Renzo Arbore

La lunga carriera di un autentico gigante della tv e della radio italiana, dai successi con Gianni Boncompagni fino a L'Orchestra Italiana e la vita privata

Renzo Arbore
Fonte: Ufficio Stampa Rai
  • Nome completo: Lorenzo Giovanni Arbore
  • Data di nascita: 24/06/1937
  • Luogo di nascita: Foggia
  • Segno zodiacale: Cancro
  • Professione: cantante, conduttore, personaggio tv
  • Sito ufficiale: link
  • Social: Facebook, Instagram

Biografia

Renzo Arbore, all’anagrafe Lorenzo Giovanni Arbore, nasce a Foggia il 24 giugno del 1937. Da piccolo vive le difficoltà della seconda guerra mondiale, e la sua famiglia è costretta a lasciare la città pugliese – colpita più volte dai bombardamenti degli Alleati statunitensi e inglesi nel 1943 – e sfollare in Abruzzo. Tornato a Foggia l’anno successivo, Renzo inizia a farsi notare come musicista in un complesso jazz locale ed esibendosi nella storica Taverna del Gufo.

Dopo la laurea in Giurisprudenza a Napoli, negli anni Sessanta vince un concorso in Rai e inizia a frequentare il mondo della radio e della tv nazionale, dove conosce Gianni Boncompagni, che diventerà il suo storico compagno in trasmissioni radiofoniche come Bandiera gialla, Per voi giovani e soprattutto Altro gradimento, che otterranno un enorme successo diventando dei veri e propri cult di quegli anni.

Nel 1972 Arbore viene chiamato a condurre il programma musicale Amico flauto, e da quell’anno in poi si dedicherà soprattutto alla musica e alla televisione. Sarà al timone de L’altra domenica, trasmissione dal tono goliardico che vede fra i partecipanti anche Roberto Benigni e Mario Marenco, condurrà Tagli, ritagli e frattaglie con Luciano De Crescenzo e Lory Del Santo, contando anche su Paolo Villaggio e Carlo Verdone, e soprattutto, nel 1985, guiderà il programma di Rai 2 Quelli della notte, varietà in seconda serata dai toni surreali, ricco di comici (lancerà Nino Frassica) e che sarà un successo clamoroso negli anni Ottanta, seguito anche da Indietro tutta!.

Nel 1986 Renzo Arbore partecipa anche al Festival di Sanremo, con la canzone ironica Il clarinetto che arriva al secondo posto. Nel 1991 fonda L’Orchestra Italiana, un grande gruppo di musicisti uniti per rilanciare e far riscoprire il fascino della musica napoletana arricchendola con varie influenze jazz, swing e blues, che riscuoterà un grande successo nazionale internazionale esibendosi su prestigiosi palchi, come la Carnegie Hall di New York, il CasinoRama di Toronto e il Teatro dell’Opera di Roma, alla presenza del Presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Continuerà poi ad apparire in televisione con tante trasmissioni musicali per la Rai (Na voce, na’ chitarra, Lucio quante emozioni, etc.) e programmi dedicati all’epoca d’oro della tv come Speciale per me, ovvero meno siamo meglio stiamo.

Nel 2013 esce la sua biografia, firmata dal giornalista Rai Gianni Garrucciu, e nel 2015 si esibisce al Palazzo dei Congressi del Cremlino, in Russia, come ambasciatore dell’Expo milanese del 2015. Nel 2020 tornerà in tv con un format nuovo, Striminzitic, che, per la pandemia di Covid-19, viene condotto direttamente da casa sua.

Vita privata

Negli anni Sessanta Renzo Arbore ha una relazione con la cantante e presentatrice Vanna Brosio, e poi con la cantante romana Gabriella Ferri, mentre nel decennio successivo si legherà per lungo tempo all’attrice Mariangela Melato, conosciuta una sera sulle note di Lucio Battisti dal vivo. Avrà poi un’altra lunga relazione con Mara Venier, terminata nel 1997, prima di tornare con Mariangela e stare con lei fino alla sua morte, l’11 gennaio del 2013.

Per quanto riguarda la politica Renzo Arbore ha sempre espresso la sua vicinanza al Partito Radicale. Nel 2013 ha anche sostenuto la candidatura di Emma Bonino come Presidente della Repubblica entrando nel comitato "Bonino Presidente".

Grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana dal 1992, nel 2022 è stato nominato anche Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, su iniziativa del Presidente Sergio Mattarella.

Progetti:

  • 1965-1970 – Bandiera gialla (in onda su Radio 2)
  • 1969-1970 – Speciale per voi (in onda su Rai 2)
  • 1970-76, 1979-80 e 1998 – Altro gradimento (in onda su Radio 2)
  • 1972 – Amico Flauto (in onda su Rai 1)
  • 1975-76 – Carosello (in onda su Rai 1)
  • 1976-79 – L’altra domenica (in onda su Rai 1)
  • 1980 – Il pap’occhio (film con la regia di Renzo Arbore)
  • 1981 – Tagli, ritagli e frattaglie (in onda su Rai 2)
  • 1981 – Ora o mai più ovvero cantautore da grande (album musicale)
  • 1985 – Quelli della notte (in onda su Rai 2)
  • 1986 – Festival di Sanremo (in onda su Rai 1)
  • 1986 – Prima che sia troppo tardi (album musicale)
  • 1987-88 – Indietro tutta! (in onda su Rai 1)
  • 1988 – Discao Meravigliao (album musicale)
  • 1990 – Il caso Sanremo (in onda su Rai 1)
  • 1992 – Napoli. Punto e capo (album musicale)
  • 1993 – Napoli due punti, E a capo (album musicale)
  • 1995 – napoli: punto esclamativo! Internescional uei! (album musicale)
  • 1998 – Lucio, quante emozioni (in onda su Rai 1)
  • 2005 – Speciale per me, ovvero meno siamo meglio stiamo (in onda su Rai 1)
  • 2013 – Renzo Arbore & The Arboriginals (album musicale)
  • 2015 – Quelli dello swing (in onda su Rai 2)2020 – Striminzic Show (in onda su Rai 2)

Che musica trasmettevano Renzo Arbore e Gianni Boncompagni?

Renzo Arbore e Gianni Boncompagni furono tra i primi a trasmettere in radio in Italia i successi dei Beatles, in anni in cui i "Fab Four" di Liverpool non erano considerati idonei per la gioventù del paese.

Che strumenti suona Renzo Arbore?

Renzo Arbore canta e suona principalmente clarinetto, chitarra e pianoforte.

Chi è stato scoperto da Renzo Arbore?

Con i suoi numerosi programmi tv e radio Renzo Arbore ha avuto il merito di aver lanciato nel mondo dello spettacolo, tra gli altri, personaggi come Roberto Benigni, Mario Marenco, Marisa Laurito, Nino Frassica, Milly Carlucci, Daniele Luttazzi, Luciano De Crescenzo, Maria Grazia Cucinotta, Nina Soldano, Luana Ravegnini, Ilaria D'Amico e tanti altri.