Philip Seymour Hoffman

Dopo il suo esordio negli Anni '90, l'attore ha partecipato ad alcune delle pellicole più importanti del ventennio successivo, sebbene per lo più in ruoli secondari

Philip Seymour Hoffman
Fonte: screenshot "Hunger Games"
  • Nome completo: Philip Seymour Hoffman
  • Data di nascita: 23/07/1967
  • Luogo di nascita: Fairport
  • Data di morte: 02/02/2014
  • Luogo di morte: New York
  • Segno zodiacale: Leone
  • Altezza: 1.77 m
  • Nazionalità: USA
  • Professione: attore
  • Data debutto: 1991

Biografia

Philip Seymour Hoffman è stato un attore statunitense. Nasce nello Stato di New York nel 1967 e, sebbene mai veramente protagonista, dagli Anni ’90 prende parte ad alcune delle produzioni hollywoodiane più importanti. L’attore si fa infatti un nome grazie ai suoi ruoli caratteristici di personaggi eccentrici, ambigui e talvolta criminali.

Avviato a una carriera sportiva, un infortunio lo costringe a reinventarsi durante gli studi superiori e quasi per caso si avvicina alla recitazione. Presto vi si appassiona, tanto da iscriversi alla University’s Tisch School of the Arts. Alla fine degli anni Anni ’80, ormai diplomato, si mantiene con lavori saltuari e ogni tanto partecipa a qualche produzione teatrale. Nel 1991 poi approda sul piccolo schermo recitando in un episodio della serie poliziesca Law & Order.

Seguono poi incarichi minori in televisione e al cinema, finché nel 1992 non viene scelto per recitare in Scent of a Woman – Profumo di donna al fianco di Al Pacino. Il film vale come trampolino di lancio e per il resto del decennio Hoffman partecipa a opere via via più significative. Si ricordano in particolare La vita a modo mio con Paul Newman, Il grande Lebowski con Jeff Bridges, Patch Adams con protagonista Robin Williams e Il talento di Mr. Ripley con Matt Demon e Jude Law.

Nei primi anni del nuovo millennio l’attore è impegnato sia al cinema sia a teatro. Di questo periodo però si ricordano maggiormente le sue partecipazioni ai film La 25° ora, Ritorno a Cold Muntain, Onora il padre e la madre e Truman Capote – A sangue freddo. Quest’ultimo film gli vale un premio Oscar come Miglior attore protagonista e a questa nomination ne seguono poi altre due, una per La guerra di Charlie Wilson e l’altra per Il dubbio.

Nel decennio successivo l’attore è impegnato prima con George Clooney nelle riprese di Le idi di marzo, poi al fianco di Joaquin Phoenix in The Master. Prima di morire improvvisamente nel 2014, Hoffman partecipa anche agli ultimi tre capitoli della saga Hunger Games ed è protagonista del film La spia – A Most Wanted Man.

Vita privata

Nel 1999 incontra la costumista Mimi O’Donnell, mentre entrambi si trovano sul set dello spettacolo teatrale In Arabia We’d All Be Kings, da lui diretto. La coppia rimane unita fino al 2013 e ha tre figli: Cooper Alexander (2003), Tallulah (2006) e Willa (2008).

Progetti

  • 1992 – Scent of a Woman – Profumo di donna (film di Martin Brest)
  • 1996 – Twister (film di Jan de Bont)
  • 1997 – Boogie Nights – L’altra Hollywood (film di Paul Thomas Anderson)
  • 1998 – Il grande Lebowski (film di Joel Coen)
  • 1998 – Patch Adams (film di Tom Shadyac)
  • 1999 – Magnolia (film di Paul Thomas Anderson)
  • 1999 – Il talento di Mr. Ripley (film di Anthony Minghella)
  • 2000 – Quasi famosi (film di Cameron Crowe)
  • 2002 – Red Dragon (film di Brett Ratner)
  • 2002 – La 25ª ora (film di Spike Lee)
  • 2003 – Ritorno a Cold Mountain (film di Anthony Minghella)
  • 2004 – …e alla fine arriva Polly (film di John Hamburg)
  • 2005 – Strangers with Candy (film di Paul Dinello)
  • 2005 – Truman Capote – A sangue freddo (film di Bennett Miller)
  • 2007 – Onora il padre e la madre (film di Sidney Lumet)
  • 2007 – La guerra di Charlie Wilson (film di Mike Nichols)
  • 2008 – Il dubbio (film di John Patrick Shanley)
  • 2009 – Otello (spettacolo teatrale)
  • 2011 – Le idi di marzo (film di George Clooney)
  • 2012 – The Master (film di Paul Thomas Anderson)
  • 2012 – Morte di un commesso viaggiatore (spettacolo teatrale)
  • 2013 – Hunger Games: La ragazza di fuoco (film di Francis Lawrence)
  • 2014 – La spia – A Most Wanted Man (film di Anton Corbijn)
  • 2014 – Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 1 (film di Francis Lawrence)
  • 2015 – Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 2 (film di Francis Lawrence)

Premi e riconoscimenti

  • 2006 – Oscar al miglior attore protagonista per Truman Capote – A sangue freddo
  • 2006 – Golden Globe al miglior attore in un film drammatico per Truman Capote – A sangue freddo
  • 2006 – BAFTA Award al miglior attore protagonista per Truman Capote – A sangue freddo
  • 2012 – London Critics Circle Film Award al miglior attore non protagonista per The Master

Quale personaggio interpreta Philip Seymour Hoffman in Hunger Games?

In Hunger Games: La ragazza di fuoco e i film successivi della serie, Philip Seymour Hoffman interpreta il personaggio di Plutarch Heavensbee che, alla morte di Seneca Crane, ne prende il posto come capo degli Strateghi. In seguito si scopre che l’uomo in realtà sta facendo il doppio gioco ed è il capo della ribellione dei vari distretti. È infatti lui l’artefice del salvataggio di Katniss Everdeen e dei suoi compagni durante l’Edizione della Memoria dei giochi, e sempre a lui si deve l’organizzazione della ribellione degli ultimi due capitoli della saga.

Il figlio di Philip Seymour Hoffman, Cooper Alexander, è anche lui un attore?

Sì, Cooper Alexander Hoffman, figlio di Philip Seymour, è un attore. Ha fatto il suo debutto al cinema nel 2021 con il film Licorice Pizza, dove recita al fianco dell’attrice Alana Haim.

Qual è stata la causa della morte di Philip Seymour Hoffman?

Philip Seymour Hoffman è stato ritrovato senza vita nella sua casa di New York il 2 febbraio 2014, all’età di 46 anni. Non vi è mai stata una conferma ufficiale, ma si suppone che la causa di morte sia un’overdose da speedball, un mix di eroina, cocaina e benzodiazepine. Alcune fonti non istituzionali hanno riportato anche che al momento del ritrovamento Hoffman aveva ancora la siringa e il laccio emostatico attaccati al braccio.


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