Franca Valeri

La lunga carriera dell'attrice, comica, sceneggiatrice, drammaturga e regista teatrale italiana. Nota per essere un'ottima interprete caratterista.

Franca Valeri
Fonte: Ufficio Stampa Rai
  • Nome completo: Franca Norsa
  • Data di nascita: 31/07/1920
  • Luogo di nascita: Milano
  • Data di morte: 09/07/2020
  • Luogo di morte: Roma
  • Segno zodiacale: Leone
  • Altezza: 1.7 m
  • Professione: attrice, comica, regista, sceneggiatrice
  • Data debutto: 1946
  • Altre info: Star e vip

Biografia

Franca Valeri, pseudonimo di Franca Norsa, nasce a Milano il 31 luglio del 1920 da Luigi Angelo Norsa, ingegnere mantovano di origine ebraica, e Cecilia Pernetta, cattolica di Pavia. La famiglia appartiene alla borghesia milanese e Valeri, sin da bambina, frequenta il Teatro La Scala, appassionandosi presto all’opera. Frequenta il Regio Liceo Ginnasio Giuseppe Parini, ma le leggi razziali fasciste del 1938 la costringono ad iscriversi da privatista, senza destare sospetti, al Regio Liceo – Ginnasio Alessandro Manzoni. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 arriva il periodo più buio: appena ventenne, deve lasciare casa a Milano, per nascondersi e fuggire alle deportazioni. Nel 1944 a Roma tenta l’audizione per l’ingresso all’Accademia nazionale d’arte drammatica, ma viene respinta. Inizia quindi a recitare e a fare cabaret.

A Milano, nel 1946 debutta ufficialmente a teatro nel ruolo di una sarta, in una commedia della compagnia di Ernesto Calindri e nel 1947 si fa notare con il personaggio di Lea Lebowitz. Successivamente entra a far parte della compagnia del Teatro dei Gobbi, con la quale esordisce nel 1949. Con la stessa si trasferisce a Parigi, dove porta in scena i Carnet de notes n. 1 (1949) e i Carnet de notes n. 2 (1950).

Diventa attrice cinematografica durante gli Anni ’50, esordendo con una piccola parte in Luci del varietà di Federico Fellini e Alberto Lattuada. In seguito recita in una lunga serie di commedie, spesso al fianco di Alberto Sordi o di Totò. Tra queste si ricordano Totò a colori (1952), Piccola posta (1955), Il segno di Venere (1955), Il bigamo (1956), Arrangiatevi! (1959) e Il vedovo (1959). Gli Anni ’60 invece la vedono interpretare alcune commedie a colori di Vittorio Caprioli (suo marito), di cui è anche coautrice della sceneggiatura: Leoni al sole (1961), Parigi o cara (1962) e Scusi, facciamo l’amore? (1967). In questi anni è anche colonna portante del varietà televisivo, in trasmissioni come Le divine (1959). Con la conduzione di Mina e diretta da Antonello Falqui, appare in Studio Uno (1966) e Sabato sera (1967). Le sue ultime apparizioni al cinema risalgono agli Anni ’70 e ’80, nei quali partecipa anche alla stagione degli sceneggiati televisivi Rai. Nel 1974 scrive e interpreta Sì, vendetta…, una serie riguardante la rivoluzione sessuale del periodo. Dopo un’assenza durata circa un decennio riappare nei programmi televisivi e nelle fiction. Negli Anni ’90, infatti, partecipa alla alla sit-com Norma e Felice e alle due serie di Caro maestro. Nel 2000 recita poi in Linda e il brigadiere e Come quando fuori piove. Oltre che attrice, è autrice di commedie di successo, come Lina e il cavaliere, Meno storie, Tosca e altre due – portata anche sul grande schermo nel 2003 – e Le Catacombe. Franca Valeri muore a Roma, il 9 agosto 2020, pochi giorni dopo aver festeggiato il suo 100º compleanno.

Vita privata

Franca Valeri, insieme al fratello maggiore Giulio, venne cresciuta dai genitori laicamente. Dopo aver conosciuto, negli Anni ’40, l’attore e regista Vittorio Caprioli, si sposò con lui a Ventimiglia il 16 gennaio 1960. Con lui collaborò più volte a teatro e al cinema. Dopo il divorzio, fu sentimentalmente legata, per dieci anni, al direttore d’orchestra Maurizio Rinaldi, il quale morì nel 1995. Nel 2014 Franca Valeri dichiarò di essere la madre adottiva della cantante lirica Stefania Bonfadelli, una decisione presa una decina di anni prima. L’attrice visse fino all’età di 100 anni, morendo a Roma, il 9 agosto del 2020.

Più volte ha affermato di sentirsi particolarmente legata alle sue origini ebraiche e di essere orgogliosa della propria identità, rafforzata dalla persecuzione subita.

Progetti

  • 1947 – Lea Lebowitz (opera teatrale di Alessandro Fersen)
  • 1950 – Luci del varietà (film di Federico Fellini e Alberto Lattuada)
  • 1951 – Carnet de Notes 1 (opera teatrale di Valeri-Caprioli-Bonucci)
  • 1952 – Totò a colori (film di Steno)
  • 1955 – Il segno di Venere (film di Dino Risi)
  • 1955 – Piccola posta (filmdi Steno)
  • 1956 – Il bigamo (film di Luciano Emmer)
  • 1958 – Lina e il cavaliere (opera teatrale di Franca Valeri, Vittorio Caprioli e Giuseppe Patroni Griffi)
  • 1959 – Arrangiatevi (film di Mauro Bolognini)
  • 1959 – Il vedovo (film di Dino Risi)
  • 1959 – Le divine (in onda su Programma Nazionale)
  • 1961 – Leoni al sole (film di Vittorio Caprioli)
  • 1962 – Parigi o cara (film di Vittorio Caprioli)
  • 1962 – Le catacombe o Le donne confuse (opera teatrale di Franca Valeri per la regia di Vittorio Caprioli)
  • 1966 – Studio Uno (in onda su Programma Nazionale)
  • 1967 – Sabato sera (in onda su Programma Nazionale)
  • 1968 – Scusi, facciamo l’amore? (film di Vittorio Caprioli)
  • 1968 – Meno storie (opera teatrale di Franca Valeri)
  • 1970 – Basta guardarla (film di Luciano Salce)
  • 1972 – Ettore lo fusto (film di Enzo G. Castellari)
  • 1973 – Ultimo tango a Zagarol (film di Nando Cicero)
  • 1974 – La signora gioca bene a scopa? (film di Giuliano Carnimeo)
  • 1974 – Sì, vendetta… (miniserie TV)
  • 1974 – Nel mondo di Alice (miniserie TV)
  • 1982 – Due di tutto (serie TV)
  • 1993 – Tosca e altre due (opera teatrale di Franca Valeri per la regia di Giorgio Ferrara con Adriana Asti)
  • 1993 – Magazine 3 (in onda su Raitre)
  • 1995-1996 – Norma e Felice (serie TV)
  • 1996-1997 – Caro maestro (serie TV)
  • 1998 – La posta del cuore (in onda su Rai 2)
  • 1999 – Alcool (opera teatrale di Adriana Asti)
  • 2000 – Linda e il brigadiere (serie TV)
  • 2000 – Come quando fuori piove (miniserie TV)
  • 2003 – Tosca e altre due (film di Giorgio Ferrara)
  • 2012 – Una commedia italiana che non fa ridere (film di Luca D’Ascanio)

Premi e riconoscimenti

  • 2004 – Ciak d’oro alla carriera
  • 2020 – David di Donatello, David Speciale

Con che rapper ha collaborato Franca Valeri?

Nel 2003 Franca Valeri ha collaborato con Frankie hi-nrg mc, prestando la sua voce per le parti di prologo ed epilogo nell'album del rapper Ero un autarchico.

Cos'ha fatto Franca Valeri con Luciana Littizzetto?

Franca Valeri, insieme a Luciana Littizzetto, ha scritto il libro L’educazione delle fanciulle.

Quanti anni ha vissuto Franca Valeri?

Franca Valeri ha vissuto 100 anni.