Vanessa Redgrave

L'incredibile carriera della pluripremiata attrice britannica con all'attivo più di 50 spettacoli teatrali e quasi 90 progetti cinematografici

Vanessa Redgrave
Fonte: screenshot da Espiazione
  • Nome completo: Dame Vanessa Redgrave
  • Data di nascita: 30/01/1937
  • Luogo di nascita: Londra
  • Segno zodiacale: Acquario
  • Altezza: 1.8 m
  • Professione: attore
  • Data debutto: 1958

Biografia

Vanessa Redgrave è una pluripremiata attrice britannica, molto attiva sia sullo schermo sia a teatro. Nasce a Londra nel 1937, figlia di due attori, si appassiona inizialmente alla danza ma la sua corporatura le impedisce di farne una professione. A 16 anni decide allora di seguire le orme dei genitori ed esordisce accanto al padre alla fine degli Anni ’50, prima a teatro e poi anche al cinema.

Inizialmente Redgrave sembra preferire il palcoscenico e recita così in diverse opere shakespeariane come Otello, Tutto è bene quel che finisce bene e Sogno di una notte di mezza estate. Lavora anche al Coriolano di Laurence Olivier ed entra poi nella Royal Shakespeare Company, di cui fa parte anche Judi Dench. Torna al cinema nel 1969 con il film Morgan matto da legare, che le vale il Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes. In seguito lavora con Orson Welles a Un uomo per tutte le stagioni di Fred Zinnemann e poi ancora a Blow Up di Michelangelo Antonioni.

Con quest’ultimo film la carriera cinematografica di Redgrave si avvia verso un’inarrestabile ascesa e l’attrice negli anni firma collaborazioni con registi del calibro di Sidney Lumet, Tinto Brass, Sergio Corbucci, Franco Zeffirelli, Brian De Palma, Al Pacino e Joe Wright. Tra le pellicole realizzate in 60 anni e più di carriera si ricordano i successi Dropout, Maria Stuarda, regina di Scozia, Assassinio sull’Orient Express, Giulia (che le vale il premio Oscar), Storia di una capinera, La casa degli spiriti, Little Odessa, Ragazze interrotte, La promessa, Espiazione, Coriolanus, The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca e Foxcatcher – Una storia americana.

Nel frattempo l’attrice è una presenza costante in televisione (dove appare saltuariamente in vari film e serie tv), ma soprattutto a teatro, primo amore che non ha mai dimenticato. Ai capolavori di Shakespeare negli anni si affiancano così opere di autori quali Bertolt Bretcht, Henrik Ibsen, Henry James, Anton Čechov, Eugene O’Neill, Tennessee Williams e George Bernard Shaw. Tra le rappresentazioni che porta sul palco si ricordano in particolare le sue performance in Lungo viaggio verso la notte, The Year of Magical Thinking e A spasso con Daisy, che le valgono tre candidature al Tony Award, vinto nel 2003 con la prima delle opere citate.

L’attrice appare sullo schermo per l’ultima volta nel 2021 con la pellicola Quello che non so di te, mentre nel 2022 è impegnata a teatro con un nuovo adattamento di My Fair Lady. Con questi due lavori, Redgrave giunge alla bellezza di più di 50 opere teatrali, circa 45 apparizioni in vari film e serie per il piccolo schermo, e soprattutto quasi 90 progetti cinematografici.

Vita privata

Il primo matrimonio di Vanessa Redgrave la impegna dal 1962 al 1967 con il regista teatrale Tony Richardson. I coniugi hanno due figlie: Natasha (1963–2009) e Joely (1965).

Dopo il divorzio, l’attrice conosce sul set di Camelot il collega Franco Nero. I due iniziano presto a frequentarsi e nel 1969 accolgono la nascita del figlio Carlo Gabriel, per poi separarsi poco dopo.

Tra il 1971 e il 1986 è impegnata in una lunga relazione con l’attore Timothy Dalton. In seguito si riavvicina a Nero, col quale si sposa infine nel 2006.

Progetti

  • 1966 – Un uomo per tutte le stagioni (film di Fred Zinnemann)
  • 1966 – Blow-Up (film di Michelangelo Antonioni)
  • 1968 – Il gabbiano (film di Sidney Lumet)
  • 1970 – Dropout (film di Tinto Brass)
  • 1971 – Maria Stuarda, regina di Scozia (film di Charles Jarrott)
  • 1974 – Assassinio sull’Orient Express (film di Sidney Lumet)
  • 1977 – Giulia (film di Fred Zinnemann)
  • 1983 – Sing Sing (film di Sergio Corbucci)
  • 1993 – Storia di una capinera (film di Franco Zeffirelli)
  • 1993 – La casa degli spiriti (film di Bille August)
  • 1994 – Little Odessa (film di James Gray)
  • 1999 – Ragazze interrotte (film di James Mangold)
  • 2001 – La promessa (film di Sean Penn)
  • 2002 – Delitto e castigo (film di Menahem Golan)
  • 2003 – Lungo viaggio verso la notte (spettacolo teatrale)
  • 2007 – Un amore senza tempo (film di Lajos Koltai)
  • 2007 – Espiazione (film di Joe Wright)
  • 2007 – The Year of Magical Thinking (spettacolo teatrale)
  • 2010 – Letters to Juliet (film di Gary Winick)
  • 2010 – A spasso con Daisy (spettacolo teatrale)
  • 2011 – Coriolanus (film di Ralph Fiennes)
  • 2011 – Anonymous (film di Roland Emmerich)
  • 2013 – The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca (film di Lee Daniels)
  • 2014 – Foxcatcher – Una storia americana (film di Bennett Miller)
  • 2016 – Il segreto (film di Jim Sheridan)
  • 2018 – The Aspern Papers (film di Julien Landais)
  • 2021 – Quello che non so di te (film di Brian Baugh)

Premi e riconoscimenti

  • 1966 – Prix d’interprétation féminine per Morgan matto da legare
  • 1967 – Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico
  • 1969 – Prix d’interprétation féminine per Isadora
  • 1978 – Premio Oscar alla Migliore attrice non protagonista per Giulia
  • 1978 – Golden Globe alla Miglior attrice non protagonista per Giulia
  • 1981 – Emmy Award alla Miglior attrice protagonista in una miniserie o film per Fania
  • 1984 – Laurence Olivier Award alla Miglior attrice in un revival per The Aspern Papers
  • 1994 – Coppa Volpi alla Miglior attrice non protagonista per Little Odessa
  • 2000 – Emmy Award alla Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film per If these walls could talk 2
  • 2001 – Golden Globe alla Miglior attrice non protagonista in una serie per Women
  • 2003 – Tony Award alla Migliore attrice protagonista in uno spettacolo per Lungo viaggio verso la notte
  • 2018 – Leone d’oro alla carriera
  • 2022 – Dama Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico

Cosa fa oggi Vanessa Redgrave?

Vanessa Redgrave oggi è impegnata nel doppiaggio della serie tv L'amore e la vita - Call the Midwife, di cui è narratrice dal 2012.

Com’è morta la figlia maggiore di Vanessa Redgrave?

La figlia maggiore di Vanessa Redgrave, al pari della sorella Joely, ha seguito le orme materne ed è diventata attrice. Natasha Richardson però è morta nel 2009 a causa delle ferite riportate in una caduta sugli scii, lasciando così il marito Liam Neeson e i loro due figli.

Di quale malattia soffre Vanessa Redgrave?

Sembra che Vanessa Redgrave al momento non soffra di alcuna malattia.


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