Paolo Meneguzzi risponde a J-Ax: "Faccio un plauso alla tua ignoranza"
Continua il duro scontro tra il cantante pop e il rapper milanese. I due non si risparmiano e volano parole forti: frecciatine e battute al vetriolo.
Continua il dissing tra il cantante pop Paolo Meneguzzi e il rapper J-Ax. Tutto è nato da alcune dichiarazioni rilasciate da Meneguzzi a Mow Meg nelle quali ha parlato in maniera molto critica e negativa dell’ultima hit del rapper intitolata "Disco Paradise" con Annalisa e Fedez. A seguito della forte critica, J-Ax ha replicato attraverso i social con parole pesanti etichettando Meneguzzi come "cantante fallito" e "versione ordinata su Wish di Tiziano (Ferro ndr)". Potrebbe essere finita qui? Ovviamente no, e infatti è arrivata la replica di Meneguzzi che, dal canto suo, non ha certo usato parole dolci. Ecco cosa ha scritto.
Meneguzzi contro J-Ax: "Parli di papponi ma fai il pappone"
A poche ore dalla risposta di J-Ax, Paolo Meneguzzi torna all’attacco replicando nuovamente con parole pesanti. "Caro J-Ax, ma chi verrebbe dietro a te (voi) se non seguissi il sistema che hai sempre criticato? – così ha esordito Meneguzzi sul suo profilo Facebook – Fai il portavoce che il sistema è marcio, che rinneghi Sanremo, The Voice e poi fai le pubblicità del ‘panettone’. Parli di papponi ma fai il pappone che sta attaccato ai ragazzini per non cadere nell’oblio che probabilmente tanto ti spaventa e per fare i fighi ci urlate ancora ‘legalizzala’. Ma anche basta".
Nella replica non è mancato nemmeno un commento dedicato all’etichetta di "cantante fallito" che gli ha affibbiato proprio J-Ax. "Io ho una scuola artistica, produco film, dischi di ragazzi e ho una famiglia. Questa è la mia musica. Non ho il successo di prima? Pazienza – ha continuano Meneguzzi – Io credo negli ideali e tu nelle canne. Io ero una realtà pop in America Latina nel 1996 (Tiziano credo avesse 16 anni…). Faccio un plauso alla tua ignoranza che si allinea a quello che proponete e a quella di molti superficiali che fuori dall’Italia non sanno andarci. Perché ti ricordo che a qualche chilometro dalla frontiera italiana tu musicalmente non sei nessuno".
Meneguzzi di nuovo contro "Disco Paradise"
Dopo essersi soffermato sulla replica tutta dedicata a J-Ax, Meneguzzi è tornato anche a parlare della hit "Disco Paradise". "Ma torniamo a ‘Disco Paradise’ targata 2023, canzone che poteva uscire anche nel 1974! Fate i duri con i tatuaggi dei dragoni e mi cantate le bolle di sapone? Non lo trovate un po’ trash e un testo un tanto non credibile per l’età che avete? C’è proprio bisogno di dire ‘alza il finestrino’ e scomodare Battisti? – ha incalzato il cantante – Non sapete cantare, ma gridate, parlate e storpiate linguaggi nel microfono con volgarità, parolacce e messaggi nelle canzoni veramente discutibili o incomprensibili! Ripeto, ce n’è veramente bisogno?".
Ed ecco la conclusione: "Quale cavolo è il vostro messaggio? A me pare solo che il messaggio sia ‘dai facciamo soldi’. Creiamo un sistema costruendo standard di scarsa qualità, perché è più facile; perché la qualità è molto più difficile da sostenere. Forse la qualità te la sei dimenticata o perché meglio attaccarsi al treno del trash o di chi ha i follower? Attento, non ho parlato di fan, ma di follower".
Parole pesanti che non sono certo passate inosservate. Cosa risponderà ora J-Ax?
