“Chi l’ha visto?”, Sciarelli riapre il caso Denise Pipitone: la scoperta (allarmante) della mamma Piera Maggio
Nella puntata di stasera, mercoledì 8 maggio 2024, su Rai 3 Federica Sciarelli torna sul mistero di Denise. Le cimici scoperte dalla madre e il suo post social.
Chi l’ha visto è da sempre stato un punto di riferimento per chiunque si trovi ad affrontare la dolorosa realtà delle persone scomparse. Tra i tanti casi che hanno lasciato un’impronta indelebile nella memoria collettiva, quello di Denise Pipitone si distingue per la sua oscurità e la sua durata nel tempo. A distanza di due decenni dalla misteriosa scomparsa della piccola, avvenuta nel settembre del 2004 a Mazara del Vallo, il programma continua a offrire spunti di riflessione e inchieste sempre più approfondite, e questa sera dedicherà al caso la copertina della puntata. Ecco cosa vedremo su Rai 3 oggi, mercoledì 8 maggio 2024.
"Chi l’ha visto?" anticipazioni, il caso Denise Pipitone
Denise Pipitone, a soli 4 anni, scomparve nel nulla lasciando dietro di sé un vuoto incolmabile nel cuore della sua famiglia e nella comunità. Da allora, la madre Piera Maggio non ha mai smesso di lottare per la verità, utilizzando i suoi profili sui social media come amplificatori della sua voce. Tuttavia, nonostante gli sforzi incessanti e gli appelli costanti, il destino di Denise rimane avvolto nel mistero. Recentemente, un post di Piera Maggio su Facebook ha aperto nuove prospettive investigative: la scoperta di "cimici" perfettamente funzionanti e collegate alla linea elettrica dopo due decenni potrebbe gettare nuova luce sul caso. Questo ritrovamento solleva interrogativi su un possibile coinvolgimento di enti governativi o privati e sulla trasparenza delle indagini condotte fino ad oggi.
Questo il messaggio postato su Facebook da Piera Maggio, la mamma della piccola Denise, che ha allegato al post la foto di una cimice ritrovata all’interno della propria abitazione:
Ritrovate dopo 20 anni, a meno che qualcuno non le abbia collocate nel tempo violando il nostro stabile. Erano correttamente funzionanti perché collegate alla rete elettrica. Adesso chiederemo alle autorità se sono beni dello Stato oppure di privati. Ovviamente non sappiamo se ce ne sono ancora delle altre e, a dire il vero, non abbiamo mai avuto questa curiosità perché non avevamo niente da nascondere. La scoperta è avvenuta adesso per via di manutenzione.
Ci chiediamo se durante un’indagine dove vengono collocate determinate apparecchiature negli ambienti privati delle persone, non sia il caso a fine indagine di recuperare le tecnologie, presumibilmente anche costose, di cui si sono avvalsi coloro che hanno condotto le indagini?
Se sono apparecchiature dello Stato, pensate che adesso dovremmo chiedere il risarcimento di 20 anni di appropriazione della nostra rete elettrica?
Svolta nel caso Paolo Maccario: tornerà in Italia
A seguire, Federica Sciarelli tornerà a puntare i riflettori sul caso di Paolo Maccario, Poi il caso di Paolo Maccario, il 65enne di origini piemontesi (ma residente in Abruzzo) "intrappolato" in Ucraina, dove da tempo è ricoverato in una casa di cura. L’uomo, gravemente malato, ha lanciato un appello per essere aiutato a rientrare in Italia e finalmente – anche grazie a Chi l’ha visto che ha sollevato il caso – il suo caso sta per avere una svolta positiva: presto Paolo farà rientro in Italia e per lui è stato già trovato un posto letto in un ospedale di Martinsicuro.
Dove e quando vedere Chi l’ha visto?
La nuova puntata di Chi l’ha visto? andrà in onda questa sera, mercoledì 8 maggio, in prima serata alle ore 21.20 su Rai 3. La diretta sarà visibile anche in diretta streaming e on demand sulla piattaforma RaiPlay.
