Rai, la serie Tv più amata dagli italiani conquista la Cina: cosa succede
La serie pluripremiata si prepara a debuttare su quattro piattaforme cinesi. Un evento che segna un passo decisivo per la serialità italiana all’estero.

Ha raccontato Napoli come nessun’altra serie. Ha emozionato, diviso, fatto discutere. E ora si prepara a parlare anche al pubblico cinese. L’amica geniale, la fiction nata dall’unione tra Rai e HBO e tratta dai romanzi di Elena Ferrante, è pronta per una nuova sfida: arrivare nel mercato orientale, uno dei più grandi e complessi al mondo.
L’amica geniale: un debutto epocale
Non si tratta di una semplice trasmissione televisiva. Il progetto prevede che L’amica geniale: Storia della bambina perduta, quarta e ultima stagione della saga, venga distribuita contemporaneamente su quattro delle più importanti piattaforme di streaming in Cina: iQiyi, Tencent Video, Youku e Bilibili. Una diffusione capillare che potrebbe portare la fiction italiana a essere vista da oltre un miliardo di persone. Non era mai successo prima per una serie europea non in lingua inglese.
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Entra nel canale WhatsAppDietro l’operazione, c’è il lavoro dell’ufficio asiatico di Fremantle International, con sede a Singapore. L’accordo, oltre a includere il lancio della stagione finale, permetterà agli spettatori cinesi di recuperare anche tutte le stagioni precedenti sotto forma di boxset. Un traguardo importante, che conferma il valore e l’appeal internazionale di una produzione nata in Italia ma capace di parlare a chiunque.
L’amica geniale: la magia di Napoli
Quello che rende L’amica geniale diversa dalle altre serie è che, pur raccontando una storia locale, riesce a toccare temi universali. Il legame tra Elena e Lila, nato in un rione popolare e cresciuto tra le contraddizioni della città, attraversa decenni di cambiamenti. L’ultima stagione, diretta da Laura Bispuri, si concentra sull’età adulta delle protagoniste, sullo sfondo dell’Italia degli anni ’70. Tra maternità, crisi personali e lotte interiori, emerge ancora una volta la forza di un’amicizia che resiste al tempo. Il cast vede il ritorno di Alba Rohrwacher e Irene Maiorino nei panni di Elena e Lila, pronte a chiudere un cerchio narrativo che ha appassionato milioni di spettatori. La serie è prodotta da Fandango, The Apartment, Fremantle Italy, Wildside e Mowe, in collaborazione con Rai Fiction e HBO Entertainment.
Un passo in avanti per tutta la fiction italiana
Il successo internazionale di L’amica geniale non è solo una buona notizia per chi l’ha prodotta. È una conferma che anche in Italia si possono realizzare serie di qualità, profonde, complesse, capaci di attraversare i confini e arrivare lontano. Non serve inseguire i modelli americani. A volte basta raccontare bene quello che si conosce. Dopo aver conquistato il pubblico statunitense, europeo e sudamericano, la serie arriva ora in Cina. E ci arriva senza pura e autentica come è sempre stata, con il suo dialetto, la sua dolce lentezza, la sua verità. Sicuramente una sfida vinta, ma anche un interessante nuovo inizio.