Lilli Gruber scomparsa da Otto e Mezzo: perché non c'è (complottisti scatenati)
La conduttrice assente dalla trasmissione, affidata a Giovanni Floris: è volta a Lisbona per il meeting Bilderberg coi grandi del mondo. Complottisti scatenati
"Buonasera e benvenuti, ancora una volta sono seduto al posto sbagliato, ma solo per due sere". La puntata di ieri di Otto e Mezzo su La7 si è aperta con una battuta di Giovanni Floris, a sorpresa conduttore del talk show vista la misteriosa assenza di Lilli Gruber. In tanti si sono subito chiesti se la scelta fosse stata dettata dalle recenti polemiche che hanno investito la giornalista negli ultimi giorni. Rea di aver sfoggiato in diretta e in bella vista degli orecchini di una nota marca italiana, quasi in una sorta di product placement, oltre alle critiche Lilli Gruber si è anche "guadagnata" il Tapiro D’oro di Striscia la Notizia, consegnatole da Valerio Staffelli a inizio settimana. La realtà è invece venuta a galla e, a sorpresa, è un’altra: Lilli Grubersi trova a Lisbona per il meeting Bilderberg, l’incontro annuale del gotha mondiale con i principali leader politici, magnati della finanza, esponenti dell’industria e dei media.
Lilli Gruber al metting Bilderberg
Dopo un’interruzione di due anni dovuta alla pandemia, nel 2022 a Washington sono ripresi i tanto chiacchierati quanto oscuri Bilderberg Meetings. L’incontro annuale del gotha mondiale si tiene infatti ogni anno dal 1954, e quest’anno – per la terza volta, l’ultima fu nel 1999 – fa tappa in Portogallo. Lilli Gruber è volata a Lisbona per prendere parte al meeting 2023, che si dovrebbe tenere al Pestana Palace, hotel di lusso della capitale che questo weekend ospiterà unicamente Ministri, CEO delle aziende più importanti e, in generale, i "potenti" che governano il mondo e la sua economia dietro le quinte. I Bilderberg Meetings sono infatti tradizionalmente criticati per la scarsa trasparenza dei contenuti, la segretezza quasi massonica dell’evento e la partecipazione quasi esclusiva – oltre 2/3 – di esponenti dell’Occidente (Europa e Nord America). Un’aura di mistero che ha dato vita a numerosissime teorie del complotto.
Quest’anno, in una Lisbona blindata per la riunione, parteciperanno vari leader politici, magnati della finanza, esponenti dell’industria, professori e giornalisti: ci sarà il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg, la Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, il Ministro degli Esteri Ucraino Dmytro Kuleba, il vice presidente della Commissione Europea Josep Borrel. E ancora tanti volti delle grandi aziende come Sam Altman, CEO di OpenAI, Eric Schmidt (Google), Albert Bourla (Pfizer) e Manuel Durão Barroso, ex presidente della Commissione europea e attualmente con incarichi non esecutivi in Goldman Sachs (di cui ci sarà anche il Presidente John Waldron) e tanti altri.
Per l’Italia ci sarà ovviamente Paolo Gentiloni, commissario europeo per gli affari economici e monetari, Marco Alverà, co-fondatore dell’azienda zhero.net che si occupa di energie rinnovabili, Giuliano da Empoli, scrittore e professore di politica comparata, e la già citata Lilli Gruber, che farà parte di una sorta di élite, dal momento che sono stati invitati meno di una decina di giornalisti.
