C'è Posta per Te: tutte le emozioni dell'ultima puntata
Tante emozioni anche nell'ultima puntata di questa stagione dello show del sabato sera di Maria De Filippi, che ha visto ospiti Gerry Scotti e Marco Mengoni
Sorprese, emozioni e sentimenti sono tutto ciò che si respira nello studio di C’è posta per te. Anche l’ultima puntata di questa stagione, andata in onda sabato 11 marzo su Canale 5, ha regalato storie toccanti che hanno commosso e diviso il pubblico a casa. Come da consuetudine, sono due gli ospiti speciali chiamati a presenziare nel corso della puntata.Il primo ad entrare in scena è stato uno dei conduttori più amati della televisione italiana, Gerry Scotti, e l’altro, il vincitore dell’ultimo festival di Sanremo, Marco Mengoni, entrambi coinvolti per fare due speciali sorprese ai protagonisti di commoventi storie umane.
Gerry Scotti commosso per la storia di Irene e Daniele
Irene e Daniele sono due giovani fratelli che hanno già dovuto affrontare enormi dolori. Irene, la maggiore, ha scritto a Maria De Filippi perché ha bisogno di dire al fratello quanto gli vuole bene e quanto gli è grata per i sacrifici fatti durante il difficile periodo in cui la loro madre prima e il loro padre poi, si sono ammalati, e poi sono morti, cinquantenni, a distanza di pochi mesi uno dall’altro. Un destino difficile da fronteggiare che, paradossalmente, ha trovato più pronto il più giovane dei due fratelli.
Irene, ha pensato di fare un regalo speciale a Daniele chiedendo la presenza di Gerry Scotti. Il presentatore ascolta commuovendosi la storia che, dice, "Trasuda amore ed esprime il concetto di Famiglia a lettere maiuscole". Dopo gli abbracci a Daniele, il conduttore lancia un appello ai tanti fratelli in lite che non si parlano da anni e dice: "Non aspettate che la vita vi metta di fronte a prove più difficili per rendervi conto di quanto vi volete bene. Guardate questi ragazzi, e mandate ora ‘quel’ messaggio.
Il tentativo di Maurizio per riallacciare il rapporto con le figlie Maria e Francesca
Finisce con la busta chiusa e lui in lacrime il tentativo di Maurizio di riconquistare un rapporto con Maria e Francesca, le due figlie con cui non ha più contatti da sette mesi.
La rottura è avvenuta quando le ragazze e la loro madre scoprono il tradimento del padre. Un padre che nello studio di C’è Posta per Te prova a far capire loro che gli errori si fanno, che il suo matrimonio non ha niente a che fare con il legame che lo terrà sempre unito alle due ragazze. Francesca e Maria appaiono diverse nel loro atteggiamento. La più giovane sembra molto più ferma nella sua decisione di non perdonare il padre. Spiega apertamente che aprire la busta, per lei, sarebbe come tradire la madre. La più grande invece, sembra meno convinta e più in soggezione. Maria De Filippi prova per questo a farla scavare più a fondo nelle sue emozioni, ma non riesce a smuoverla dalla posizione che ha anche la sorella. E la busta rimane chiusa con Maurizio con le mani nei capelli.
Padre e figlio in lite per sette anni
Sette anni di recriminazioni, liti, silenzi. Un rapporto difficilissimo quello tra Gianluca e il padre Lorenzo. A fare un ultimo, disperato tentativo di riavvicinamento è il figlio che si rivolge a C’è Posta per te per capire perché, da sette anni, si sente tagliato fuori dalla vita del padre. Lorenzo è un uomo arrivato al terzo matrimonio. Dal primo è nato Gianluca, 26 anni, dal secondo, due figlie, e il divorzio è tuttora travagliatissimo, la terza moglie di Lorenzo è Jessica, che con Gianluca ha un rapporto difficilissimo. La lite che ha incrinato i rapporti risale a sette anni fa, quando il ragazzo era un diciottenne non proprio disciplinato che, andato a vivere con il padre e quella che sarebbe divenuta la sua terza moglie, ha avuto uno scontro ed è stato rimandato a casa dalla mdre. Da quel momento, il padre pretende che lui chieda scusa alla terza moglie e interrompa i rapporti con la seconda, che Gianluca dice di intrattenere solo perché vuole essere presente nella vita delle sue due sorelle. Nel frattempo dall’unione di Lorenzo e Jessica è nato un altro fratellino che Gianluca non ha mai praticamente conosciuto. Una situazione complessissima, che, inaspettatamente, dopo decine minuti passati a rilanciare reciproche accuse e recriminazioni, si sblocca proprio sul finale, con il padre che ammette di avere consapevolezza che la sua complessa situazione sentimentale abbia pesato tanto sulla vita dei vari figli e, alla fine, anche Jessica si apre, proprio grazie al pensiero del figlio, un bambino che sa di avere un fratello e vuole conoscerlo. Anche grazie a questo, alla fine, i litiganti decidono di aprire la busta e padre e figlio si ritrovano in un grande abbraccio.
Marco Mengoni si emoziona ed emoziona con Monica, Marta e Marco
L’ultima storia dell’ultima puntata di questa edizione di C’è Posta per Te, vede protagonista Marco Mengoni, fresco vincitore di Sanremo che arriva negli studi dello show del sabato sera guidato da Maria De Filippi per aiutare Monica a fare un regalo speciale a sua figlia Marta e a suo marito Marco.
La loro è una storia veramente intrisa d’amore. Monica cresce Marta da sola, perché quando rimane incinta il padre non vuole saperne della bambina. Marco è stato il primo amore di Monica, quando aveva 14 anni, durante la gravidanza si riavvicina a lei, le confessa che quell’amore giovanile è ancora vivo e le chiede di rimettersi insieme. La donna però dice di no. Qualche anno dopo Marco ricompare: si sta per sposare e fa un ultimo tentativo con Monica ma, di nuovo, la risposta è negativa. Il matrimonio di Marco dura nove anni e quando finisce torna di nuovo da Monica, che ah questo punto non può dubitare del suo amore e decide di provare. Si sposano, lui diventa un padre per Marta e nasce anche una bambina. Il trionfo del vero amore, che Monica esprime ‘regalando’ a marito e figlia, parole meravigliose di gratitudine e la presenza del loro cantante preferito, che entra in scena visibilmente emozionato portando in dono anche i biglietti per il suo concerto. E mentre dedica loro la sua "Due Vite" , Monica, Marta e Marco si perdono in un lungo abbraccio.
