadre quando una bandiera, un capitano, un fenomeno, un fuoriclasse, un top player della squadra per qualsiasi motivo se ne va, in genere si ritira la maglia. Noi non avevamo molto e quindi…", ha detto Zoro prima di far entrare in studio il maglione incorniciato.
Il maglione verrà conservato infatti nelle teche di Propaganda Live per ricordare tutte le puntate che sono state accompagnate da Marco Damilano nel corso degli anni. Prima di procedere, Zoro ha anche mostrato le prime immagini di Damilano nello show.
I lavori precedenti
Ha iniziato la professione giornalistica nel 1995 come redattore di Segno 7, settimanale dell’Azione Cattolica, lascerà poi il giornale nel 2000 assieme al direttore Piero Pisarra per disaccordi con i vertici dell’Azione Cattolica. Ha collaborato con Diario e Sette, magazine del Corriere della Sera. Dal 2001 è parlamentarista e cronista politico de l’Espresso, di cui diventa prima vicedirettore nel 2015 e poi direttore nel 2017. Si dimette dall’incarico nel 2022, per contestare l’intenzione del gruppo commerciale GEDI di vendere il settimanale.
È stato ospite fisso della trasmissione Propaganda Live, prima Gazebo, dal 2013 circa. È inoltre opinionista ricorrente in diversi programmi televisivi come Maratona Mentana, Tagadà, Agorà, Dimartedì. E adesso da settembre lo vedremo impegnato con una striscia di news quotidiani su Rai 3.
