Fedez rompe il silenzio sul pestaggio di Cristiano Iovino: “Massacro? Senza il mio nome non ci sarebbe notizia”

Il rapper parla per la prima volta della vicenda relativa al pestaggio del personal trainer dei vip da parte di alcuni ultras qualche giorno fa

Valentina Di Nino

Valentina Di Nino

Giornalista

Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. Ho scritto per quotidiani, settimanali, siti e agenzie, prevalentemente di cronaca e spettacoli.

Momento nero per Fedez. Non bastano le note vicende legate al suo ex podcast e quelle, ancora più note, coniugali. Qualche giorno fa infatti, il nome del rapper è spuntato fuori relativamente all’oscura vicenda del pestaggio subito dal personal trainer dei vip Cristiano Iovino (quello del caffè con Ilary Blasi), da parte di un gruppo di ultras nella notte tra il 21 e il 22 aprile scorso, dopo una lite scoppiata in una discoteca milanese. Secondo testimoni, Fedez sarebbe stato presente all’accaduto, su cui gli inquirenti hanno aperto un fascicolo (il rapper non è indagato) pur non essendo stata sporta denuncia da parte di Iovino. In attesa che venga fatta luce sulla vicenda, il fatto è rimbalzato velocemente su tutti i media, e il cantante oggi ha commentato per la prima volta l’accaduto a La Stampa: "Tutti parlano di un massacro, ma poco dopo è andato a ballare. Se non ci fosse il mio nome non ci sarebbe notizia", ha detto Fedez intercettato al Salone del Libro di Torino a margine dell’incontro sul tema della salute mentale che lo ha visto tra i partecipanti.

Il pestaggio di Cristiano Iovino, la vicenda e cosa c’entra Fedez

Il cantante aveva già preannunciato su Instagram che si aspettava delle domande, inevitabili, sul fatto di cronaca in cui è uscito il suo nome. E ha aggiunto: "Io non c’ero, e dalla telecamera non si vede niente. Si parla di 9 persone che hanno massacrato una persona, tutti ultras del Milan. La persona viene aggredita, arriva l’ambulanza ma non viene portata in ospedale. Tutti parlano di un massacro, ma se questa persona non è stata portata in ospedale, non c’è un referto medico e non ha denunciato, di cosa stiamo a parlare? Oltretutto poco dopo è andato a ballare a Ibiza… Se non ci fosse il mio nome in mezzo non ci sarebbe la notizia".

L’aggessione a Iovino è avvenuta sotto casa del personal trainer che, qualche ora prima era stato protagonista nella discoteca The Club di una rissa che aveva coinvolto oltre a lui, alcuni ultras milanisti e lo stesso Fedez. A sedare la rissa ci avevano pensato gli addetti alla security del locale, ma rientrando a casa il personal trainer è stato aggredito. Iovino non ha voluto sporgere denuncia ai carabinieri e non ha ritenuto neanche di dover ricorrere alle cure mediche.


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