Il creator Sespo all’attacco: ecco i “colleghi” famosi (entrambi di Napoli) di cui non si spiega il boom

Il tiktoker è stato ospite della quarta puntata del podcast “Che Fatica La Vita Da Bomber”. Tra le confessioni, anche una perplessità su certi suoi conoscenti. Vediamo i dettagli.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Creator contro creator. O quasi. Il seguitissimo Sespo ha proprio preso la palla al balzo, durante l’ultima puntata del podcast "Che Fatica La Vita Da Bomber", e ha rivelato al mondo intero quali sono i suoi "colleghi" illustri, tra Tik Tok e social vari, di cui proprio non comprende il successo. I nomi importanti sono due, entrambi provenienti da Napoli e conosciuti da milioni di ragazzi in tutta Italia. Vediamo allora che cosa ha raccontato Sespo, con tutti i dettagli qui sotto.

La confessione del creator Sespo

Non l’ha detto con malizia, questo è certo. Ma piuttosto se l’è chiesto ad alta voce, Sespo. Come mai, ha pensato, alcuni influencer e creator italiani fanno numeri da capogiro proponendo format all’apparenza semplicissimi? La risposta, se c’è, è nei video che oggi incantano la rete, che andrebbero analizzati e ri-analizzati nella struttura, studiati a fondo, finché non diventi cristallino qual è il trucco (se mai dovesse esserci, ovviamente).

Sespo ne ha discusso, di recente, nella quarta puntata del podcast "Che Fatica La Vita Da Bomber", dove si è soffermato anche su altri argomenti. Ma ad attirare l’attenzione del web è stato proprio il discorso sui "colleghi illustri", per così dire. "Chi è il creator che non ti spieghi come faccia a fare così tanti numeri?", ha domandato a Sespo il presentatore. Risposta facilissima (dopo qualche tentennamento, va detto): uno su tutti è il napoletano Patrizio Chianese. Diventato popolare per le clip in cui prepara hot dog in mezzo alla strada, Chianese è letteralmente esploso su Tik Tok nei mesi scorsi. La sua parabola ricorda da vicino quella di New Martina, altro fenomeno della Gen Z, lei nota per i video in cui applica pellicole ai cellulari.

"Quello che fa", ha commentato Sespo a proposito di Chianese, "io penso, poi non lo so, non è illegale? Però funziona. Succede che mi metto lì e magari guardo quei 20 minuti, mezz’ora". Poi c’è anche il fatto che Patrizio è simpatico, e pure spontaneo. Infatti, aggiunge Sespo, "mi fa ridere. Vedo due cose, rido". Oltre a Chianese, però, esiste anche lo strano caso di Rita De Crescenzo, tiktoker (sempre di Napoli) che fa pure la cantante e ha spopolato con pezzi come "Ma te vulisse fa na gara e ballo?" (ben 7 milioni di visualizzazioni su YouTube). Di lei Sespo dice che a Napoli "è una star". Eppure, fa ancora fatica a comprendere il perché. "C’è tanta gente di cui non capisco come faccia a fare un milione di visualizzazioni", conclude. E forse non è l’unico.


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