Alessandro Barbero

Da anni collabora con Superquark ed è il volto di a.C.d.C: carriera accademica, libri e programmi TV del noto divulgatore

Alessandro Barbero
Fonte: ufficio stampa RAI
  • Nome completo: Alessandro Barbero
  • Data di nascita: 30/04/1959
  • Luogo di nascita: Torino
  • Segno zodiacale: Toro
  • Altezza: 1.8 m
  • Nazionalità: Italia
  • Professione: autore, conduttore, divulgatore
  • Data debutto: 2005

Biografia

Alessandro Barbero è uno storico e conduttore televisivo italiano. Si diploma al Liceo classico Cavour e poi studia lettere presso l’Università degli Studi di Torino, dove si laurea con una tesi in Storia medievale. Consegue poi il dottorato di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1984 e nello stesso anno diventa ricercatore per l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Alla fine degli Anni ’90 viene assunto come professore associato di Storia medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, e dal 2002 viene nominato professore ordinario.

Oltre alla carriera accademica, Barbero si dedica alla divulgazione in varie forme. Innanzi tutto come autore di numerosi saggi, tra cui si ricorda quello scritto a quattro mani con Piero Angela: Dietro le quinte della Storia. Allo stesso tempo, Barbero pubblica diverse opere di narrativa, sempre di sottogenere storico, come Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo, prima opera di questo genere che gli vale anche il Premio Strega nel 1996. Barbero, inoltre, si interfaccia spesso con il pubblico, partecipando a varie conferenze organizzate da università e associazioni. I video dei suoi interventi fanno poi con il tempo il giro del Web e lo storico acquisisce ancor più notorietà.

Nel frattempo, per fare divulgazione Barbero si avvicina anche alla radio. Nei primi Anni 2000, infatti, realizza diversi audio-documentari per l’emittente Rai Radio 2. Nel 2005 poi fa la sua prima apparizione in televisione: in dicembre è infatti ospite di Speciale Superquark. È il principio di una collaborazione duratura, iniziata poi due anni dopo, quando Barbero viene chiamato a contribuire alla rubrica di usi e costumi storici della trasmissione madre. Dal 2013 poi è anche conduttore del programma di Rai Storia a.C.d.C.. Sullo stesso canale nel 2020 va in onda il documentario da lui condotto Alighieri Durante, detto Dante, realizzato in occasione del Settecentenario dalla morte del Sommo Poeta.

Vita privata

Alessandro Barbero è molto riservato quanto alla sua vita privata, tanto che il conduttore non ha alcun profilo social. È noto però che è sposato con una donna di cui si sa solo il nome, Flavia, e che negli Anni ’90 ha avuto con lei un figlio, di professione giornalista e stanziato a Parigi.

Progetti

  • 1995 – Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo (libro)
  • 2007 – Superquark (programma televisivo)
  • 2011 – Gli occhi di Venezia (libro)
  • 2012 – Dietro le quinte della Storia (libro con Piero Angela)
  • 2013 – a.C.d.C. (programma televisivo)
  • 2015 – Le ateniesi (libro)
  • 2020 – La bussola e la clessidra (programma televisivo)
  • 2020 – Alighieri Durante, detto Dante (film di Graziano Conversano)

    Premi e riconoscimenti

  • 1996 – Premio Strega per Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo
  • 2005 – Cavaliere dell’Ordre des arts et des lettres
  • 2011 – Premio Alessandro Manzoni – Città di Lecco per Gli occhi di Venezia
  • 2012 – Premio Le Goff
  • 2013 – Amis de la Vallée d’Aoste
  • 2018 – Premio Alassio per l’informazione culturale
  • 2020 – Riconoscimento Testimone del tempo

Alessandro Barbero è comunista?

In una lettera aperta pubblicata nell’agosto 2011 su La voce di Masaniello, Alessandro Barbero si è dichiarato comunista. Qualche anno dopo poi lo storico ha rivelato di essere stato membro del Partito comunista. Durante una puntata de L’Assedio di Daria Bignardi (2020), ha infatti affermato: «Da qualche parte devo avere la tessera firmata da Enrico Berlinguer. Ne sono felice perché in quel partito c’era la gente migliore che facesse politica in quel momento in Italia. Ora quel partito non c’è più, come non ci sono più partiti come li intendevamo noi da giovani».

Alessandro Barbero si è espresso riguardo la guerra tra Ucraina e Russia?

Nelle prime settimane che hanno seguito l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, Alessandro Barbero ha preferito non pronunciarsi sull’argomento. Lo ha fatto solo in maggio, durante un incontro streaming con gli studenti del Liceo Torricelli di Somma Vesuviana. In quest’occasione, il presentatore non si è espresso categoricamente a favore dell’una o dell’altra potenza, ma ha anzi sottolineato come esistano innumerevoli sfumature legate alla questione: sia per quanto riguarda le motivazioni che hanno spinto il presidente russo Vladimir Putin ad attaccare il Paese vicino, sia per quanto riguarda le modalità con cui questo, i Paesi occidentali e la NATO hanno risposto a tale aggressione. A tal proposito, ha affermato: «La storia è fatta di aggressioni e lo storico sa che farsi prendere dalle emozioni, avere come reazione principale la condivisione della sofferenza di chi è aggredito non può essere la reazione dominante. Il mio mestiere è un altro, è capire» e ha poi aggiunto che tutte le domande poste in questi mesi non troveranno presto risposta, ma che solo gli storici del futuro potranno analizzare la vicenda con occhi imparziali e con tutte le informazioni necessarie a disposizione.

Alessandro Barbero ha un suo podcast?

No, lo storico non ha nessun podcast. Un fan però ha creato un sito a lui dedicato dove ha riunito tutte le sue lezioni e conferenze. Il sito s’intitola appunto Il podcast di Alessandro Barbero, cui corrisponde anche un account su Spotify. Anche il canale YouTube Alessandro Barbero – La storia siamo noi non è di proprietà diretta dello storico, ma è gestita da fan.