Giuseppe Tornatore

Dagli esordi al Premio Oscar per Nuovo Cinema Paradiso: la carriera e la vita privata di uno dei più importanti registi italiani

Giuseppe Tornatore
Fonte: IPA
  • Nome completo: Giuseppe Tornatore
  • Data di nascita: 27/05/1956
  • Luogo di nascita: Bagheria
  • Segno zodiacale: Gemelli
  • Altezza: 1.8 m
  • Professione: regista
  • Data debutto: 1979

Biografia

Giuseppe Tornatore si avvicina al mondo del cinema grazie al fotografo Mimmo Pintacuda, che gli insegna i primi rudimenti della materia. A soli 16 anni mette in scena a teatro alcune opere di Eduardo De Filippo e Luigi Pirandello, e subito dopo la fine degli studi inizia a lavorare come regista di alcuni documentari e spettacoli teatrali. Nel 1979 debutta alla regia di un documentario intitolato Il carretto. Immagini di un’antica cultura, e nel 1981 fa il suo esordio in Rai con Ritratto di un rapinatore.

Realizza quindi diversi documentari per la redazione siciliana della Rai, per poi esordire al cinema nel 1986 con Il camorrista, che gli vale un Nastro d’Argento come miglior regista esordiente. Passano solo due anni prima che Tornatore diriga il suo primo capolavoro, Nuovo Cinema Paradiso, che lo consacra definitivamente tra i grandi registi italiani e gli vale innumerevoli premi, tra cui il premio Oscar come miglior film straniero, un Golden Globe, due BAFTA e il Grand Prix della giuria a Cannes. Il protagonista del film, interpretato da Philippe Noiret, si ispira al suo mentore, Pintacuda, e grazie a questa pellicola il regista inizia il suo sodalizio artistico con il maestro Ennio Morricone.

Da questo momento inizia l’ascesa al successo: negli anni successivi dirige, tra gli altri, Marcello Mastroianni in Stanno tutti bene, ma anche Roman Polański e Gérard Depardieu in Una pura formalità (presentato in concorso al Festival di Cannes nel 1994). Quest’ultima pellicola è quella che segna un cambiamento nello stile registico di Giuseppe Tornatore, che porterà in tutti i suoi lavori successivi. Tra questi, L’uomo delle stelle, con Sergio Castellitto, e La leggenda del pianista sull’oceano, trasposizione del monologo di Alessandro Baricco Novecento, vincitore di sei David di Donatello, sei Nastri d’Argento e un Golden Globe a Ennio Morricone per la colonna sonora. Negli anni successivi, poi, Tornatore dirige altri capolavori come La sconosciuta, con Michele Placido, Baarìa o La migliore offerta, ma anche alcuni documentari tra cui L’ultimo gattopardo: Ritratto di Goffredo Lombardo. Tra questi ultimi, nel 2022 ha diretto Ennio, un docu-film dedicato alla vita e alla carriera del maestro Morricone, con cui ha condiviso gran parte dei suoi successi.

Vita privata

Nato a Bagheria nel 1956, Giuseppe Tornatore è figlio di un sindacalista della CGIL, Peppino Tornatore. Si è diplomato con il massimo dei voti al liceo classico Francesco Scaduto della sua città e, prima di dedicarsi al cinema, a frequentato alcune lezioni della Facoltà di Lettere a Palermo. Giovanissimo, nel 1979, è stato eletto consigliere comunale di Bagheria con il PCI.

Riguardo alla sua vita sentimentale, il regista è sempre stato molto riservato: del suo matrimonio con Roberta Pacetti, infatti, non si conoscono molti dettagli; si sa soltanto che sono legati da diversi anni, e che sono una coppia molto solida.

Nel 2017, Giuseppe Tornatore è stato accusato di molestie, nell’ambito del movimento MeToo e del caso di Harvey Weinstein, da Miriana Trevisan. La showgirl ha affermato, in un’intervista a Vanity Fair, di essere stata molestata vent’anni prima, nello studio del regista. Quest’ultimo ha però sempre negato le accuse, e ha sporto una denuncia per diffamazione nei confronti di Trevisan.

Progetti

  • 1981 – Ritratto di un rapinatore (documentario)
  • 1981 – Incontro con Francesco Rosi (documentario)
  • 1982 – Le minoranze etniche in Sicilia (documentario)
  • 1982 – Diario di Guttuso (documentario)
  • 1984 – Scrittori siciliani e cinema (documentario a puntate)
  • 1986 – Il camorrista (film)
  • 1988 – Nuovo Cinema Paradiso (film)
  • 1990 – Stanno tutti bene (film)
  • 1991 – Il cane blu (film)
  • 1994 – Una pura formalità (film)
  • 1995 – L’uomo delle stelle (film)
  • 1995 – Lo schermo a tre punte (documentario)
  • 1996 – Stella gemella (cortometraggio)
  • 1996 – Riccardo Freda (documentario)
  • 1998 – La leggenda del pianista sull’oceano (film)
  • 2000 – Malèna (film)
  • 2006 – La sconosciuta (film)
  • 2007 – 50° anniversario Oscar Miglior Film Straniero (cortometraggio)
  • 2009 – Baarìa (film)
  • 2010 – L’ultimo gattopardo – Ritratto di Goffredo Lombardo (documentario)
  • 2011 – Il mago di Esselunga (cortometraggio)
  • 2013 – La migliore offerta (film)
  • 2016 – La corrispondenza (film)
  • 2020 – Devotion (documentario)
  • 2021 – Ennio (documentario)

Premi e riconoscimenti

  • 1987 – Nastro d’Argento come miglior regista emergente per Il camorrista
  • 1989 – Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes per Nuovo Cinema Paradiso
  • 1989 – Premio speciale della Giuria agli European Film Awards per Nuovo Cinema Paradiso
  • 1990 – Oscar come Miglior Film Straniero per Nuovo Cinema Paradiso
  • 1990 – Golden Globe come Miglior Film Straniero per Nuovo Cinema Paradiso
  • 1991 – BAFTA come Miglior Film Straniero per Nuovo Cinema Paradiso
  • 1991 – BAFTA come miglior sceneggiatura originale per Nuovo Cinema Paradiso
  • 1995 – Ciak d’Oro per il miglior montaggio per Una pura formalità
  • 1996 – David di Donatello come miglior regista per L’uomo delle stelle
  • 1996 – Nastro d’Argento come regista del miglior film per L’uomo delle stelle
  • 1999 – David di Donatello come miglior regista per La leggenda del pianista sull’oceano
  • 1999 – David Scuola per La leggenda del pianista sull’oceano
  • 1999 – Nastro d’Argento come regista del miglior film per La leggenda del pianista sull’oceano
  • 1999 Nastro d’Argento per la miglior sceneggiatura per La leggenda del pianista sull’oceano
  • 1999 – Ciak d’Oro come miglior regista per La leggenda del pianista sull’oceano
  • 2000 – Nastro d’Argento come miglior produttore per Il manoscritto del Principe
  • 2007 – David di Donatello come miglior film per La sconosciuta
  • 2007 David di Donatello come miglior regista per La sconosciuta
  • 2007 Nastro d’Argento come regista del miglior film per La sconosciuta
  • 2007 – Premio del pubblico al miglior film europeo agli European Film Awards per La sconosciuta
  • 2010 – David Giovani per Baarìa
  • 2010 – Nastro dell’anno per Baarìa
  • 2011 – Nastro d’Argento speciale per i documentari per L’ultimo gattopardo: Ritratto di Goffredo Lombardo
  • 2013 – David di Donatello come miglior film per La migliore offerta
  • 2013 – David di Donatello come miglior regista per La migliore offerta
  • 2013 David Giovani per La migliore offerta
  • 2013 – Nastro d’Argento come regista del miglior film per La migliore offerta
  • 2013 – Ciak d’Oro come miglior regista per La migliore offerta
  • 2016 – David Giovani per La corrispondenza
  • 2016 – Taobuk Award alla carriera
  • 2022 – David di Donatello come miglior documentario per Ennio
  • 2022 Nastro d’Argento come miglior documentario sul cinema per Ennio

Quanti film ha diretto Giuseppe Tornatore?

Nel corso della sua carriera Giuseppe Tornatore ha diretto ben 25 film, tra lungometraggi, cortometraggi e documentari.

Chi è la moglie di Giuseppe Tornatore?

Giuseppe Tornatore è sposato con una donna di nome Roberta Pacetti, sempre presente al suo fianco sui red carpet. Su di lei, però, circolano pochissime informazioni, e i due sono estremamente riservati riguardo alla loro vita privata.

Che studi ha fatto Giuseppe Tornatore?

Prima di dedicarsi al cinema, Giuseppe Tornatore ha frequentato la facoltà di Lettere all'Università di Palermo, ma non si è mai laureato. Gli sono state conferite però tre lauree ad honorem: in Filosofia, in Scienze storiche, archeologiche e filologiche e in Televisione, Cinema e New Media.