Thomas Ceccon, bordata (clamorosa) a Federica Pellegrini: “Non è mai venuta a dirmi una parola. Si fa i fatti suoi"
Il nuotatore 23enne, oro nei 100 dorso alle Olimpiadi, ha rilasciato dichiarazioni di fuoco nei confronti della collega. Tra i due a quanto pare non corre buon sangue.
Il campione contro la campionessa. Thomas Ceccon, fresco vincitore dell’Oro nei 100 metri dorso alle Olimpiadi, sta già facendo discutere per alcune dichiarazioni (pesanti) rilasciate al Corriere della Sera. Nel corso di una recente intervista, il nuotatore ha infatti espresso rammarico e delusione per il comportamento di Federica Pellegrini, utilizzando toni accusatori che in pochi si aspettavano. Ecco che cosa ha dichiarato in dettaglio l’atleta 23enne.
Thomas Ceccon, l’affondo (inatteso) a Federica Pellegrini
Il campione Thomas Ceccon, che dopo il trionfo alle Olimpiadi si era trasformato (brevemente) in un sex symbol globale, torna a parlare oggi in un’intervista inedita. A ‘interrogarlo’ è stato il giornalista del Corriere Aldo Cazzullo, con domande taglienti e qualche trabocchetto seminato qua e là. "Cosa rappresenta per me Federica Pellegrini? Niente", ha dichiarato a sorpresa Ceccon, "non è mai venuta a dirmi una parola. Si fa i fatti suoi, e io mi faccio i fatti miei". Tanto rammarico, quindi, da parte del giovane olimpionico che era cresciuto nel mito inossidabile della Pellegrini.
"L’ho vista allenarsi tantissimo", ha poi aggiunto Thomas, "l’ho ammirata come sportiva. Per il resto, sinceramente, no". Dopo queste parole al veleno, l’impressione è che qualcosa sia accaduto tra Ceccon e la Pellegrini. Forse un incidente di cui solo loro sono al corrente. O più semplicemente un’antipatia a pelle, difficile da superare. Nel corso dell’intervista al Corriere, Ceccon è poi passato a parlare del suo attuale momento di forma. "Adesso mi sento svuotato", ha ammesso candidamente, "Più vinci, più vai su; ma più vai anche giù. Fatico a ricominciare la vita di sempre. Sono spiazzato. Vado a letto all’ora in cui di solito mi alzo, le sei del mattino, anche alle sette. Dormo fino alle due di pomeriggio".
Il problema, fa capire Ceccon, è la mancanza di motivazioni. "La ritroverò", dice lui manifestando ottimismo, "ne avevo una fortissima". Era una motivazione di cuore. "All’inizio è venuta da una delusione d’amore. Da un tradimento. Scoperto sui social. Ho visto la ragazza che amavo su Instagram con un altro. Anche se lei ha provato a negare. Avevo 18 anni". A questa delusione è poi seguita un’altra relazione importante, con una ragazza più matura. "Le voglio bene e mi vuole bene", conclude Ceccon, è "una ragazza più grande di me: non mi ci vedo con le ragazzine. Però prima di Parigi è finita, peccato perché stavo bene con lei, ma cerchiamo cose diverse, lei una famiglia, io ho altre due Olimpiadi davanti. È difficile fare insieme l’atleta e il fidanzato".