BellaMa' non piace: Aldo Grasso stronca lo show di Pierluigi Diaco

Il giornalista, sul Corriere della Sera, definisce il programma come “Uno dei più velleitari e inconsistenti della storia della Rai”.

Pierluigi Diaco
Fonte: Frame puntata BellaMa'

Proprio non piace BellaMa’, il programma pomeridiano di Rai2 condotto da Pierluigi Diaco, in cui si mettono a confronto la Generazione X e gli adulti definiti "boomer". E così, dopo il parere negativo arrivato da più fronti, come anche su Vanity Fair e sul sito di Davide Maggio, a stroncare lo show ci ha pensato anche Aldo Grasso.

Il giornalista, dalle pagine del Corriere della Sera, definisce BellaMa’ come "Uno dei più velleitari e inconsistenti programmi della storia della Rai", spiegando però che questa definizione è quasi scontata. E allora Grasso passa all’analisi del conduttore, Pierluigi Diaco, e per lui utilizza un termine già usato in passato: "Tuttologo del niente".

"Diaco usa un linguaggio poverocontinua il giornalista – il più disonesto dei linguaggi perché consente di esprimere solo le misere idee compatibili con il suo lessico". E poi ancora: "Fateci caso (o anche no) Diaco si esprime in un vortice di ammiccamenti, di ricerca di complicità, di falò sentimentaloidi che fanno luce ma non riscaldano".

Niente di positivo per BellaMa’ neanche sull’articolo di Vanity Fair, che all’indomani della prima puntata della trasmissione, in onda dal 12 settembre 2022, ha scritto: "Al di là dello sfottò neanche troppo velato nei confronti delle persone anziane accomodate sulle poltrone di BellaMa’ e incapaci di comprendere il ‘linguaggio dei giovani’’ (…), a mancare nel programma è l’unica cosa in grado di fare la differenza tra il successo e il disastro: una struttura".

E sulla stessa scia anche il sito di Davide Maggio in cui viene fuori che la critica maggiore fatta allo show è la completa "Mancanza di senso", un minestrone di tante cose ma nessuna di queste dice veramente qualcosa al telespettatore.


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