Edoardo Costa, la vita dopo lo scandalo: “Ecco dove vivo e cosa faccio oggi”

L’ex attore di “Vivere” travolto dall’inchiesta di Striscia la notizia poi passata in Tribunale più di dieci anni fa si racconta e parla della sua risalita

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

Content editor

Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

È stato uno dei volti più popolari dello show business e della televisione italiana tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila, ma che fine ha fatto Edoardo Costa? Cosa fa oggi l’ex attore di soap dopo essere stato travolto dallo scandalo sui soldi raccolti tramite la fondazione Ciak per essere devoluti in beneficenza? Nel 2011 l’inchiesta di Striscia la notizia che indagava su possibili malversazioni nell’uso di quei fondi passò in Tribunale, con la procura di Milano che condannò Costa a 3 anni di reclusione (pena poi ridotta a un anno) per truffa aggravata, appropriazione indebita e reati fiscali. Da allora la carriera dell’attore è stata più o meno avvolta nel mistero: in occasione dell’uscita del suo libro "The Change" per Santelli Editore, però, Edoardo Costa ha avuto modo di raccontarsi a 360 gradi in un’ampia intervista rilasciata al Corriere della Sera. Scopriamo cosa ha detto.

Edoardo Costa: lo scandalo

Quando, nel 2008, Striscia la Notizia si scagliò contro Edoardo Costa mettendo in dubbio l’operato dell’associazione Ciak, l’attore era all’apice della sua popolarità come attore di soap. Un posto al sole e soprattutto Vivere (in cui interpretava Riccardo Moretti) gli avevano regalato la fama, ma lo scandalo per truffa sui fondi raccolti in beneficenza (650mila euro, di cui solo 80mila destinati all’assistenza di bambini secondo le ricostruzioni degli inquirenti) l’avrebbe presto travolto. Spiega infatti l’attore al Corriere: "L’inchiesta è nata dall’attacco mediatico di Striscia ed è seguito un iter giudiziario lunghissimo. (…) Non mi sapevo spiegare la ferocia dell’accanimento mediatico (…) Provavo rabbia e un fortissimo desiderio di vendetta, anche perché a soffrire erano anche i miei genitori, mia sorella e miei nipoti". E su Antonio Ricci: "Lo ringrazierei. Grazie al suo accanimento sono diventato la persona che sono oggi. Il cambiamento può arrivare in mille modi, da un problema di salute, un lutto. Nel mio caso, perdendo la reputazione".

Dove vive e cosa fa oggi l’attore

Nel corso dell’intervista Edoardo Costa ha spiegato di essere uscito da quel periodo, in cui ricorreva anche a sostanze stupefacenti ("La droga era parte del gioco, quell’additivo che ti permetteva di farcela") anche grazie alla meditazione e allo yogi indiano Sadhguru. Oggi Costa vive negli USA: ("Principalmente a Los Angeles, ma sono spesso a Miami e ho casa anche fuori Milano") e la sua carriera attoriale continua: "Lavoro sempre tantissimo per il cinema: ho girato The island con Michael Jai White, dove interpreto il cattivo, sono il coprotagonista insieme a Elizabeth Hurley della commedia Christmas in the Caribbean. E faccio il life coach".

La precisazione di Striscia la Notizia

In seguito alle parole rilasciate da Costa sul caso della fondazione Ciak, l’ufficio stampa di Striscia la Notizia ha voluto fare alcune precisazioni.

"Edoardo Costa "parla di accanimento mediatico da parte di Striscia la notizia e afferma che «Antonio Ricci, da genio della comunicazione, tutti i giorni ripeteva la stessa bugia». Ma i fatti hanno dimostrato che il bugiardo è lui", recita la nota mandata alla redazione di Libero Magazine. "Infatti, Striscia si è limitata a documentare, a partire dal 2008, i comportamenti scorretti che l’attore ha tenuto per il tramite della onlus C.I.A.K., da lui fondata per aiutare i bambini in Africa e in Brasile. Delle migliaia di euro raccolti per beneficenza, solo una minima parte sarebbe effettivamente stata utilizzata per dare assistenza ai bambini".

"Comportamenti scorretti che lo stesso attore ha ammesso pubblicamente in varie occasioni, dicendosi pentito dei suoi errori nella gestione dei fondi della onlus. – si legge ancora nel testo – Condotte illecite smascherate da Striscia, e successivamente confermate in sede processuale. Per amore di cronaca facciamo presente come sulla vicenda si sia anche pronunciata la Corte di Cassazione, e per non sbagliarci preferiamo citare un passaggio della sentenza n. 17114 del 2019: "Edoardo Cicorini è stato condannato alla pena di giustizia in ordine al reato di truffa ed appropriazione indebita, per avere, con una serie di iniziative promozionali, indotto diversi benefattori a consegnargli, nella qualità di presidente di una ONLUS, somme di denaro, asseritamente volte a sostenere iniziative solidaristiche e per essersi poi appropriato delle somme non contabilizzate (pari a 205.000 euro), di cui aveva la disponibilità in ragione della predetta qualità".

Il Costa riferisce oggi che ci sarà una revisione della sentenza, ebbene, in caso di modifiche della decisione dei Giudici, non mancheremo di darne notizia".


Guida TV

Potrebbe interessarti anche