La Pupa e il Secchione, le pagelle: Paola Barale empatica, Enrico Papi (troppo) diplomatico

I voti ai protagonisti della puntata di mercoledì 8 maggio dello show di Italia Uno guidato da Enrico Papi

Valentina Di Nino

Valentina Di Nino

Giornalista

Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. Ho scritto per quotidiani, settimanali, siti e agenzie, prevalentemente di cronaca e spettacoli.

La semifinale de La Pupa e Il Secchione 2024 è andata in onda mercoledì 8 maggio in prima serata su Italia Uno. Lo show guidato da Enrico Papi e con la presenza dei tre giurati Candida Morvillo, Paola Barale e Aldo Montano, ha visto al centro della serata le dinamiche ma anche le prove affrontate dai ragazzi e dalle ragazze in settimana. Oltre alle classiche prove fisiche e della zucca, ci sono stati due momenti che hanno rappresentato un novità, la prova del nuoto sintonizzato e soprattutto la prova del Provolone, in cui i Secchioni erano chiamati a tentare di sedurre la giurata Paola Barale, attraverso tre mosse: lo sguardo, la frase rompighiaccio, la frase per fare colpo e, infine l’invito. Alla prova immunità a fine puntata sono finiti Annalisa e Finucci contro Aurora e Rifugiato e ad uscire sono proprio questi ultimi. Ma diamo i voti ai protagonisti della puntata de La Pupa e Il Secchione di mercoledì 8 maggio.

La Pupa e il Secchione, pagelle quarta puntata (8 maggio)

Paola Barale, voto: 7,5 La giudice spicca per equilibrio ma anche per empatia, questa è un’osservazione valida per tutto il percorso, ma questa sera spicca ancora di più quando si ritrova al centro della prova Provolone, quando riesce ad essere spiritosa ma senza canzonare i poveri Secchioni che si sforzano di fare colpo.

I Secchioni alla prova di seduzione, voto: 3 (ma anche 7) In realtà questo giudizio disastroso va diviso anche con le rispettive Pupe che li hanno preparati, diciamo che, tranne uno, l’arma di seduzione che sfoderano tutti sono fantasie patrimoniali più che passionali, come lo yacht, il jet privato e simili. Per non parlare delle frasi rompighiaccio e del proseguio di una prova che è stata veramente disastrosa ma anche coraggiosa, e quindi 3 per l’esito concreto, 7 per l’averci provato comunque.

Enrico Papi, voto: 4 Per essere troppo buono e diplomatico rischia di fare peggio. Candido ha trovato il coraggio di dichiararsi ad Anastasia, una Pupa che non è la sua ma di un altro. La ragazza è piuttosto chiara al momento di questa dichiarazione e gli risponde: "Mi stai tanto simpatico, ma non mi aspettavo questa dichiarazione"…Insomma, non c’è molto margine di speranza, però lui è contento per essersi dichiarato, ma a questo punto Enrico Papi gli consiglia di insistere, ma non è affatto un buon consiglio. E infatti la Barale sottolinea: "Davanti a una dichiarazione non c’è risposta peggiore di ‘mi sei simpatico ma…" Esattamente, meglio essere realisti che buonisti.


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