Benedetta Rossi sbarca al cinema: “Mi aspettavo le polemiche. Benedetta Parodi? No rivalità, le cose si sono ribaltate”

La webstar esordisce al doppiaggio prestando la sua voce al film Kina e Yuk alla scoperta nel mondo e in questa intervista a Libero Magazine racconta questa nuova esperienza

Valentina Di Nino

Valentina Di Nino

Giornalista

Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. Ho scritto per quotidiani, settimanali, siti e agenzie, prevalentemente di cronaca e spettacoli.

Inarrestabile Benedetta Rossi. La food blogger star del web e volto tv, dopo essere diventata anche autrice, personaggio televisivo e addirittura protagonista di un cartone animato, si lancia in una nuova avventura, questa volta al cinema, diventando doppiatrice per il film Kina e Yuk alla scoperta del mondo, in uscita in sala il prossimo 7 marzo distribuito da Adler Entertaiment, che racconta l’avventura di due volpi artiche costrette a separarsi per le nefaste conseguenze del modo in cui noi umani trattiamo la natura e impegnate in un viaggio tra nevi e ghiacci per ritrovarsi. Naturalmente, come praticamente ogni cosa che fa Benedetta Rossi, webstar da milioni di follower, anche il suo impegno al doppiaggio è diventato un caso sui social. Ne abbiamo parlato con lei in questa intervista.

Intervista a Benedetta Rossi

Benedetta Rossi, come ci è finita in questa nuova esperienza del doppiaggio, e come è andata?

"Mi hanno cercato, me l’hanno proposto e lì per lì sono rimasta un po’ sul ‘chi va là’, un po’ spiazzata. Poi, dopo essermi informata e aver visto il film su Kina e Yuk ho accettato con molto entusiasmo. Mi sono buttata, anche all’inizio sottovalutando un po’, non avendolo mai fatto, la difficoltà del lavoro, perché i doppiatori sono professionisti di alto livello e io so perfettamente di non essere questo. Però, conoscendomi, so che anche che sono una persona abbastanza caparbia e quindi ho cercato di imparare il più possibile, di ascoltare tutti i professionisti che mi hanno accompagnato in quest’avventura meravigliosa e penso che, alla fine, abbiamo fatto un discreto lavoro".

Ha detto che questo film l’ha accettato perché rispecchia anche i suoi valori, in che senso?

Questo è un film che mette al centro di tutto la natura. Io credo di essere una persona molto fortunata perché vivo circondata dalla natura e posso godere di questo ogni giorno. E ogni giorno però mi accorgo che qualcosa sta cambiando ed è chiaro che è ora di correre ai ripari. Questo film che fa vedere i cambiamenti della natura da un punto di vista che non è il nostro di esseri umani e riesce a comunicarlo benissimo a chi lo guarda, mi è sembrato un progetto bellissimo in cui credere. Io spero con la mia voce di trasmettere un po’ delle sensazioni che provano gli animali protagonisti del film Kina e Yuk e tutti gli altri: la loro paura, il loro senso di smarrimento, la loro inquietudine.

Come ogni cosa che la riguarda, quando è stato diffuso il trailer del film con lei in sala doppiaggio sono divampate le polemiche sui social, cosa ne pensa?

Me lo immaginavo. È così da sempre, da quando ho iniziato il mio percorso sui social. Quando ho iniziato a pubblicare le mie ricette sul web ho subito le critiche degli chef, quando ho pubblicato il mio primo libro mi hanno dato addosso perché non sono un’autrice, quando ho iniziato a fare tv mi hanno criticato perché non era il mio mondo, quindi non avevo dubbi che anche con questa nuova esperienza succedesse una cosa del genere, ma va benissimo, è ormai normale che sia così. Io sono entrata in punta di piedi in questo mondo e in punta di piedi ne uscirò, con la speranza, nel frattempo, di aver portato qualche persona in più al cinema a vedere un film su un tema importante, che è poi l’unico obiettivo di tutti.

Ma dopo anni di polemiche e commenti poco carini come si resiste? Ha elaborato particolari strategie anti -heater?

No, semplicemente io sono consapevole di quali sono le cose che mi fanno stare bene e quelle che mi fanno stare male. Le cose che mi fanno stare male non possono essere queste, mi faccio toccare da cose più vere e profonde: le delusioni di persone che ti sono vicine, oppure la perdita di persone che ami, cose reali, vere sofferenze. Tutto questo invece, diciamo che lo prendo come un elemento che fa parte un po’ del gioco ed esponendomi sui social mi rendo conto che possono arrivare anche reazioni non piacevoli.

Una curiosità che hanno in molti, esiste una rivalità reale tra Benedetta Rossi e Benedetta Parodi?

L’ho conosciuta e penso che non ci sia una cosa del genere come la rivalità tra noi. Diciamo che siamo colleghe in due mondi diversi: quando io ho cominciato sui social lei faceva la tv, ora le cose si sono un po’ ribaltate perché io faccio tanta tv come lei è sbarcata sul mondo dei social. Certo, ci può essere una concorrenza, ma secondo me abbiamo due pubblici diversi.

In tre parole come descriverebbe il film che segna il suo esordio come doppiatrice, Kina e Yuk alla scoperta del mondo?

Avvincente, emozionante e si sente tanto l’amore in questo film.E anche l’amicizia. Tutte cose belle che mi fanno essere felice di aver partecipato a questo progetto.


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