È morto il giornalista Idris, volto di punta di Quelli che il calcio

Se ne va il volto che ha segnato alcuni degli episodi più simpatici di Quelli che il calcio, e arrivano i saluti di personaggi come Fabio Fazio e Simona Ventura

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

Viene a mancare Idris. L’uomo è stato un giornalista, e ieri, a 72 anni, ha terminato il suo viaggio. Era noto al grande pubblico soprattutto come personaggio tv, negli anni ha partecipato a programmi come Quelli che il Calcio, l’edizione del 2005 de L’Isola dei Famosi, Ciao Darwin, Grand Hotel Chiambretti e molti altri programmi televisivi. Sposato e padre di quattro figlie: Laura, Binta, Francesca Hadija e Hadin, è morto a Brescia, dove era ricoverato in ospedale da alcune settimane.

Chi era

Meglio conosciuti da familiari e amici come Edrissa Sanneh, era arrivato in Italia nel 1972 grazie a una borsa di studio ottenuta presso l’Università per Stranieri di Perugia, ma dopo aver trascorso del tempo nella città umbra decise di trasferirsi a Brescia, dove ha terminato gli studi e iniziato a lavorare come DJ. Comincia il suo percorso televisivo facendo il suo debutto nell’emittente locale RTG Radio TeleGarda, ma la notorietà arriverà nel 1989 quando parteciperà e vincerà il programma di Canale 5 Star 90, dedicato alla scoperta di nuovi talenti. Cominciano quindi le partecipazioni a programmi televisivi come La ruota della fortuna e Il Quizzone in qualità di concorrente e il programma Quelli che il calcio, che segna definitivamente l’incisività del giornalista nel media televisivo. Idris è stato sempre un super tifoso della Juventus. Tutto è cominciato quando è arrivato in Italia. Ed è stato proprio questo amore per la squadra a condurlo lontano, scatenando la simpatia del pubblico da casa, che cominciò presto a simpatizzare per lui. Negli anni la sua presenza televisiva si era via via ridotta, ma la sua impronta nella tv è rimasta indelebile. La camera ardente è stata allestita presso l’istituto ospedaliero Fondazione Poliambulanza di Brescia, mentre i funerali saranno celebrati lunedì 7 agosto a Bedizzole, città in cui l’uomo risiedeva ormai da anni.

I saluti degli amici famosi

Tra i primi colleghi ad inviare i suoi omaggi al giornalista ci ha pensato Fabio Fazio, che ha commentato la scomparsa di Idris scrivendo semplicemente: "Caro Idris. Quanti ricordi e quante risate! Grazie per la tua amicizia e per la tua ironia. Sono stati anni bellissimi quelli che abbiamo trascorso insieme. Ci mancherai tantissimo". Anche Simona Ventura ricorda il divertimento con il collega: "Caro Idris, quanti ricordi e quante risate. Grazie per la tua amicizia e per la tua ironia. Sono stati anni bellissimi quelli che abbiamo trascorso insieme. Mancherai tantissimo". Arrivano anche i lunghi saluti di Marino Bartoletti, che spiega come ha appreso della notizia: "Mi appare un sms col numero di Idris. Sorrido: come sempre. Poi mi si gela il sangue! "Ciao care amiche e cari amici, Idris Sanneh ha lasciato questa terra oggi, di venerdì, il suo giorno preferito, accompagnato dalle sue Donne e da tanto Amore. La mancanza che sentiremo è superata solo dalla straordinarietà della sua vita, dei suoi insegnamenti e del suo cuore…La sua presenza si rinnoverà ogni giorno nei cuori e nelle azioni di tutte noi… Inchallah Papà". Mi chiamava "Il mio Muzungo", che stava per "Grande fratello bianco". E la nostra era veramente fratellanza pura, fatta di amore, di ironia, di complicità, di dolcezza. Era un uomo entusiasta, intelligente, tollerante, colto, spiritoso, riconoscente. Mi voleva un bene dell’anima. E io a lui! Quando usciva dalle righe mi chiedeva di "perdonarlo". Ed era fin troppo facile, vista la sua innocente bontà. Ma stavolta credo proprio che non ci riuscirò! In questo mondo di divisioni infami sapeva sempre unire, mai dividere. Se ne va veramente un pezzo della mia vita. Inchallah mon frère. Bon voyage".


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