Sanremo 2024, I Ricchi e Poveri tornano e scatenano il pubblico: “Nostra canzone un invito a osare”
I Ricchi e Poveri sono stati la grande sorpresa della prima serata al Festival di Sanremo 2024, ci hanno svelato com'è nato il brano.
I Ricchi e Poveri sono una delle colonne portanti della musica italiana e il loro ritorno all’Ariston per il Festival di Sanremo 2024 poteva essere visto come un mero omaggio, ma in realtà non è così perché il risultato è stato una vera ovazione da parte del pubblico e della sala stampa dopo l’esibizione della prima serata. Angelo e Angela si sono buttati con un testo orecchiabile, un vero tormentone perfetto per i remix e che sarà cantato anche dai più giovani. Ne hanno parlato i due artisti al Roof del Teatro Ariston.
I Ricchi e Poveri tornano a Sanremo 2024 omaggiando il passato ma strizzando l’occhio ai giovani
Non può non esserci subito un commosso ricordo con Franco Gatti, che de I Ricchi e Poveri era una delle colonne portanti: "Franco ci manca moltissimo, ma noi lo sentiamo sempre vicino. Già lui nove anni fa aveva deciso di andare via invitandoci a continuare la nostra musica. Il consiglio di Franco ci ha fatto tanto piacere e siamo ancora qua", le parole all’unisono di Angelo e Angela. I due sono sicuri di aver voluto regalare un omaggio al passato con quell’inizio di brano che parte con "Che confusione": "Un omaggio che gli autori hanno voluto fare a Sarà perché ti amo. Non è un caso. Loro hanno scritto questa canzone a misura su di noi. La Rosa appassita? Non sei certo tu Angela", anche se lei sorride e annuisce. Poi ricordando un altro amico: "Un omaggio molto bello quello con Toto Cotugno, ha scritto canzoni bellissime e ci siamo dimenticati le sue doti di cantautore".
Angelo poi sottolinea un paragone tra loro della vecchia guardia e i giovani in questo Sanremo: "I giovani sono bravi tutti, Amadeus ha fatto belle scelte. Probabilmente i giovani hanno necessità di esprimersi sui loro problemi, la nostra canzone invece ci invita a non aspettare e prendere una decisione andando avanti", con Angela che si fa portatrice di un messaggio politico anche guardando alla Russia dove sono andati tante volte in tour: "Non si può aspettare tutta la vita per far finire la guerra, in molti si aspettano che succeda qualcosa e il nostro augurio è che accada davvero".
C’è spazio per una piccola polemica di Angelo verso Edoardo Vianello, l’ ex amico che negli anni ciclicamente torna ad attaccarli per i mancati ringraziamenti: "Edoardo Vianello non vuole sentire, lo abbiamo ringraziato più volte negli anni per quanto fatto per noi", mentre Angela sottolinea sulla cover con Paola e Chiara: "Abbiamo il piacere di fare la cover con Paola e Chiara, due cantanti bravissime e le abbiamo scelte non solo perché sono un duo come noi, ma c’è qualcosa che ci lega anche nel fare musica divertendosi. Con loro un legame che si è creato subito".
Le aspettative dalla gara
Angela è onesta sulle aspettative della gara a Sanremo, dove i due puntano molto a divertirsi: "Non ci aspettiamo niente, siamo venuti qui per partecipare. Siamo contenti di questo. La canzone c’è piaciuto subito e non vedevamo l’ora di uscire con quel fiocco. Lui mi ha detto stai attenta a non inciampare. Questa è la filosofia che ci fa essere ancora insieme dopo tanti anni".
Angelo sul mondo della musica che evolve : "Non sentivamo la necessità di tornare, ma il mondo si sta evolvendo. Noi abbiamo ci mettiamo in gioco, può essere un’arma a doppio taglio ma abbiamo voluto essere qua" con Angela che lancia un invito ai ragazzi che sognano di raggiungere questi palchi: "I giovani devono buttarsi, se un pezzo poi non funziona ci sarà qualcosa da cambiare per migliorarti. I no insegnano a migliorarsi".