Alex Zanardi

La carriera automobilistica, l'incidente, le conquiste olimpiche alla guida della handbike e le conduzioni televisive

Alex Zanardi
Fonte: ANSA
  • Nome completo: Alessandro Zanardi
  • Data di nascita: 23/10/1966
  • Luogo di nascita: Bologna
  • Segno zodiacale: Scorpione
  • Altezza: 1.78 m
  • Nazionalità: Italia
  • Professione: conduttore, sportivo
  • Data debutto: 2006
  • Sito ufficiale: link
  • Altre info: Star e vip
  • Social: Facebook, Instagram, Twitter

Biografia

Alex Zanardi è un pilota automobilistico, paraciclista e conduttore televisivo italiano. Nasce a Bologna nel 1966 e sin da ragazzino s’appassiona ai motori. A 13 anni il padre gli regala il suo primo kart, inaugurando così una carriera piena di successi, ma anche di drammatici imprevisti.

Fino alla fine degli Anni ’80 il pilota si dedica ai kart, per poi avventurarsi in Formula 3. Qui nel 1990 sfiora il titolo italiano arrivando secondo e poi vince la Coppa Europa. Sono tuttavia anni in cui Zanardi vaga da una categoria all’altra. Tra il 1991 e il 1994 e poi ancora nel 1999 corre infatti i Formula 1, prima per il team irlandese Jordan, poi per l’italiano Minardi e in seguito per i britannici Lotus e Williams. Nella pausa intermedia invece si trasferisca in America, dove corre per il circuito CART.

Torna a corrervi nel 2000, dopo l’esperienza deludente in Formula 1 dell’anno precedente, ma la stagione 2001 non si rileva più fortunata. Un drammatico incidente sulla pista del Lausitzring in Germania mette infatti a rischio la vita del pilota, che riesce a uscirne vivo ma a un caro prezzo: diversi arresti cardiaci e soprattutto l’amputazione di entrambe le gambe. Poco incline al ritiro, tuttavia, Zanardi torna a correre in pista pochi mesi dopo grazie all’uso delle protesi e negli anni successivi rivisita a livello professionistico i circuiti corsi in passato, anche se senza impegnarsi per interi campionati.

Inoltre, dopo il suo incidente, Zanardi inizia a partecipare a varie manifestazioni per atleti disabili e si avvicina a paraciclismo, inaugurando nel 2007 una carriera alternativa ed estremamente fortunata. In pochi anni approda prima ai Campionati italiani e poi nel 2011 a quelli mondiali. L’anno successivo poi fa il suo debutto olimpico ai Giochi di Londra, gareggiando sia su strada che in pista e conquistando l’oro nelle prove a cronometro H4 e in linea H4, per poi strappare anche un argento nella staffetta. Replica poi le sue imprese quattro anni dopo, quando ai Giochi di Rio de Janeiro vince l’oro nelle prove del crono H5 e nella staffetta, mentre sale sul secondo gradino del podio con la prova in linea H5.

A settembre 2019, il palmarès di Alex Zanardi conta quindi ben 5 ori olimpici e 2 argenti, ma anche 12 ori, 5 argenti e 1 bronzo ai Campionati mondiali su strada. La carriera dell’atleta però subisce una brusca battuta d’arresto, a causa di un secondo incidente nel giugno 2020. A fermare la sua corsa stavolta è lo scontro con un camion durante una manifestazione di beneficenza di handbike. La prognosi non è buona, viene subito ricoverato e subisce vari interventi neurochirurgici e maxillo-facciali. Si sveglia dal coma farmacologico dopo circa un mese e riacquista infine coscienza nel gennaio 2021, ma il percorso di riabilitazione è ancora lungo e difficile.

Vita privata

Nei primi Anni ’90 sulle pista da corsa conosce la compagna di vita, Daniela Manni. La coppia si sposa nel 1996 e due anni dopo accoglie la nascita del figlio Niccolò.

Progetti

  • 2003 – …però, Zanardi da Castel Maggiore! (libro con Gianluca Gasparini)
  • 2006 – Alex guarda il cielo – Il mito dell’uomo antico. Le fiabe degli eroi moderni (libro con Claudio Marcello Costa)
  • 2006 – Cars – Motori ruggenti (film di John Lasseter)
  • 2010-2011 – E se domani (programma televisivo)
  • 2011 – Cars – Motori ruggenti (film di John Lasseter e Brad Lewis)
  • 2016 – Volevo solo pedalare: …ma sono inciampato in una seconda vita (libro con Gianluca Gasparini)
  • 2017 – Cars 3 (film di Brian Fee)
  • 2019 – «Quel ficcanaso di Zanardi». Osservando lo sport ho capito meglio la vita (libro con Gianluca Gasparini)

Premi e riconoscimenti

  • 1987, 1990 – Medaglia d’argento al valore atletico
  • 1985 – Medaglia di bronzo al valore atletico
  • 1996, 2001, 2008, 2011, 2012, 2016 – Casco d’Oro Speciale della rivista Autosprint
  • 1997,1998 – Casco d’Oro Cart della rivista Autosprint
  • 2002 – Premio Sport e Solidarietà dell’AVIS
  • 2003 – Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
  • 2005 – Laureus World Comeback of the Year
  • 2005 – Casco d’Oro Turismo della rivista Autosprint
  • 2006 – Premio Città di Mestre
  • 2006 – Medaglia d’oro al valore atletico
  • 2012, 2016, 2017, 2019 – Collare d’oro al merito sportivo
  • 2012 – Giro d’onore della Federazione Ciclistica Italiana
  • 2013 – Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
  • 2013 – Ape d’Oro del Comune di Castel Maggiore
  • 2014 – Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
  • 2017 – Premio Letterario Sportivo Memo Geremia per Volevo solo pedalare

Quali sono oggi le condizioni di Alex Zanardi?

Ad oggi, le ultime notizie riguardo alla salute di Alex Zanardi risalgono alla fine del 2021. La moglie Daniela Manni aveva infatti comunicato il rientro a casa dell’atleta, dimesso dall’ospedale dopo quasi un anno e mezzo di ricovero. La donna non si è dilungata sulle condizioni del marito, ma ha affermato che il campione avrebbe continuato le terapie e la riabilitazione restando insieme alla famiglia. La situazione tuttavia cambia ad agosto 2022, quando un incendio scoppiato in casa dei coniugi Zanardi mette a rischio il funzionamento dei macchinari cui è attaccato. Il campione viene allora trasferito in un centro medico attrezzato a Vicenza.

Che lavoro fa la moglie di Alex Zanardi?

Non si sa. Sebbene Daniela Manni sia sempre stata accanto al marito e abbia spesso avuto a che fare con i media, infatti, non si sa quasi nulla sulla moglie di Alex Zanardi, neppure la sua professione.

Come si è verificato l’incidente di Alex Zanardi nel 2001?

Il 15 settembre 2001 Alex Zanardi stava correndo l’europeo di Lausitzring quando, all’uscita dal box, perse improvvisamente il controllo della vettura, forse per la presenza di acqua e olio sull’asfalto. La macchina fece un testacoda e finì poi di traverso sulla pista, dove venne investita da quella del collega Alex Tagliani, che non riuscì in alcun modo ad evitarla. La forza dell’urto e il particolare punto d’impatto delle due macchine causò l’amputazione istantanea di entrambi gli arti inferiori del pilota, che per poco non rischiò di morire dissanguato. Trasportato in elicottero all’ospedale di Berlino rimase in coma farmacologico per alcuni giorni e subì poi circa 15 operazioni. A sei settimane dall’incidente, Zanardi lasciò l’ospedale e iniziò il percorso di riabilitazione.

Alex Zanardi ha lavorato anche in televisione e al cinema?

Sì, la sua carriera sullo schermo inizia già nel 2006 quando presta la voce al personaggio di Guido in Cars – Motori ruggenti, ruolo che poi riprende nei due sequel. Il debutto di Alex Zanardi in televisione invece risale al 2008, quando fa da voce narrante alla serie di cartoni animati Roary the racing car. Due anni dopo è conduttore della trasmissione di divulgazione scientifica E se domani. Dal 2012 invece presenta un format simile, ma incentrato sullo sport, intitolato Sfide. Nel 2013 invece appare per la prima volta al cinema con un piccolo cameo nel film Rush.