Marina Donato

Legata per tutta la vita al grande Corrado, la produttrice italiana ha dato slancio a programmi tv storici come La Corrida, Portobello e La prova del cuoco. Ecco i dettagli.

Marina Donato
IPA
  • Nome completo: Marina Donato
  • Data di nascita: 04/07/1949
  • Luogo di nascita: Roma
  • Data di morte: 30/07/2025
  • Luogo di morte: Roma
  • Segno zodiacale: Cancro
  • Nazionalità: Italia

Biografia

Marina Donato, nata a Roma il 4 luglio 1949 e scomparsa il 30 luglio 2025 all’età di 76 anni, è stata una delle figure più influenti della televisione italiana. Dopo aver conseguito la maturità classica e frequentato per alcuni anni il corso di laurea in lingue e letterature straniere moderne, fa subito il suo ingresso nel mondo del lavoro, iniziando nel 1972 come segretaria di redazione per un periodico cattolico. La svolta della sua vita professionale, e anche personale, arriva però nel 1973 grazie all’incontro con Corrado Mantoni: prima arriva la collaborazione in una società per spettacoli itineranti, poi il debutto da produttrice esecutiva in alcuni dei programmi più iconici della tv.

Il nome di Marina Donato è legato indissolubilmente a show che hanno fatto la storia della televisione: "Il pranzo è servito" (oltre 2.000 puntate dal 1982 al 1992), "La cena è servita", "Ciao Gente", "Buona Domenica", "Il buon paese", fino alle mitiche dieci edizioni de "La Corrida" targate Corrado. Con talento, energia e una serietà rara nel panorama dello spettacolo, Donato è stata spesso la mente operativa dietro le quinte della tv generalista, lavorando al fianco di maestri come Paolo Bonolis in "Tira & Molla" e, negli anni Duemila, rilanciando "La prova del cuoco" per Endemol e portando avanti, fino all’ultimo, la sua amatissima Corrida.

Nel 2005 Donato fonda con il suo socio Massimiliano Lancellotti la Corìma, società di produzione che si fa subito notare per la qualità dei programmi e per la capacità di innovare nel rispetto della tradizione.

Non va dimenticato poi il ruolo di Marina nel rilancio di "Portobello", storico programma di Enzo Tortora – Corìma ne deteneva i diritti – e ancora il ritorno, negli ultimi anni, di trasmissioni come "Forum" e "Il pranzo è servito" condotto da Flavio Insinna. Marina Donato ha continuato a lavorare dietro le quinte fino all’ultimo, anche nel 2024, riuscendo a portare "La Corrida" sul canale Nove con la conduzione di Amadeus. E ha dimostrato una passione e una dedizione incrollabili fino agli ultimi giorni. È venuta a mancare all’improvviso, il 30 luglio 2025, a causa di un forte malore (forse un arresto cardiaco).

Vita Privata

Marina Donato è stata per tutta la vita legata al conduttore Corrado Mantoni, con cui ha condiviso non solo il lavoro ma soprattutto un legame sentimentale profondo. Dopo 23 anni di convivenza, si sono sposati il 27 giugno 1996, solo tre anni prima della scomparsa di Corrado, nel 1999. I due, nonostante la differenza d’età di 25 anni, sono stati una coppia amatissima e apprezzatissima dai colleghi, ma molto riservata nella vita privata. Con Corrado, Marina ha affrontato anche momenti difficili, come il noto incidente del 1978 a seguito del Rally Canoro di Civitavecchia.

Dopo la morte di Corrado, Marina è stata vicina per molti anni all’ex magistrato Italo Ormanni, scomparso nel 2024. Non ha avuto figli, ma si era molto affezionata a Roberto, il figlio che Corrado ha avuto dal precedente matrimonio. Era una donna dal carattere risoluto ma anche molto empatica: sapeva guidare con autorevolezza e discrezione le squadre di lavoro, ed è stata definita da molti come la gran regista del dietro le quinte della tv pop.

Com’è nato il sodalizio professionale e sentimentale con Corrado?

Marina Donato e Corrado Mantoni si sono conosciuti all’inizio degli anni ’70 lavorando insieme a spettacoli itineranti. Da quella collaborazione nacque una relazione profonda che li ha legati per oltre vent’anni, culminata nel matrimonio del 1996. La loro sintonia era tale che spesso anche nel lavoro bastava uno sguardo perché si capissero.

Qual è stata la principale innovazione di Marina Donato nella tv italiana?

Riservata ma determinata, Marina ha saputo modernizzare la produzione e la gestione dei grandi show popolari, conciliando tradizione e innovazione. È stata pioniera nell’introduzione di format “familiari” capaci di coinvolgere il pubblico con giochi, varietà e partecipazione dal vivo, mantenendo però sempre l’eleganza e il rispetto per il pubblico che l’ha resa stimata da conduttori come Amadeus e Carlo Conti.

Come ha reagito Marina alla paura di Corrado che venisse dimenticato dal pubblico?

Prima che Corrado si ammalasse, confidò a Marina il timore di cadere nell’oblio. Lei gli propose una scommessa: “Io dico che non sarà così”. Ancora negli ultimi anni, le repliche dei loro programmi e i tanti ricordi condivisi dal pubblico hanno dato ragione a Marina, che ha sempre custodito e tramandato l’eredità affettiva e professionale di Corrado