Ascolti tv ieri (24 settembre): Temptation cala e allarme Amadeus: il confronto (impietoso) con Affari Tuoi

Una serata piena di programmi imperdibili, a cominciare dall'esperimento autunnale di Temptation Island che ha riprodotto i risultati attesi, fino alle serie Rai

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

La serata televisiva del 24 settembre 2024 è stata dominata da una varietà di contenuti, che ha visto alternarsi fiction, reality show, talk politici e partite di calcio. Tra i programmi che hanno attirato più attenzione del pubblico, Temptation Island su Canale 5 e la serie I Leoni di Sicilia su Rai 1 hanno fatto registrare ascolti considerevoli. Anche i talk show politici, come DiMartedì su La7 e È Sempre Cartabianca su Rete 4, hanno mantenuto una buona fetta di telespettatori. Nel prime time, oltre ai programmi più seguiti, anche eventi sportivi come il match di Coppa Italia su Italia 1 hanno suscitato un buon interesse.

Ascolti TV prime time 24 settembre 2024: Temptation Island e I Leoni di Sicilia

Nel dettaglio della fascia prime time, Canale 5 ha trovato in Temptation Island il programma più visto della serata, con 2.870.000 telespettatori e uno share del 20,72%. Un risultato che conferma il successo del reality di Biscisglia, che però inverte un trend di crescita consolidato, poiché è in netto calo rispetto alla settimana scorsa (quando registrò 3.124.000 telespettatori, share 21.5%).

Su Rai 1, la fiction I Leoni di Sicilia ha catturato l’attenzione di 2.681.000 telespettatori, ottenendo il 15,22% di share. Un risultato solido per la serie in costume, anche se non abbastanza per superare il reality di Canale 5.
Sul fronte dell’informazione politica, DiMartedì su La7 ha confermato il suo seguito stabile, con 1.338.000 telespettatori e l’8,22% di share, mentre il segmento successivo, DiMartedì Più, ha ottenuto 424.000 spettatori con il 7,15%. Su Rete 4, È Sempre Cartabianca, con 843.000 telespettatori e il 6,17%, si è confermato come uno degli spazi di approfondimento più seguiti dal pubblico affezionato all’attualità politica. Sul fronte sportivo, l’incontro di Coppa Italia tra Torino ed Empoli trasmesso su Italia 1 ha raccolto 1.027.000 telespettatori con uno share del 5,29%, mostrando l’interesse degli spettatori per gli eventi calcistici anche durante i turni infrasettimanali. Tra i programmi di intrattenimento, su Rai 2, il game show The Floor – Ne rimarrà solo uno ha ottenuto 823.000 telespettatori, con uno share del 5,09%, mentre su Tv8, la nuova edizione di X Factor ha attirato 722.000 telespettatori con uno share del 4,38%.

Gli ascolti TV del preserale: Reazione a Catena e La Ruota della Fortuna

Passando alla fascia preserale, su Rai 1, il quiz Reazione a Catena si è confermato il leader della fascia oraria, registrando nel segmento L’Intesa Vincente 2.281.000 telespettatori con il 19,42% di share, e 3.453.000 spettatori con il 22,61% di share durante il game vero e proprio. Anche su Canale 5, il classico game show La Ruota della Fortuna ha mantenuto buoni risultati, con 1.985.000 telespettatori e il 18,62% di share nel segmento Gira la Ruota della Fortuna, e 3.111.000 spettatori con uno share del 21,89% nel game principale. Altri programmi hanno raccolto numeri inferiori ma degni di nota: su Italia 1, CSI – Scena del Crimine ha ottenuto 623.000 spettatori e il 3,67% di share, mentre su Rete 4, la soap opera Terra Amara ha interessato 552.000 telespettatori con il 3,10% di share.

De Martino affonda Amadeus

Intanto, su Nove Chissà chi è di Amadeus ha registrato 734.000 telespettatori con uno share al 3,55%, mentre Affari tuoi di Stefano De Martino ha ottenuto 5.317.000 spettatori, con lo share al 25,54%.
Citando gli ascolti pomeridiani invece, Pomeriggio Cinque nella prima parte ha ottenuto 1.197.000 spettatori con lo share al 15,77%, nella seconda 1.246.000, con il 15,14% e nei saluti 1.235.000 con il 13,21%.


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