Heather Parisi, nuove minacce da Lucio Presta: parole durissime

Nuovo capitolo della vicenda giudiziaria che coinvolge la ballerina americana e il suo ex agente: lei racconta la sua versione dei fatti, lui replica ("Querelo")

Letizia Bonardi

Letizia Bonardi

Web Content Editor

Content Editor e aspirante giornalista, appassionata di arte e libri con un amore per la scrittura scoperto quasi per caso.

Heather Parisi
Fonte: RaiPlay

Sono trascorse ormai due settimane da quando un ufficiale giudiziario ha fatto irruzione nello studio di Belve alla ricerca di Heather Parisi, chiedendo il pignoramento per il mancato risarcimento nei confronti di Lucio Presta. Tra quest’ultimo e la showgirl è in corso un contenzioso dal 2017, e nella giornata di ieri – 29 marzo – è stato scritto in nuovo capitolo della vicenda.

Lo sfogo di Heather Parisi su Twitter

Innanzitutto, Heather Parisi ha pubblicato un lungo sfogo su Twitter, commentando l’ondata di polemiche e il "linciaggio mediatico" di cui è protagonista fin dall’episodio di Belve. "Cosa avrei mai fatto di così terribile da meritare questo trattamento?", chiede la showgirl, raccontando poi la sua versione dei fatti riguardo alla vicenda che coinvolge il suo ex agente Lucio Presta. "In forza di queste due sentenze, il 9 marzo 2023 si è presentato al mio camerino presso gli Studi Lumina, l’ufficiale giudiziario accompagnato dall’avvocato di controparte. Nessun rappresentante delle forze dell’ordine era presente negli studi tantomeno nel mio camerino e nessun rappresentante si è mai palesato alla mia presenza", ha spiegato Parisi. "Dopo che l’ufficiale giudiziario mi ha esposto le ragioni della sua visita ho contattato il mio avvocato che tuttavia era in udienza. Una volta avuto la conferma da parte del mio legale della esattezza delle somme richieste e della legittimità della procedura mi sono subito resa disponibile a pagare quanto richiesto. Quindi, nessun pignoramento". L’ex ballerina si professa quindi innocente, aggiungendo: "E allora perché tanto clamore per un innocente peccato di ingenuità utilizzato come pretesto per una puerile ripicca personale? E perché tanto accanimento da parte del mainstream? Me lo sono chiesto spesso in questi giorni. Sarà che ho pestato i piedi a chi utilizza i mezzi di comunicazione a proprio piacimento, sarà che il grado di "zerbinaggio" di gran parte del mainstream in Italia ha raggiunto livelli intollerabili, sarà che sono straniera quanto basta da far emergere in qualcuno il piacere di "Italians do it better" sarà che non ho mai avuto sponsor politici né da una parte né dall’altra e che non sono mai salita su nessun carro del vincitore o sarà che faccio battaglie scomode".

La replica di Lucio Presta

Immediatamente dopo aver pubblicato il tweet di sfogo, Heather Parisi ha ricevuto la replica da parte di Lucio Presta. L’ex agente ha infatti a sua volta condiviso un post su Twitter, dando vita all’ennesimo botta e risposta tra i due. Queste le sue parole: "Dopo ultime dichiarazioni odierne della adorata Heather Parisi, mi toccherà querelare la signora per diffamazione ed una serie di bugie o mi vedrò costretto a pubblicare bonifico fatto quel giorno da una terza persona legata al marito motivo per cui non hanno pignorato. Pensaci".


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