Non sono una signora, Alba Parietti a rischio nella "nuova Rai": dove va
Nonostante i buoni ascolti, il format a tema drag non si sposa con la politica della tv del centrodestra: per la conduttrice, però, c’è ancora una speranza
L’ultima avventura televisiva di Alba Parietti al timone di Non sono una signora rischia di non avere futuro. Lo scorso 27 luglio la conduttrice ha chiuso la prima stagione del suo nuovo talent-varietà a tema drag queen: cinque puntate che hanno fatto registrare buoni risultati dal punto di vista degli ascolti, terminando con una media del 6,91% di share nella prima serata del giovedì di Rai 2. Numeri che, tuttavia, potrebbero non bastare per la conferma: le possibilità di vedere Non sono una signora 2 si sono infatti affievolite notevolmente con l’avvento della "nuova Rai". La tv di Stato plasmato dal nuovo corso politico della destra sovranista, infatti, difficilmente rinnoverà un programma sul mondo inclusivo e colorato delle drag queen.
Come riportato dal settimanale Oggi, infatti, nonostante Alba Parietti avesse dichiarato di sperare in una conferma, Non sono una signora rischia di rimanere fuori dai piani della tv generalista. Grazie al successo della trasmissione, però, la conduttrice potrebbe nutrire ancora una speranza, a patto di accettare il "trasloco" altrove. Analizziamo la situazione.
Non sono una signora 2 a rischio
Dopo l’ultima puntata andata in onda lo scorso 27 luglio (con la vittoria di Gigi e Ross) Alba Parietti aveva ringraziato tutta la squadra di Non sono una signora, raccontando tutte le difficoltà affrontate per realizzare il programma che, tra incertezze e rinvii (era previsto per Natale 2022), ha visto la luce solo quest’estate: "Nella mia lunghissima carriera non avevo mai lottato così per un programma. E sono felicissima di averlo fatto" aveva scritto la conduttrice.
Considerate la già complicata gestazione del programma, Non sono una signora rischia ora ancora di più la cancellazione. Come riportato dal settimanale Oggi, i risultati più che soddisfacenti fatti segnare dal programma potrebbero infatti non bastare per la conferma nella "nuova Rai", profondamente trasformata dal centrodestra a suon di nomine, nuovi volti, ritorni e cambi nel palinsesto. In quest’ultimo difficilmente ci sarà spazio per un talent a tema drag queen, che inneggia alla libertà di genere portando la tematica in maniera leggera e spensierata in prima serata su Rai 2.
Il futuro di Alba Parietti
Non tutto è perduto, tuttavia, per Alba Parietti. La conduttrice potrebbe essere costretta a lasciare la Rai della destra sovranista, ma ciò non esclude che il Non sono una signora – considerati gli ottimi numeri – possa trovare una nuova "casa" fuori dalla tv generalista, magari già a partire dalla prossima stagione.
