L’acchiappatalenti: Mammucari stronca il vincitore giapponese (“Imbarazzante”), Milly fischiata ancora dai social
Durante la puntata del 17 maggio tante esibizioni, ma anche polemiche di ogni tipo, in diretta e sui social media: cosa è successo
Nella seconda puntata de L’Acchiappatalenti, lo show condotto da Milly Carlucci venerdì 17 maggio su Rai1, le sorprese sono all’ordine del giorno. Ancora una volta i talent scout sono Mara Maionchi, Sabrina Salerno, Wanda Nara, Francesco Paolantoni e Teo Mammucari, i quali devono scegliere il talento giusto per loro, anche se il giudizio finale sul connubio tra artista e talent scout spetta ai giudici Flavio Insinna, la presidente Simona Ventura e Francesco Facchinetti. Ma vediamo insieme cosa è successo nella puntata del 17 maggio, a partire da alcune esibizione emozionanti, passando poi al vincitore della serata, alla polemica di Teo Mammucari e alle critiche sui social media al format di Milly Carlucci.
L’Acchiappatalenti, puntata del 17 maggio 2024: cosa è successo
Un programma veloce è quello condotto da Milly Carlucci, che nella seconda puntata mostra una serie di talenti che meritano attenzione per la bravura, mentre altri commuovono il pubblico per le storie personali raccontate nel video di presentazione all’inizio delle performance. Tra questi figurano Esmeralda, la piccola 13enne la cui voce lirica sembra quella di una professionista adulta; Adonà, il giovane che dice di aver rischiato la vita a causa del Covid-19 e la cui voce da soprano è di indubbio valore: "Un momento bruttissimo perché ti senti all’obitorio per il fatto che la persona che ti sta accanto muore l’indomani. Dormi con le cuffie per sentire la musica e dire: ‘Domani è il mio turno?’ La musica è stata la mia terapia"; e Michael, un chitarrista davvero talentuoso: da ragazzo era sovrappeso e tutti lo deridevano. "Ora mi vedete molto fisicato, ma non sono sempre stato così. Ho avuto un passato da ragazzo sovrappeso. Pesavo circa 115 kg e ho vissuto molte situazioni in cui sono stato deriso, preso in giro. Poi qualche delusione d’amore… Le persone possono fare molto male con le parole. Una mattina mi sono alzato e mi sono guardato allo specchio. Non mi vedevo come volevo essere e da quel momento ho promesso a me stesso di cambiare", racconta l’uomo dal fisico scolpito.
Il vincitore della seconda puntata è un uomo giapponese di nome Yousuke Aikawa, un Samurai nato in una famiglia molto antica che ora vive a Napoli dal 2013: "Sono un maestro della spada tradizionale che si chiama Katana. Quando ho viaggiato da Napoli a Sorrento e guardato poi il panorama ho pianto dall’emozione, perché semplicemente l’anima mia ha detto: ‘Qui devo abitare’. Mi sono innamorato del golfo di Napoli". A sceglierlo come talento, nei 15 secondi a disposizione, è Francesco Paolantoni, inizialmente titubante, tanto da ridere quando lo sente cantare ‘O surdato ‘nnamurato’ in napoletano dopo una sua breve dimostrazione con la spada, e poi felice di aver raggiunto l’obiettivo della finalissima (insieme a Mara Maionchi e le sue Black Widow, scelte dalla giuria): ne vedremo delle belle con l’unione dell’arte napoletana con quella orientale.
In seguito all’esibizione di Yousuke, scatta la polemica da parte di Teo Mammucari, che si lamenta dei complimenti fatti all’uomo da Simona Ventura: "Ma di cosa? Non ha fatto niente. È imbarazzante. Se gli date un voto alto non mi diverto più", dice il talent scout prima di aggiungere arrabbiato: "Non sa il giapponese, questo lavora nel ristorante cinese sotto casa mia, dai". Scopriamo però che il concorrente parla ben 7 lingue diverse, ma Mammucari non perde interesse per l’argomento, anzi lo tira in ballo ogni volta che può, anche quando trova i suoi due talenti, alle prese con un’esibizione alquanto bizzarra sulle note della colonna sonora di Frozen: "Meglio loro del giapponese". Non manca infine l’arrivo a sorpresa di un tricheco, pronto a portare il caos in studio (anche se non ce n’è proprio bisogno, essendocene già abbastanza).
Il discorso di Milly Carlucci e le Miss Tres contro L’omotransfobia
Le Miss Tres – 3 donne transgender (nessuno dei talent scout le sceglie) che portano sul palco Sexbomb -, nella Giornata Mondiale contro l’omofobia e transfobia, dicono: "Siamo transgender e lottiamo per la nostra comunità LGBT+, per il rispetto, per l’accettazione. Perché nella maggior parte dei casi la nostra comunità vive il bullismo, la discriminazione non solo nei luoghi pubblici, ma anche nelle scuole, nei posti di lavoro e a casa. Vogliamo semplicemente dare un messaggio a tutti: non chiediamo un trattamento speciale, particolare, ma soltanto il rispetto e l’accettazione. Siamo esseri umani". Anche Milly Carlucci si dice d’accordo: "Come ha detto Marico, l’unica cosa è essere trattati da persone normali, da esseri umani".
Le polemiche sui social media
Come accaduto la scorsa settimana, anche la seconda puntata non convince il pubblico e sui social media, in particolare su X (ex Twitter), scatta la polemica: "Più passano le puntate e più non capisco il senso logico di questo programma", oppure: "Delle due l’una: o lo vedete tutti per lavoro o siete masochisti. Altrimenti non si spiegherebbero i commenti. Capisco la prima puntata ma dalla seconda è autolesionismo, se non vi piace". E ancora: "Non c’è alcun motivo valido per cui uno debba passare il venerdì sera davanti alla tv a guardare L’Acchiappatalenti. Non c’è logica, ironia, divertimento, goliardia, emozione. I protagonisti dello show, da spettatori, sceglierebbero mai di assistere a una roba simile?". Tra queste critiche, inoltre, ricordiamo: "Raccapricciante…", "Noi italiani non ci meritiamo questa cosa", e "Il peggio del peggio del trash… L’enfasi e la supponenza di Milly Carlucci rendono il tutto patetico". Infine, citiamo: "Ma roba da matti… La RAI davvero insiste su questo programma?!" e "Più che L’Acchiappatalenti sembra il Riciclatalenti. Gente che ha partecipato ad altri talent che viene spacciata come inedita".
