Tommaso Cerno

Il direttore de Il Tempo è una figura mediatica molto conosciuta sia in Rai che in Mediaset. Unito civilmente a Stefano Balloch, è anche autore di libri importanti.

Tommaso Cerno
IPA
  • Nome completo: Tommaso Cerno
  • Data di nascita: 28/01/1975
  • Luogo di nascita: Udine
  • Segno zodiacale: Acquario
  • Social: Instagram

Biografia

Tommaso Cerno nasce a Udine il 28 gennaio 1975, in una famiglia slovena delle Valli del Torre, nel cuore del Friuli Venezia Giulia. Questa radice culturale ha contribuito a formare la sua sensibilità civile e politica, che si riflette nel suo percorso professionale e personale. Laureato in Scienze Politiche, Cerno si avvia alla carriera giornalistica nel 2004, iniziando al Messaggero Veneto. Successivamente entra nella redazione de L’Espresso, testata presso cui si impone come giornalista d’inchiesta, toccando temi sensibili come i diritti civili e le discriminazioni, e nel 2016 ne diventa direttore.

La sua carriera prende poi pieghe peculiari: nel 2017 diventa vicedirettore de La Repubblica, ma dopo pochi mesi si mette in aspettativa per candidarsi alle elezioni politiche con il Partito Democratico (PD), risultando eletto senatore nel collegio di Milano-Centro. Nel corso del suo mandato, si distingue per le sue posizioni progressiste, specialmente sul fronte dei diritti civili. Dopo alcuni passaggi politici fra PD, Gruppo Misto e Italia Viva, termina l’esperienza parlamentare nel 2022.

Parallelamente, Tommaso Cerno evolve come figura mediatica dalla sinistra verso posizioni più vicine alla destra, assumendo la direzione di L’Identità e quindi, nel marzo 2024, prendendo le redini di Il Tempo, quotidiano romano storico e schierato politicamente a destra. Questo passaggio ha suscitato particolare attenzione e reazioni critiche nel panorama italiano, dato il suo passato politico "progressista". Lo stesso Cerno, a proposito, ha commentato con determinazione questa svolta, promettendo di mantenere la testata Il Tempo libera e autorevole.

Nel luglio 2025 si fa sempre più concreto il suo approdo a Rai 3, con un nuovissimo progetto chiamato Barabba, un format che promette di portare una ventata di novità nell’access prime time della rete. Si parla inoltre di una possibile presenza settimanale in un altro programma Rai molto seguito del lunedì, probabilmente quello condotto da Massimo Giletti. Nello stesso slot del lunedì, Cerno si è già fatto notare come ospite a Quarta Repubblica, programma di punta in Mediaset. Mara Venier, celebre conduttrice, aveva inoltre espresso il desiderio di averlo a Domenica In nel settembre 2025, ma la Rai all’ultimo ha preferito Gabriele Corsi, conduttore poi dimissionario, lasciando aperte nuove prospettive per Cerno in tv.

Tommaso Cerno è anche autore di libri importanti, quali La macchina del fango (2011), un’analisi serrata sulla disinformazione in Italia, e Inferno – La Commedia del potere (2013), che riflette con occhio critico sul mondo politico italiano contemporaneo.

Vita Privata

Tommaso Cerno è noto non solo per il suo impegno professionale e politico, ma anche per la sua vita personale aperta e trasparente. Si definisce apertamente omosessuale ed è stato attivo come dirigente nazionale dell’Arcigay, oltre che promotore di eventi come il Gay Pride di Venezia.

Il 28 dicembre 2022 ha celebrato una tappa personale molto importante, unendosi civilmente con Stefano Balloch, ex sindaco di Cividale del Friuli. I due erano legati da otto anni prima di formalizzare la loro unione civile, scelta rimandata fino al raggiungimento della maggiore età della figlia di Stefano, Giada. La cerimonia, celebrata a Cividale e officiata da Franco Grillini, storica figura di spicco per i diritti civili in Italia, ha rappresentato un momento di grande emotività e di affermazione dei diritti civili nel nostro Paese.

In generale, Cerno mantiene un profilo riservato ma coerente nella sua vita privata, distinguendo nettamente il suo ruolo pubblico da quello personale. E continuando a farsi portavoce di valori moderni e inclusivi.

Perché Tommaso Cerno ha cambiato schieramento politico passando dalla sinistra alla destra?

Tommaso Cerno ha spiegato che il suo percorso riflette una maturazione personale e professionale. La sua virata verso posizioni considerate più di destra è stata accompagnata da un interesse crescente verso tematiche quali la critica alla "cultura woke" e la difesa della sicurezza, temi in ascesa nel panorama politico italiano.

Qual è il significato del progetto televisivo “Barabba” con cui Cerno approderebbe a Rai 3?

"Barabba" rappresenta un format inedito, che incarna la volontà di Cerno di portare in Rai un programma innovativo e stimolante nel prime time. Il progetto si basa sull’idea di un approfondimento smart e non convenzionale, coerente con lo stile critico e diretto che ha caratterizzato la sua presenza in altri contesti mediatici.

Che ruolo ha avuto Tommaso Cerno nel movimento LGBTQ+ italiano?

Cerno è stato dirigente nazionale dell’Arcigay e tra i promotori storici dei Gay Pride in Italia, in particolare a Venezia. Il suo impegno ha contribuito a portare avanti la causa dei diritti civili in Italia, sia nel suo lavoro giornalistico che nel suo impegno politico, facendone un punto di riferimento per la comunità LGBTQ+ italiana.