Bonolis strizza l’occhio a Sanremo: il post Amadeus sembra già suo (ma c'è l'ipotesi Pausini-Cortellesi)

Il toto nomi sul prossimo conduttore del Festival è già iniziato. Fioccano ipotesi di ogni genere, ma un nome su tutti sembra in netto vantaggio. Ecco chi è.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Chi guiderà Sanremo, adesso? A chi toccherà l’onere impossibile di fare bene come Amadeus, che in cinque anni ha trasformato il Festival in questa creatura moderna, agile, veloce, che piace tanto ai giovani ma non annoia la vecchia guardia? Impazza in queste ore il toto nomi per la successione, e le opzioni sono così tante da suscitare un accenno di vertigini. Ci sarebbe una possibilità di duo al femminile, con Laura Pausini affiancata dalla Cortellesi. Ma anche l’ipotesi Cattelan (per molti maturo al punto giusto), e soprattutto la certezza dell’ex, il gioiello di Mediaset Paolo Bonolis. Per ora tutte le ipotesi restano valide. Anche se qualcuno, va sottolineato, parte già in netta posizione di vantaggio. Ecco qui sotto tutti i dettagli.

Il toto nomi verso Sanremo 2025

Un nome, mille nomi. Al momento la forbice è ampissima, ma vale comunque la pena avanzare qualche teoria, fare congetture su chi prenderà il posto di Amadeus l’anno prossimo. Prima di lui, Baglioni era stato solido, sì, ma fin troppo "scolastico". Allora forse converrebbe continuare a innovare, reinventare ancora. In tal senso, il nome di Alessandro Cattelan gira da giorni per i corridoi Rai. È giovane, ha già tantissima esperienza, e la verve che un tempo dava a XFactor potrebbe regalare slancio, l’anno prossimo, anche a Sanremo.

Però ci sono altre opzioni. Qualcuno spinge per un’inedita Laura Pausini, che sembra strano, sì, ma non impensabile. La cantante ha dalla sua una solida esperienza nella direzione di programmi tv di respiro internazionale, come Eurovision e talent show vari in Sud America. In più conosce la musica "da dentro", e per una direzione artistica così complessa come quella sanremese non è cosa da poco. Altro punto a suo favore, infine, è che potrebbe affiancarla l’amica e collega Cortellesi, già con lei in occasione di due super eventi Rai.

C’è poi il capitolo "usato sicuro". Carlo Conti è un nome che puntualmente ritorna, e in nessun caso si rivelerebbe un errore, è evidente. Ma potrebbe balenare anche l’idea di una spendibilissima Antonella Clerici, pronta magari a bissare il successo del 2010, anche se avrebbe bisogno di una spalla di peso alla direzione artistica. O Milly Carlucci, anche (legata però strettamente all’avventura di Ballando). O addirittura, ma sembra improbabile, Sanremo 2025 potrebbe andare al giovanissimo Stefano De Martino, ormai conduttore a tutti gli effetti. Su tutti però primeggia, al momento, Paolo Bonolis, ex di lusso che guidò la kermesse nel 2005 e nel 2009. Ora come ora pare il candidato più adatto, il più quotato, quello che rischia di mettere tutti d’accordo in Rai. Ma è ancora prestissimo, per fare pronostici attendibili. Tempo al tempo, come si dice, e vedremo cosa accadrà.


Potrebbe interessarti anche