Cos'è Kimi K2, l'intelligenza artificiale cinese che sfida ChatGPT
Che cos’è Kimi K2 il nuovo modello linguistico di grandi dimensioni cinese già pronto a sfidare i colossi occidentali del settore dell’intelligenza artificiale

C’è un nuovo concorrente nella corsa all’intelligenza artificiale: si tratta di Kimi K2, sviluppata da Moonshot AI, una start-up cinese sostenuta da diversi nomi noti del settore, come Alibaba ad esempio, e già pronta a sfidare i colossi occidentali.
La particolarità di questo innovativo modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) “open-weight” è un impressionante numero di mille miliardi di parametri, caratteristiche che lo posiziona di diritto tra i più imponenti modelli AI open source a livello globale. La sua peculiarità, però, non sta solo nelle dimensioni, ma anche in un’architettura rivoluzionaria che, secondo le indicazioni del produttore, vuole ridefinire l’efficienza e l’accessibilità nel campo degli LLM.
Cosa sappiamo di Kimi K2 di Moonshot AI
Il cuore di Kimi K2 è un’architettura mixture-of-experts (MoE) che non agisce come un’unica ed enorme rete neurale ma come un insieme di numerose “sotto-reti esperte”, con ciascuna di esse queste che è specializzata in un segmento specifico di dati o di compiti.
Per dare ordine a questi “esperti” c’è un livello di gating che, in tempo reale, decide quale di queste sotto reti debba elaborare l’input ricevuto, attivando dunque solo una parte dei parametri totali. Questo approccio si traduce in un’efficienza notevole, sia nella fase di addestramento del modello, dove si riduce il carico computazionale e sia nell’utilizzo pratico del modello per generare risposte, dove la potenza di calcolo necessaria è significativamente inferiore.
Questa particolarità porta a un risparmio economico importante per gli utenti, con Kimi K2 che offre una politica di prezzo a consumo con costi di circa 0,14 euro per milione di token in input e 2,30 euro per milione di token in output.
Per fare un confronto con la concorrenza, pensiamo che GPT-4.1 di OpenAI costa circa 1,80 euro per milione di token in input e 7,30 euro per l’output. Claude Opus 4 di Anthropic, invece, arriva a ben 13,70 euro per milione di token in input e 68,50 euro per l’output.
Questo enorme divario rispetto alla concorrenza posiziona Kimi K2 con un profilo di costo molto vicino a quello dei modelli di fascia media, nonostante le sue impressionanti dimensioni e capacità dicano il contrario, rendendolo molto più accessibile per sviluppatori e aziende.
Per quanto riguarda, invece, le prestazioni i primi test eseguiti confermano dati che eguagliano o addirittura superano quelle dei principali modelli proprietari in benchmark chiave, con Kimi K2 che principalmente nella programmazione e in matematica.
Kimi K2 è potente ma ha ancora dei limiti
Moonshot AI è stata fondata nel 2023 da Yang Zhilin e si è distinta sin da subito per un chatbot in grado di gestire input estremamente lunghi, cosa non da poco all’epoca. Kimi K2 migliora ulteriormente questa caratteristica con capacità di codifica più efficienti e una finestra di contesto fino a 128.000 token.
Nonostante questi dati impressionanti, la startup che cura il progetto ha comunque sottolineato alcuni limiti e, tramite test interni, sono state identificate alcune carenze, in particolare nella gestione di compiti di ragionamento complessi.