L'autostima dell'ex Amici: “Siamo in 4 a saper cantare”. Ironia del web

Sui social abbondano le critiche ironiche contro Alessio Bernabei, oggi frontman dei Follya, dopo il suo intervento nella diatriba tra Paolo Meneguzzi e Samuele Bersani

L'autostima dell'ex Amici: “Siamo in 4 a saper cantare”. Ironia del web
Fonte: IPA

Continua a tener banco il botta e risposta tra J-Ax e Paolo Meneguzzi che, tra polemiche dirette o indirette e post social poco fraintendibili, si sono dati battaglia sulla qualità del mondo musicale italiano attuale. Di recente, dopo un video che ritrae Sfera Ebbasta esibirsi – piuttosto malamente – senza autotune, Meneguzzi è tornato a dire la sua riguardo all’utilizzo della tecnologia come strumento per migliorare le performance artistiche dei musicisti. A fargli eco anche l’ex allievo di Amici Alessio Bernabei, che ha però attirato su di sé le ironie del web.

Paolo Meneguzzi e Samuele Bersani contro l’utilizzo dell’autotune

Pochi giorni fa Paolo Meneguzzi è tornato all’attacco contro la qualità della musica italiana attuale e ha voluto esprimere il proprio parere sull’uso dell’autotune, strumento che serve a manipolare o correggere l’intonazione vocale o per creare degli effetti sonori particolarmente utilizzato nella mondo della trap, dell’hip hop e del rap. Il cantante svizzero ha infatti scritto in un post pubblicato su Facebook che chi giustifica l’utilizzo dell’autotune con una scelta stilistica dice solo "favolette. In qualche caso è vero, come per Billie Eilish. Per molti è una scusa, perché in verità questi non sanno cantare". Per usare le parole di Meneguzzi, quindi, questa sarebbe una vera e propria "truffa all’arte del canto". Prima di lui era stato Samuele Bersani a cavalcare l’onda del celebre video virale di Sfera Ebbasta che canta senza l’autotune per dare vita a un nuovo dissing proprio con il trapper di Cinisello Balsamo (MI). In un post sui social, il cantante aveva attaccato duramente: "Mi hanno girato un video dove uno di questi semidei contemporanei si stacca l’autotune per qualche secondo sul palco. Ed è stato come vedere Icaro colare a picco". Critica che non è stata ignorata dal diretto interessato, con Sfera Ebbasta che aveva risposto duramente "Quando il cu*o brucia spesso la bocca sparla", dando vita a un nuovo botta e risposta con Bersani.

Alessio Bernabei sta con Meneguzzi: critiche sui social

In questa strana faida old school – new school si è andato ad infilare anche Alessio Bernabei, frontman dei Dear Jack (oggi Follya), che con un post pubblicato su Facebook si è unito alla battaglia di Paolo Meneguzzi (e degli altri) contro l’autotune. "Serviva Meneguzzi per farci capire che nel 2023 a sapere cantare siamo rimasti in quattro?" si chiede ironicamente il cantante, che continua: "Oppure il mondo si evolve come si evolve la musica, le tendenze, la tecnologia e rimanere ancorati al passato è da sfi*ati?". Il post di Alessio Bernabei, però, non è stato particolarmente apprezzato e ha fatto scattare l’ironia dei social network, con molti utenti che puntualizzavano come il leader dei Follya avesse grande autostima per "credersi in quei quattro".


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