Burt Reynolds

I grandi successi dell'attore, dal film Un tranquillo weekend di paura a L'altra sporca ultima meta e i suoi ultimi progetti

Burt Reynolds
Fonte: IPA
  • Nome completo: Burton Leon Reynolds Jr.
  • Data di nascita: 11/02/1936
  • Luogo di nascita: Lansing, Michigan
  • Data di morte: 06/09/2018
  • Luogo di morte: Jupiter, Florida
  • Segno zodiacale: Acquario
  • Altezza: 1.8 m
  • Professione: attore
  • Data debutto: 1958
  • Sito ufficiale: link

Biografia

Burt Reynolds è stato un attore statunitense. Nasce in Michigan nel 1936 e in principio sembra essere indirizzato verso la carriera sportiva. Inizia infatti a giocare a football alle superiori e prosegue poi presso la Florida State University. Un incidente stradale però aggrava un suo precedente infortunio ponendo fine alle sue aspirazioni atletiche.

L’ingresso nel mondo dello spettacolo avviene grazie a un amico conosciuto al college, Watson B. Duncan III, che lo coinvolge in una produzione teatrale e mette così in mostra il suo talento d’attore. Reynolds debutta allora in televisione alla fine degli Anni ’50 prendendo parte a varie serie. Il primo ruolo ricorrente lo ottiene in Avventure lungo il fiume (1959-1960), seguito poi da quello in Gunsmoke (1962-1965). In quegli stessi anni fa il suo esordio sul grande schermo con le pellicole Anonima peccati e Area B2: attacco!. Inizia però a farsi riconoscere solo verso la metà degli Anni ’60, quando recita nella serie Hawk l’indiano.

Il successo vero e proprio arriva poi nel 1972, quando Reynolds appare nel film Un tranquillo weekend di paura di John Boorman, seguito poi da un’altra pellicola di una certa importanza, Quella sporca ultima meta di Robert Aldrich, dove l’attore torna brevemente a vestire i panni del giocatore di football. Gli altri lungometraggi degni di nota risalgono poi al decennio successivo: La corsa più pazza d’America, il suo sequel e il film d’animazione Charlie – Anche i cani vanno in paradiso. Nello stesso periodo appare con costanza in televisione, partecipando anche a vari episodi della serie Detective Stryker.

Negli Anni ’90 Reynolds rimane molto attivo sul piccolo schermo, dove ricopre un ruolo ricorrente nella fiction Evening Shade, per cui vince un Emmy Award nel 1991. Per il cinema invece recita in Boogie Nights – L’altra Hollywood di Paul Thomas Anderson, film che gli vale il Golden Globe al Miglior attore non protagonista e una candidatura ai premi Oscar, BAFTA e SAGA nella stessa categoria. Dagli Anni 2000 Reynolds compare in varie pellicole cinematografiche, ma tutte di poca rilevanza. In televisione si limita invece a lavorare come guest star in diverse produzioni come X-files, Ed e My Name Is Earl. L’attore rimane attivo fino al 2018, anno della sua morte.

Vita privata

Burt Reynolds si sposa due volte, in entrambi i casi con delle colleghe. Il primo matrimonio è breve, dura dal 1963 al 1965, e lo lega all’inglese Judy Carne. Con il secondo invece l’attore si unisce a Loni Anderson. La coppia rimane insieme dal 1988 al 1995. Oltre al fidanzamento con la cameriera Pam Seals (per la quale aveva lasciato la seconda moglie), non si hanno notizie riguardo alle successive relazioni dell’attore.

Nel lasso di tempo trascorso tra le prime e le seconde nozze, Reynolds frequenta altre colleghe come l’attrice Inger Stevens e Sally Field, ma anche le cantanti Dinah Shore e Tammy Wynette, e la tennista Chris Evert.

Progetti

  • 1959-1960 – Avventure lungo il fiume (serie tv)
  • 1962-1965 – Gunsmoke (serie tv)
  • 1966 – Hawk l’indiano (serie tv)
  • 1970-1971 – Dan August (serie tv)
  • 1972 – Un tranquillo weekend di paura (film di John Boorman)
  • 1972 – Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso* (*ma non avete mai osato chiedere) (film di Woody Allen)
  • 1974 – Quella sporca ultima meta (film di Robert Aldrich)
  • 1976 – L’ultima follia di Mel Brooks (film di Mel Brooks)
  • 1981 – La corsa più pazza d’America (film di Hal Needham)
  • 1984 – La corsa più pazza d’America n. 2 (film di Hal Needham)
  • 1989 – Charlie – Anche i cani vanno in paradiso (film di Don Bluth)
  • 1989-1990 – Detective Stryker (serie tv)
  • 1990-1994 – Evening Shade (serie tv)
  • 1997 – Boogie Nights – L’altra Hollywood (film di Paul Thomas Anderson)
  • 2005 – L’altra sporca ultima meta (film di Peter Segal)
  • 2016 – Hitting the Breaks (serie tv)

Premi e riconoscimenti

  • 1956 – Florida State Drama Award per Outward bound
  • 1991 – Emmy Award al Migliore attore protagonista in una serie commedia – Evening Shade
  • 1998 – Golden Globe al Miglior attore non protagonista per Boogie Nights – L’altra Hollywood

Gli attori Burt e Ryan Reynolds sono imparentati?

No, tra Burt e Ryan Reynolds non c’è alcun legame famigliare. L’attore canadese lo ha confermato nel 2022 durante un’intervista al sito Collider.

Qual è stata la causa di morte di Burt Reynolds?

L’attore è morto il 6 settembre 2018 all’età di 82 anni. La causa di morte di Burt Reynolds è stata un semplice attacco cardiaco. Quando lo ha colpito, questi si trovava nella sua casa in Florida ed è stato subito trasportato al più vicino ospedale, ma non c’è stato nulla da fare. Dopo essere stato cremato, le sue ceneri sono state interrate presso l’Hollywood Forever Cemetery.

Per quali produzioni è famosa la seconda moglie di Burt Reynolds?

La seconda ex moglie di Burt Reynolds, Loni Anderson, ha partecipato tra gli altri ai film Il mio amico Munchie e Lo stile del dragone, ma è alla televisione che deve la sua fama. Tra i suoi ruoli più importanti per il piccolo schermo ci sono le serie e film tv Corsie in allegria, Fifty/Fifty e The Jayne Mansfield Story. Ha però recitato anche in ruoli minori per le produzioni Sabrina, vita da strega, Ragazze a Beverly Hills e So NoTORIous.

Il figlio di Burt Reynolds è biologicamente suo?

No, Burt Reynolds non ha mai avuto figli naturali. Sposando Loni Anderson tuttavia ne ha adottato il figlio Quinton, che lei aveva avuto dal primo marito assieme alla figlia maggiore Deidra.


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