Infarto a Jerry Calà, anche Umberto Smaila contro i No Vax: "Noi dotati di senno"
L'amico e collega del comico colpito da malore difende la scelta di vaccinarsi: "Meno male, sono felice". E ridimensiona il danno: "Un infartino, una robetta"
"Meno male essersi vaccinati. Io, come lui, e come le persone dotate di senno, l’abbiamo fatto e quindi sono felice". Si riunisce la storica coppia dei Gatti di vicolo Miracoli nel segno della lotta contro i No Vax: Umberto Smaila risponde a chi aveva suggerito una correlazione tra l’infarto dell’amico Jerry Calà e il vaccino contro il Covid.
Da giorni, impazzano le dichiarazioni dei contrari alla vaccinazione, che imputano al siero i problemi di cuore del comico e attore siciliano. Dopo essersi in parte ripreso dal malore, in seguito a un intervento d’urgenza di angioplastica con applicazione di uno stent coronarico, lo stesso Calà aveva voluto rispondere agli "hater": "Mi hanno avvertito di commenti ignobili su quello che mi è successo: non li leggo proprio".
Ora sembra proprio che li abbia letti il compagno di comicità Umberto Smaila, che pur ammettendo che è impossibile evitare i commenti inappropriati ("Ormai sappiamo com’è il mondo dei social"), ha difeso l’amico e la sua decisione di vaccinarsi. Per poi minimizzare sullo stato di salute di Calà: "Ma sì, ha avuto un infartino: una robetta. Sono in contatto con la famiglia, ho parlato con suo figlio e mi sembra che la cosa si stia molto ridimensionando". Secondo quanto dichiarato dai medici, l’attore ha già lasciato la terapia intensiva.
