Amici 22, top e flop della semifinale

Spettacolo, talento, sfide, esibizioni, emozioni e polemiche: tutto sulla penultima puntata del talent show di Canale 5

Valentina Di Nino

Valentina Di Nino

Giornalista

Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. Ho scritto per quotidiani, settimanali, siti e agenzie, prevalentemente di cronaca e spettacoli.

amici 22
Fonte: twitter

Angelina, Isobel, Mattia, Wax: sono loro a conquistare l’ambito posto nella finale dell’edizione 2023 di Amici di Maria De Filippi. I talenti che sono riusciti a superare le prove della semifinale che si è conclusa con l’eliminazione di Maddalena prima e Aaron poi , si scontreranno tra sette giorni a colpi di performance per convincere la giuria formata da Cristiano Malgioglio, Michele Bravi e Giuseppe Giofrè di meritare la vittoria finale.

Ma intanto, i giovani artisti della scuola, guidati dai loro prof Alessandra Celentano e Rudy Zerbi, Arisa e Raimondo Todaro, Lorella Cuccarini ed Emanuel Lo, hanno regalato al pubblico, ancora un’altra bella serata di spettacolo ed emozioni. Scopriamo insieme i momenti memorabili della semifinale di Amici 22.

Top

Iniziamo con il dire che di momenti top, la puntata serale di Amici di sabato 6 maggio ne ha regalati veramente molti. Nonostante la registrazione della puntata sia slittata a venerdì a causa della questione Covid e quindi i tempi tecnici di post produzione si siano assottigliati, molte sono state le esibizioni notevoli che hanno regalato al pubblico bei momenti di musica e danza.

Tra le performance più coinvolgenti segnaliamo la prima esibizione di Mattia, uno scatenato jive, ma questo è stato solo l’inizio di una serata che ha visto il ballerino del team Todarisa, tra i migliori. Le sue esibizioni hanno trovato oggi un’accoglienza più calda del solito non solo dal pubblico ma anche dalla giuria, in particolare da un entusiasta Cristiano Malgioglio, che ha sottolineato ogni volta che ha potuto il carisma e la sensualità del ballerino con parole come: "Mattia ha qualcosa di più, ha un carisma e una sensualità, mamma mia figlio mio, beato chi te sposa!". Uno dei protagonisti della serata. E naturalmente a coronamento di questa semifinale è arrivata la maglia d’oro che lo ha consacrato finalista.

Altra giovane artista arrivata direttamente in finale è stata Angelina, anche lei capace di incantare il pubblico e la giuria, anche con esibizioni non pulitissime, come la prima con la sua interpretazione di Lost without you che ha fatto esclamare a Michele Bravi: "Angelina mi spacchi il cuore". Bellissima e trascinante anche la sua Tammuriata nera.

La prima a finire dritta in finale è Isobel, e d’altronde le bastano un paio di esibizioni, super energiche, una delle quali su Singin’in the rain insieme al professionista, davvero esplosiva, che le regala la prima maglia d’oro della serata.

Nonostante l’eliminazione finale, dopo il ballottaggio con Wax, anche Aaron è stato uno dei protagonisti della serata, dimostrando di essere all’altezza di brani complessi si è guadagnato tanti complimenti anche dal giurato Malgioglio che qualche settimana fa lo aveva criticato. Molto emozionante l’interpretazione finale con dedica di Vuoto a perdere di Noemi. Il cantante ha spiegato di volerla cantare al femminile perché dedicata a una persona molto importante per lui.

Tra i momenti più belli della serata, ancora una volta si ritaglia un posto l’esibizione della coppia Lorella Cuccarini-Emanuel Lo nella sfida tra prof. Questa volta i due fanno sognare il pubblico con una coreografia sulle note di Brividi di Mahmood e Blanco e si portano a casa il Guanto d’oro 2023.

Flop

Tra i momenti meno convincenti, lo scontro trito e ritrito tra Celentano e Lo sulla questione Maddalena. Davanti all’ennesimo pretesto di scontro, ormai alla semifinale, il teatrino è veramente poco interessante. E ci chiediamo, ora che la ballerina è uscita, di cosa si occuperà per tutta la settimana la maestra.

Un flop prevedibile, ma certo non evitabile è anche quello dell’esibizione dei Zerbi-Celentano durante la sfida tra prof. Partita con un momento di serietà che ha di certo sorpreso il pubblico, un bel walzer si è risolto nella solita pantomima disastrosa e addirittura in un bacio finale che è sembrato più un assalto di Zerbi alla Cele. Comprendiamo che la chiave che hanno scelto sempre è l’ironia, ma questa esibizione, davanti alla performance celestiale di Cuccarini e Lo, è sembrata, se possibile, più inutile del solito.

Tra i flop, per ora, mettiamo anche la serata di Wax, a suo agio con i suoi pezzi, ma molto meno con le interpretazioni di quelli degli altri. Non tutto si può salvare con l’autotune, perché non affrontare la finale con un po’ di coraggio in più? Speriamo che i suoi prof Arisa e Todaro sappiano ben consigliare questo giovane cantante che, per arrivato a giocarsi la vittoria, forse ancora non è riuscito a centrare una performance decisamente memorabile.


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