Gigi D'Alessio a Verissimo: "Guardo i miei figli più piccoli e mi chiedo: li vedrò a 20 anni? Il successo? Conta l'affetto"
Il cantante partenopeo si racconta a cuore aperto nella lunga intervista a Silvia Toffanin, tra successi pubblici e confessioni private

Gigi D’Alessio si racconta a cuore aperto ospite della puntata di Verissimo di domenica 11 maggio. Nella lunga intervista con Silvia Toffanin, il cantante si svela tra passato e presente, tra successi artistici e intimità familiare e sono molti gli aspetti inediti che vengono fuori durante la conversazione. La timidezza, per esempio, Avreste mai pensato, che Gigi D’Alessio, che riempie gli stadi, dichiara di provare imbarazzo a esibirsi in pubblico, ancora oggi? Invece pare proprio sia così.
Dice infatti: "All’inizio scrivevo canzoni per gli altri: ero timido, non me la sentivo di cantare davanti al pubblico, il pianoforte è un po’ uno scudo, è la mia comfort zone, e lo è ancora oggi, quando sento un po’ di imbarazzo."
Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp
Entra nel canale WhatsAppImbarazzo che supera per rispetto al suo pubblico con cui ha un rapporto viscerale e di grande gratitudine: "Una famiglia fa dei sacrifici per venire a vedere lo spettacolo, sei un ‘danno’ per loro. Se questo lo capisci dovresti mandare i fiori tutti i giorni a casa a chi viene a vedere lo spettacolo, se non lo capisci vuol dire che non hai capito niente della vita." E spiega: "Io non ho popolarità, io sento proprio l’affetto del pubblico, te ne rendi conto quando la gente ti abbraccia, è una gioia che non si può spiegare. Questo mi fa capire che ho seminato bene, come uomo: l’artista passa di moda, l’uomo rimane. Io penso sempre che tu mi devi volere bene come persona, non come personaggio, questa per me è la cosa più importante."
La ricetta per "non mollare mai" secondo Gigi D’Alessio è: "Devi credere in te stesso, conoscerti e ringraziare Dio ogni mattina che ti svegli. Io prego ogni giorno perché mi sento fortunato, privilegiato, svegliarsi la mattina è già un privilegio. Bisogna sempre guardare avanti, ma anche indietro e apprezzare quello che hai. Quando hai devi dare".
Gigi D’Alessio: 6 figli e 4 nipoti: "Sono un papà super coccolato"
Poi Silvia Toffanin chiede a Gigi D’Alessio che papà è, e lui racconta: "Sono un papà amico. Ho sei figli e quattro nipoti, ed è meraviglioso. A volte diventa difficile metterli tutti insieme, però quando capita il mio compleanno, una comunione, un battesimo, lì io mi commuovo perché sono frutti nati da me, voluti. A fare il papà lo impari giorno per giorno, non sono stato un papà rigido anche perché il mio lavoro mi ha portato spesso lontano da loro. Sono un papà super coccolato, mi fanno sentire importante, mi ringraziano tutti i giorni dei valori che gli ho insegnato e il fatto di aprire il frigo e trovarlo pieno lo apprezzano. E per me questo è importante perché i ‘figli di ‘ hanno spesso grossi problemi, il fatto che loro invece apprezzino certe cose mi fa capire che stanno crescendo bene".
Poi la conduttrice lancia un video messaggio del figlio Luca che, con il nome di LDA sta tentando anche lui, di farsi strada nel mondo della musica. Dice Gigi D’Alessio: "Luca è quello che ha subito un po’ di più, facendo lo stesso mestiere mio era più facile attaccarlo. Io non ho mai alzato il telefono per Luca e mai lo farò perché se gli spiani la strada non rendi un figlio forte. Io me ne sono accorto quando aveva 4 anni che aveva musicalità, gli ho detto: ‘devi fare meglio di me, perchè se no staranno sempre lì a dirti: ‘tu stai lì perché sei figlio di Gigi’. Non deve avere paura delle porte in faccia. Le porte in faccia sono le cose più belle, io con tutte le mie porte in faccia, dopo 30 anni, sto ancora qua."
Poi una riflessione sui suoi figli più piccoli, che non ci si aspetterebbe: "Capisco quando i nonni impazziscono per i nipoti, oggi quando vedo i miei figli più piccoli mi commuovo, quando mi faccio i conti a volte mi viene un po’ di tristezza, perché mi chiede: riuscirò a vederli quando avranno 20 anni? Poi mi fermo e dico: intanto ce li ho e me li spupazzo. Ho dei figli veramente meravigliosi, tutti."