Addio a Gino Landi, storica spalla di Pippo Baudo a Sanremo
È morto stamattina a Roma il coreografo e regista che firmò vari Festival e collaborò con grandi nomi del panorama italiano: aveva 89 anni
A neanche 24 ore dalla scomparsa di Gina Lollobrigida il mondo dello spettacolo deve salutare anche Gino Landi, all’anagrafe Luigi Gregori. Il nome del coreografo e regista teatrale e televisivo italiano è legato soprattutto al sodalizio con Pippo Baudo, per il quale firmò varie edizioni del Festival di Sanremo. Nato il 2 agosto del 1933, Landi aveva 89 anni e si è spento questa mattina nella sua casa a Roma: da tempo soffriva di gravi problemi di salute.
Addio a Gino Landi
Figlio di artisti di varietà e Appassionato di danza, Gino Landi debutta in teatro giovanissimo e viene scoperto da Erminio Macario, per poi capire di preferire stare dall’altra parte, alla regia. Inizia così a definire il suo stile registico sia in teatro che in televisione; a lui si devono le regie di alcune delle edizioni più importanti del Festival di Sanremo, come vera e propria spalla del conduttore e amico Pippo Baudo, che seguirà – come riporta nella bio sul suo sito – "nella buona e nella cattiva". In tv firmerà anche delle edizioni del Festivalbar, e in Rai sarà il coreografo di Partitissima, La prova del nove, Scala reale, Johnny 7. Numerosi anche gli spettacoli teatrali e lirici diretti come regista o coreografo, o le collaborazioni con Garinei e Giovannini in spettacoli come Rugantino e Vacanze romane, mentre al cinema collaborerà anche con alcuni dei nomi più importanti del panorama nazionale come Nino Rota, Ennio Flaiano e Federico Fellini. Oggi martedì 17 gennaio la triste notizia: malato da tempo, Gino si è spento all’età di 89 anni.
