Alexa Plus, l'assistente di Amazon potenziato dall'AI ha ancora dei problemi
Alexa+ è ancora in fase di test: la prima versione, provata dal New York Times, evidenzia importanti miglioramenti ma ancora molti difetti durante l'utilizzo

Alexa Plus rappresenta uno dei progetti più ambiziosi di Amazon: l’azienda punta a potenziare il suo assistente vocale con l’integrazione dell’AI generativa. Si tratta di un obiettivo fondamentale per poter garantire ad Alexa di fare il salto di qualità, offrendo agli utenti un servizio sempre più completo. La prima versione dell’assistente, però, sembra avere qualche problema di troppo.
La conferma arriva da un’analisi approfondita pubblicata dal New York Times che mette in evidenza i problemi di Alexa Plus che unisce le funzioni tipiche dell’assistente vocale di Amazon con una serie di novità, come la possibilità di intrattenere conversazioni più fluide e naturali, ottenibili grazie all’integrazione con l’intelligenza artificiale.
Cosa non va con Alexa+
Secondo la prova effettuata dal New York Times, con Alexa Plus è possibile registrare una serie di importanti ed evidenti miglioramenti, soprattutto per quanto riguarda i progressi legati alle interazioni con l’utente, grazie a un linguaggio più naturale e meno robotico.
Ci sono, però, ancora diversi problemi di affidabilità nell’uso di tutti i giorni che, almeno in parte, potrebbero essere legati a difetti di gioventù, destinati a essere risolti nel corso del tempo.
Durante i test, infatti, in alcuni casi Alexa Plus ha ignorato comandi diretti dell’utente, non eseguendo le operazioni richieste (come annullare una sveglia già preimpostata) oppure ha fornito informazioni errate.
Al momento, la nuova versione potenziata dell’assistente di Amazon sembra avere qualche problema nel coniugare il “vecchio” software, per la gestione delle operazioni più semplici, con le funzionalità AI avanzate che dovrebbero garantire il salto di qualità nell’esperienza d’uso.
Ricordiamo che anche Apple sta avendo non pochi problemi a completare lo sviluppo della nuova versione di Siri.
I test continuano
Quello che emerge dall’analisi citata è la presenza di evidenti difetti per Alexa Plus. Si tratta, però, di problemi che potrebbero essere legati, in buona parte, a un software ancora acerbo. Amazon, infatti, ha optato per il rilascio di una versione in anteprima del nuovo servizio proprio per testare “sul campo” le novità introdotte e apportare i correttivi necessari in corso d’opera.
Di fatto, quindi, Alexa Plus può essere considerato come un cantiere aperto, ancora in pieno sviluppo. La nuova versione dell’assistente vocale potenziato dall’AI dovrebbe migliorare nel corso del tempo con l’obiettivo di garantire agli utenti un’esperienza d’uso sempre più soddisfacente.
Ricordiamo che attualmente Alexa Plus è disponibile solo negli USA, con un costo di 19,99 dollari al mese. Il servizio è pensato per essere una versione premium di Alexa che andrà ad affiancare (anche in Italia, nel corso dei prossimi mesi) la versione standard dell’assistente vocale che resterà gratuita. Ulteriori aggiornamenti in merito arriveranno nelle prossime settimane.