Protezione Avanzata arriva su Google Chrome, più sicurezza per il browser
Google ha reso disponibile Protezione Avanzata anche per Google Chrome: si tratta di un livello di protezione extra che offre più sicurezza al browser web

Per migliorare la sicurezza dei dispositivi Android (a partire da Android 16), Google ha integrato nel suo sistema operativo la suite Protezione Avanzata, con l’obiettivo di garantire una maggiore protezione per i dati degli utenti.
Ora anche per Google Chrome, il browser disponibile su diversi sistemi operativi e non solo su Android, con miliardi di utenti in tutto il mondo, c’è la possibilità di sfruttare alcuni strumenti di Protezione Avanzata, in modo da navigare con maggiore sicurezza.
Protezione Avanzata anche per Google Chrome
Gli utenti Google Chrome hanno la possibilità di accedere a nuovi strumenti di sicurezza, in modo da poter utilizzare il browser con un livello di protezione superiore per i propri dati, senza compromettere l’esperienza di navigazione.
Le nuove funzioni di Protezione Avanzata per Chrome sono in fase di distribuzione e gli utenti hanno la possibilità di attivarle per ottimizzare la connessione e incrementare la sicurezza quando si utilizza il browser web.
Si tratta di un’importante protezione aggiuntiva per chi sceglie Chrome come browser per la navigazione web. Per difendersi dalle minacce del web, infatti, è necessario non abbassare la guardia e un sistema di questo tipo può rappresentare un supporto importante.
La Protezione Avanzata può essere attivata sia su Chrome per Android che sulla versione desktop.
Come usare la Protezione Avanzata
Gli utenti Google Chrome hanno la possibilità di attivare la Protezione Avanzata andando in Impostazioni e poi in Privacy e sicurezza > Sicurezza > Navigazione sicura. Qui è possibile selezionare Protezione avanzata in sostituzione della Protezione standard, attivata di default.
Come chiarito dalla descrizione della funzione, si tratta di una protezione “basata sull’AI in tempo reale da estensioni, siti e download pericolosi” sulla base dei dati di navigazione inviati direttamente a Google che può analizzarli per individuare e bloccare le minacce.
Quando è attiva questa funzione, l’utente riceverà un avviso nel caso in cui si colleghi a un sito considerato pericoloso (sulla base dell’analisi dei dati inviati a Google). Il sistema, inoltre, prevede una scansione approfondita dei download sospetti.
Utilizzando il browser con il proprio account Google, la protezione sarà estesa a tutti i servizi Google e i dati raccolti saranno poi collegati all’account dell’utente permettendo di aumentare la sicurezza su Gmail e altri servizi.
Secondo quanto indicato da Google, attivare la Protezione avanzata non rallenta in modo significativo il browser web o il dispositivo. Chiaramente, però, non sono esclusi dei rallentamenti, soprattutto se il dispositivo utilizzato ha specifiche molto basilari.
L’uso di Protezione Avanzata, inoltre, comporta l’invio a Google di alcuni dati come gli URL dei siti visitati e un campione dei contenuti delle pagine web, dei contenuti scaricati e delle attività delle estensioni e del sistema. Si tratta di un compromesso da accettare per poter ottenere un’analisi approfondita e, quindi, una protezione maggiore durante la navigazione web.