Giulietta Masina

La carriera da attrice in grandi film come Le notti di Cabiria e Giulietta degli spiriti e il matrimonio con il regista Federico Fellini

Giulietta Masina
Fonte: Archivio
  • Nome completo: Giulia Anna Masina
  • Data di nascita: 22/02/1921
  • Luogo di nascita: San Giorgio di Piano
  • Data di morte: 23/03/1994
  • Luogo di morte: Roma
  • Segno zodiacale: Pesci
  • Altezza: 1.57 m
  • Professione: attore
  • Data debutto: 1948

Biografia

Giulietta Masina è stata un’attrice italiana conosciuta per aver recitato in grandi film come Le notti di Cabiria e Giulietta degli spiriti. Nasce a San Giorgio di Piano, vicino a Bologna, il 22 febbraio 1921 ed è figlia di due insegnanti. Si appassiona alla recitazione durante il liceo e mentre frequenta l’università partecipa a spettacoli di danza, musica e prosa. Nel 1942 si unisce alla Compagnia del Teatro Comico Musicale e dopo una breve esperienza per il piccolo schermo nel 1946 compare in un episodio di Paisà, capolavoro del regista Roberto Rossellini.

Debutta al cinema nel 1948 recitando nel film di Alberto Lattuada Senza pietà e grazie a questo ruolo si aggiudica un Nastro d’argento come Migliore attrice non protagonista. Nel 1950 lavora per la prima volta sotto la direzione del marito Federico Fellini in Luci del varietà, un dramma musicale dove interpreta uno dei personaggi protagonisti. Nei primi Anni ’50 ottiene delle parti di spicco in produzioni italiane ma anche europee come Persiane chiuse, Sette ore di guai, Wanda, la peccatrice, Il romanzo della mia vita, Europa ’51 e Donne proibite.

Ricopre un ruolo da protagonista per la prima volta nel 1954 quando recita nella pellicola di Fellini La strada. Nel 1957 la critica la premia al Festival di Cannes per la sua performance nel film Le notti di Cabiria. L’anno successivo affianca Alberto Sordi in Fortunella e fa coppia con Anna Magnani per Nella città l’inferno. Il suo progetto di maggior successo degli Anni ’60 è Giulietta degli spiriti, una parte che il marito scrive apposta per lei e che le vale un David di Donatello come Migliore attrice protagonista. Nel 1969 recita con Katharine Hepburn nel film dei registi Bryan Forbes e John Huston La pazza di Chaillot.

Negli Anni ’70 lavora a due sceneggiati per il piccolo schermo Eleonora e Camilla, interpretando in entrambi la protagonista femminile. Nel 1985 prende parte per l’ultima volta a un progetto di Fellini, Ginger e Fred, nel quale affianca Marcello Mastroianni. Termina la propria carriera nel 1991 recitando nel film Un giorno, forse… del regista francese Jean-Louis Bertuccelli. Giulietta Masina muore il 23 marzo 1994 a causa di un tumore ai polmoni, l’attrice si spegne all’età di 73 anni sopravvivendo al marito per soli 5 mesi.

Vita privata

All’età di 21 anni Giulietta Masina incontra il regista Federico Fellini, lo presenta alla famiglia l’anno successivo e il 30 ottobre 1943 i due si uniscono in matrimonio. A marzo del 1945 nasce il figlio Pier Federico ma dopo pochi giorni il neonato muore a seguito di una broncopolmonite.

Progetti

  • 1946 – Paisà (film di Roberto Rossellini)
  • 1948 – Senza pietà (film di Alberto Lattuada)
  • 1950 – Luci del varietà (film di Alberto Lattuada e Federico Fellini)
  • 1951 – Persiane chiuse (film di Luigi Comencini)
  • 1951 – Sette ore di guai (film di Vittorio Metz e Marcello Marchesi)
  • 1951 – Cameriera bella presenza offresi… (film di Giorgio Pàstina)
  • 1952 – Wanda, la peccatrice (film di Duilio Coletti)
  • 1952 – Il romanzo della mia vita (film di Lionello De Felice)
  • 1952 – Lo sceicco bianco (film di Federico Fellini)
  • 1952 – Europa ’51 (film di Roberto Rossellini)
  • 1953 – Ai margini della metropoli (film di Carlo Lizzani)
  • 1953 – Lo scocciatore (film di Giorgio Bianchi)
  • 1954 – Donne proibite (film di Giuseppe Amato)
  • 1954 – La strada (film di Federico Fellini)
  • 1955 – Buonanotte… avvocato! (film di Giorgio Bianchi)
  • 1955 – Il bidone (film di Federico Fellini)
  • 1957 – Le notti di Cabiria (film di Federico Fellini)
  • 1958 – Fortunella (film di Eduardo De Filippo)
  • 1958 – Nella città l’inferno (film di Renato Castellani)
  • 1959 – La donna dell’altro (film di Victor Vicas)
  • 1960 – La gran vita (film di Julien Duvivier)
  • 1965 – Giulietta degli spiriti (film di Federico Fellini)
  • 1966 – Scusi, lei è favorevole o contrario? (film di Alberto Sordi)
  • 1967 – Non stuzzicate la zanzara (film di Lina Wertmüller)
  • 1969 – La pazza di Chaillot (film di Bryan Forbes e John Huston)
  • 1969 – Block-notes di un regista (film di Federico Fellini)
  • 1973 – Eleonora (film di Silverio Blasi)
  • 1976 – Camilla (film di Sandro Bolchi)
  • 1985 – Ginger e Fred (film di Federico Fellini)
  • 1985 – Sogni e bisogni (film di Sergio Citti)
  • 1991 – Un giorno, forse… (film di Jean-Louis Bertuccelli)

Premi e riconoscimenti

  • 1949 – Nastro d’argento come Migliore attrice non protagonista per Senza pietà
  • 1951 – Nastro d’argento come Migliore attrice non protagonista per Luci del varietà
  • 1957 – Prix d’interprétation féminine per Le notti di Cabiria
  • 1958 – Nastro d’argento come Migliore attrice protagonista per Le notti di Cabiria
  • 1966 – David di Donatello come Migliore attrice protagonista per Giulietta degli spiriti
  • 1982 – Medaglia D’oro Del Ministro per il Turismo e lo Spettacolo
  • 1986 – David speciale
  • 1986 – Nastro d’argento come Migliore attrice protagonista per Ginger e Fred
  • 1986 – Globo d’oro come Migliore attrice per Ginger e Fred

Giulietta Masina era laureata?

Giulietta Masina si è laureata nel 1945 in Lettere e Filosofia all'Università La Sapienza. 

Giulietta Masina conosceva Charlie Chaplin?

Giulietta Masina conosceva Charlie Chaplin e il famosissimo attore la considerava come una delle attrici più ammirevoli. 

Giulietta Masina ha lavorato in radio?

Giulietta Masina ha lavorato anche in radio principalmente prima di diventare una famosa attrice, tra il 1966 e il 1969 ha condotto la rubrica radiofonica Lettere a Giulietta Masina. 

Giulietta Masina sapeva cantare?

Giulietta Masina sapeva cantare molto bene, ha inciso un disco insieme a Marco Tolli dal titolo Non voglio niente...!/Senza età. 


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