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La guida ai browser web: cosa sono, come funzionano e quale scegliere

Un browser web è un'applicazione fondamentale per navigare online: ecco come funziona e quali sono le migliori opzioni per utilizzare un servizio di questo tipo

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browser Primakov / Shutterstock

Il browser web è un’applicazione essenziale per tutti gli utenti. Si tratta dello strumento con cui è possibile navigare online, accedendo ai siti web e utilizzando i motori di ricerca per trovare le informazioni desiderate online. A disposizione degli utenti ci sono tante app in grado di svolgere il ruolo di browser. In linea di massima, il funzionamento di queste applicazioni è molto simile ma le differenze tra le varie opzioni possono essere tante. Andiamo a scoprire cos’è un browser web, come funziona e quale scegliere per navigare online.

Cos’è un browser web e come funziona?

Un browser web è una particolare tipologia di applicazione che consente la visualizzazione e l’interazione con i contenuti presenti online e, in particolare, con le varie pagine web dei siti che costituiscono Internet. Si tratta, quindi, di un’app fondamentale per poter sfruttare appieno i vantaggi di una connessione a Internet e l’accesso a tutte le risorse disponibili.

Il funzionamento è molto semplice. Dal punto di vista tecnico, infatti, un browser web è in grado di “leggere” i linguaggi web, come HTML, per poter tradurre i dati in contenuti (immagini, video, testo) e mostrare le pagine web di un sito Internet. L’utilizzo dell’app avviene tramite un’interfaccia ottimizzata con l’obiettivo di semplificare la navigazione da parte dell’utente.

Il meccanismo che regola l’utilizzo di un browser web è lineare e riguarda tutte le principali applicazioni di questo tipo. Seguendo le indicazioni fornite dall’utente, che può richiedere l’apertura di una determinata pagina web, il browser è in grado di inviare una richiesta al server del sito in questione. In caso di risposta, l’applicazione elaborerà i dati, convertendoli testo e contenuti multimediali per poter rendere visibile la pagina web.

L’elaborazione dell’intero processo avviene, in genere, in tempi rapidissimi anche se i fattori in gioco sono diversi. Molto è legato all’effettiva velocità di connessione e, quindi, al tempo necessario per inviare la richiesta al server e ricevere i dati. A queste tempistiche bisognerà poi sommare i tempi di elaborazione che dipendono anche dalla capacità di calcolo del dispositivo in uso oltre che al browser web stesso.

Entrando più nel dettaglio del funzionamento, è utile evidenziare come la procedura effettiva che regola il funzionamento del browser web si articoli in più fasi. Dopo l’inserimento dell’URL (l’indirizzo del sito da visitare), l’applicazione, utilizzando il sistema DNS, riesce a “tradurre” le informazioni inserite, individuando l’indirizzo IP e, quindi, il server corretto a cui inviare la richiesta che sarà gestita tramite il protocollo HTTP oppure tramite il protocollo più sicuro HTTPS.

A questo punto, il server restituisce il codice sorgente della pagina web. Il browser è in grado di interpretare questo codice avviando la procedura di renderizzazione e, quindi, andando a mostrare all’utente la pagina web definitiva, con tutti gli elementi presenti e con cui è possibile interagire.

L’uso di un browser web non è legato a un particolare dispositivo. Oggi, infatti, esistono applicazioni di questo tipo per computer, smartphone, tablet ma anche per altri dispositivi come le Smart TV. In base alla tipologia di dispositivo utilizzata, l’applicazione proporrà un’interfaccia ottimizzata ma il principio di funzionamento non cambierà.

Quali sono i browser più popolari

Nel corso degli anni sono stati sviluppati numerosi browser web, ciascuno con caratteristiche specifiche. Il più popolare in assoluto è, senza dubbio, Google Chrome, da tempo punto di riferimento per miliardi di dispositivi (desktop e mobile). Il browser in questione è parte integrante dell’ecosistema di Google e consente di sfruttare diverse funzionalità avanzate per una navigazione veloce e ottimizzata.

Un altro browser web molto diffuso è Safari di Apple, oggi disponibile esclusivamente sui dispositivi dell’azienda di Cupertino, come iPhone, iPad e Mac. Anche in questo caso, si tratta di un’applicazione integrata nell’ecosistema dell’azienda e, quindi, ideale per chi utilizza i prodotti Apple con la possibilità di accedere a varie funzionalità avanzate per una navigazione veloce su tutti i propri dispositivi.

Tra i browser più noti troviamo anche Microsoft Edge, basato su Chromium (la versione open source di Chrome). Il browser è disponibile in diverse versioni e non solo su Windows (di cui è il browser di default avendo sostituito lo storico Internet Explorer). La possibilità di sfruttare le funzionalità di Chromium e la disponibilità su diversi sistemi operativi rendono Edge una delle opzioni più interessanti per chi cerca un browser web.

Da non dimenticare è anche Mozilla Firefox, browser open source disponibile su numerosi sistemi operativi. Anche se oggi è molto meno diffuso rispetto al passato, Firefox continua a essere un’opzione molto importante per gli utenti alla ricerca di un browser web di qualità, in grado di offrire diverse funzionalità avanzate, con una particolare attenzione alla privacy.

Altri browser web molto diffusi, soprattutto in Italia e in Europa, sono Opera, multi-piattaforma e ricco di funzionalità, a partire dall’integrazione con una VPN, e Samsung Internet, l’applicazione di default per la navigazione web di smartphone e tablet Samsung ma disponibile anche per altri dispositivi Android, tramite il Play Store.

L’elenco dei browser disponibili oggi è molto lungo e ci sono tante opzioni a disposizione degli utenti. In linea di massima, i browser meno utilizzati tendono a specializzarsi in alcuni settori e a rivolgersi a nicchie specifiche di utenti. È il caso di Brave oppure di DuckDuckGo Browser, applicazioni pensate per navigare online proteggendo la privacy, o ancora di Vivaldi, che offre tanti strumenti di personalizzazione con l’obiettivo di soddisfare le esigenze degli utenti più esperti.

Come scegliere il browser giusto per te

La scelta del browser web da utilizzare è un aspetto centrale per migliorare l’esperienza di navigazione. Molti utenti tendono a utilizzare l’applicazione presente di default sul proprio dispositivo per accedere a Internet, rinunciando così alla possibilità di individuare il browser giusto per ottimizzare la propria esperienza di navigazione.

Per trovare il browser giusto per le proprie esigenze è utile procedere a tentativi, testando il funzionamento delle varie applicazioni disponibili (partendo da quelle citate in precedenza che sono anche le più utilizzate) su tutti i propri dispositivi. In questo modo, sarà possibile provare direttamente il funzionamento delle varie app e, quindi, scegliere la migliore.

Uno dei punti di partenza per scegliere il browser migliore è legato all’utilizzo multi-piattaforma. È consigliabile (ma non certo obbligatorio) utilizzare lo stesso browser web su tutti i propri dispositivi. In questo modo è possibile sincronizzare i dati (come la cronologia e le password salvate) e migliorare l’esperienza d’uso.

In ogni caso, è sempre fondamentale provare tutte le opzioni disponibili in modo da poter scegliere il servizio più in linea con le proprie necessità e, quindi, puntare su un browser che sia capace di offrire una navigazione ottimale e soddisfacente, in tutti i contesti di utilizzo e su tutte le tipologie di dispositivo utilizzate.

Come navigare in sicurezza: funzionalità per la privacy e la sicurezza online

Al giorno d’oggi, quasi tutti i browser web includono funzionalità avanzate per la sicurezza online e per la privacy. Bisogna comunque valutare caso per caso in quanto l’implementazione di queste funzioni può variare in base all’applicazione utilizzata. Alcuni browser sono in grado di offrire strumenti avanzati per la protezione dei dati dell’utente.

Uno degli strumenti principali per la protezione della privacy è rappresentato dalla modalità privata, nota anche come modalità Incognito oppure Private (il nome cambia in base al browser utilizzato). Con questa modalità, non vengono salvati dati relativi alla cronologia, ai cookie e alla cache locale. Anche se l’anonimato non è garantito, la modalità privata può rappresentare un primo strumento, facile da utilizzare, per proteggere la privacy durante l’uso di un browser web.

Per una maggiore sicurezza, alcuni browser includono una modalità solo HTTPS obbligando i siti web a utilizzare connessioni sicure e cifrate per una protezione dei dati avanzata. Spesso, inoltre, sono attivabili anche funzioni anti-tracciamento che permettono di incrementare la sicurezza e la privacy durante l’uso della connessione, bloccando i tracker e il tracciamento tra più siti web.

Alcune applicazioni includono sistemi per il rilevamento e il blocco dei tentativi di phishing (riconoscendo siti fake, e-mail di spam e altre possibili minacce). In altri casi, è possibile utilizzare un sistema di sandbox per isolare il processo con cui si accede a un sito web. In questo modo, si riduce il rischio che del codice malevolo, collegato a un determinato sito web, sia in grado di infettare l’intero sistema.

Da non sottovalutare, inoltre, è l’utilità di un password manager, già integrato nel browser web. Questo strumento permette di salvare in sicurezza i dati (come le password e le credenziali di pagamento) sfruttando anche il cosiddetto “auto-fill” ovvero l’inserimento automatico dei dati al momento del login, ottenibile tramite l’inserimento di dati biometrici o di un codice PIN.

Come personalizzare il tuo browser

Il browser web può essere personalizzato. Molte applicazioni di questo tipo, infatti, consentono all’utente di modificare temi e colori dell’interfaccia, in base alle proprie preferenze. Spesso, inoltre, è inclusa la modalità “notte” oppure un tema scuro, con la possibilità di scegliere un tema dinamico, in grado di adattarsi all’ora del giorno.

È possibile anche organizzare i preferiti, con un sistema di cartelle e con una barra per l’accesso rapido (disponibile in genere su desktop). Tutte queste opzioni sono accessibili dal menu Impostazioni del browser. La procedura cambia in base all’app utilizzata ma, in linea di massima, bastano pochi minuti per personalizzare l’aspetto dell’UI, organizzare i preferiti e le varie impostazioni per ottenere un’esperienza d’uso migliore.

C’è poi la possibilità di ricorrere alle estensioni. Si tratta di elementi aggiuntivi del browser che possono aggiungere funzionalità extra. Diverse applicazioni di questo tipo oggi supportano le estensioni (come Chrome, Edge e Firefox) che sono scaricabili da uno store integrato, accessibile direttamente dalle Impostazioni.

Le estensioni permettono di aggiungere elementi extra come uno strumento per il blocco della pubblicità invasiva, il correttore ortografico (simile a quello integrato in app come Word) e anche un blocco note sempre da utilizzare per prendere appunti con semplicità durante la navigazione, senza dover ricorrere ad app esterne.

Come gestire schede, preferiti e cronologia di navigazione

Gli utenti hanno la possibilità di controllare in modo completo il funzionamento di un browser web, intervenendo su vari aspetti per la gestione dei propri dati di navigazione. La maggior parte delle applicazioni di questo tipo prevede un sistema di schede. Ad ogni scheda corrisponde una pagina web in modo da poter navigare su più siti web in parallelo. In genere è anche possibile suddividere le schede in gruppi, in modo da organizzare ancora meglio l’esplorazione web.

C’è poi il sistema di preferiti, fondamentale per poter accedere rapidamente ai siti e ai servizi web di cui si ha bisogno. Soprattutto da desktop, è possibile sfruttare anche la barra dei preferiti per visitare i siti web a cui si accede più spesso con un semplice click. Gestire in modo corretto questi elementi permette di migliorare l’esperienza di navigazione, velocizzando i tempi. In questo modo è possibile accedere subito alla pagina web desiderata, senza dover passare per un motore di ricerca e senza dover digitare l’URL.

Da non sottovalutare il ruolo fondamentale della cronologia di navigazione che rappresenta un vero e proprio archivio di tutti i siti web consultati con il proprio browser. Consultando la cronologia, accessibile in genere dalle Impostazioni, è possibile recuperare una pagina web visitata in passato. Per bloccare il salvataggio della cronologia, invece, basta attivare la modalità di navigazione in incognito che sospende la funzione, garantendo una privacy maggiore.

Browser su dispositivi mobile

Il browser web è un’app essenziale anche su dispositivi mobile, come smartphone e tablet. Gli utenti possono optare per l’applicazione di default, come Google Chrome su molti smartphone e tablet Android oppure Safari, su iPhone e iPad. Naturalmente, è sempre possibile scaricare un’altra app per navigare su Internet, tramite il Play Store e l’App Store.

Il funzionamento è, sostanzialmente, lo stesso delle controparti per desktop con la differenza principale che l’interfaccia è adattata alla gestione tramite controlli touch. In base all’applicazione scelta, la barra degli indirizzi è situata in alto oppure in basso e sono presenti varie funzionalità aggiuntive, come le estensioni, il password manager integrato e i sistemi per la protezione dei propri dati.

Le tendenze future nel mondo dei browser

I browser web sono un elemento essenziale per tutti i dispositivi che accedono a Internet. Di conseguenza, lo sviluppo di questo tipo di applicazioni è costante, con l’obiettivo di offrire sempre nuove funzionalità e, soprattutto, di migliorare l’esperienza d’uso anche grazie a prestazioni superiori (un rendering più veloce delle pagine, maggiore fluidità nella navigazione etc.).

Tra le principali tendenze future per il settore dei browser web c’è, senza dubbio, l’integrazione con l’intelligenza artificiale, un elemento essenziale per tutto il mondo tech. In questo caso, il processo di integrazione si può articolare in diversi modi, a partire dalla possibilità di sfruttare l’AI generativa per varie attività.

Uno degli sviluppi futuri più interessanti per il settore dei browser web è rappresentato dall’implementazione di agenti AI che possono diventare dei veri e propri assistenti durante la navigazione, anche con la possibilità di effettuare compiti in autonomia per semplificare la vita agli utenti.