Gianfranco Funari

Vita, carriera e morte del "giornalaio più famoso d'Italia", ormai scomparso dal 2008

Gianfranco Funari
Fonte: IPA
  • Nome completo: Gianfranco Funari
  • Data di nascita: 21/03/1932
  • Luogo di nascita: Roma
  • Data di morte: 12/07/2008
  • Luogo di morte: Milano
  • Segno zodiacale: Ariete
  • Nazionalità: Italia
  • Professione: comico, conduttore, opinionista
  • Data debutto: 1966

Biografia

Gianfranco Funari è stato un conduttore televisivo, opinionista e cabarettista. Da giovane inizia a lavorare presso la Manetti & Roberts nel campo della cura e igiene personale, per poi passare a una ditta di acque minerali, sempre in qualità di rappresentante. Successivamente, si appassiona al mondo del gioco d’azzardo e inizia a lavorare come croupier al Casino de la Vallée di Saint-Vincent. Durante i suoi undici anni nel campo, Funari lavora in casinò a Hong Kong, Macao, Singapore e Bangkok, divenendo col tempo capo del personale.

Nel 1966 debutta a livello cinematografico in Le spie vengono dal semifreddo. Nel 1967, dopo essersi esibito come cabarettista a livello amatoriale, viene infine notato da Oreste Lionello, che gli propone di entrare nei suoi spettacoli, e dall’equipe di Mina, grazie a cui riesce ad esibirsi al Derby di Milano dall’aprile 1969. Nel 1969 debutta in televisione con il programma La domenica è un’altra cosa condotto da Raffaele Pisu, iniziando a partecipare così a una serie di trasmissioni. Nel 1975 conduce Più che altro un varietà con Minnie Minoprio e il Quartetto Cetra, mentre l’anno successivo è alla conduzione di Per una sera d’estate con Claudio Lippi e Renato Carosone. Negli anni ’70 incide anche un LP e due singoli per la King Universal, mentre pubblica il suo primo romanzo, Famiglia svendesi.

Negli anni ’80 inizia a condurre trasmissioni di attualità, dapprima su Telemontecarlo con Torti in faccia e Aboccaperta, e in seguito sulla Rai, dove ripropone Aboccaperta. Nel 1981 pubblica il suo secondo libro, Un letto tra due pontefici. Nel 1987 Funari inaugura le trasmissioni nella fascia pomeridiana di Rai Due con il programma Mezzogiorno è…, venendo però poi allontanato dalla Rai nel 1990. L’anno successivo, dunque, su Italia 1 ripropone un programma sulla falsariga del precedente, ossia Mezzogiorno italiano. Sempre in questo periodo, il conduttore porta avanti uno stile di pubblicità poi vietato da una normativa del 1995; durante gli anni ’90 è anche testimonial per Manzotin, Innocenti e L’Indipendente. Allontanato nel 1992 dai canali Fininvest e rimasto senza occupazione, Funari tenta di fare concorrenza alle altre reti producendo e conducendo il programma Zona franca insieme a Sandro Parenzo, poi trasmesso su 75 emittenti locali. Nel 1993 torna in Mediaset dove conduce, su Rete 4, Funari news, Punto di svolta e L’originale. Nel 1994 approda anche a Odeon TV e Cinquestelle, dove conduce Funari live e L’edicola di Funari, e l’anno successivo torna brevemente in Rai con Napoli capitale, talk show politico con Anna La Rosa. Nel 1997 pensa di candidarsi alle elezioni per il sindaco di Milano, ma all’ultimo rinuncia al progetto. Il 1998 lo vede nel cast di Simpatici & antipatici con Christian De Sica.

Nel 2000 è prima ospite fisso e poi conduttore della trasmissione A tu per tu, al fianco di Antonella Clerici e Maria Teresa Ruta. Dopo quest’esperienza, torna in emittenti televisive minori, continuando però a intervenire a dibattiti in altri programmi, come in Matrix di Enrico Mentana. Nel 2004 partecipa a due cortometraggi di Liberovici e Nove: Re Lear – 8 flashback e Cinquecentomila leoni. Nel 2007 torna per poco tempo in Rai con Apocalypse Show, divenuto poi Vietato Funari; nello stesso anno conduce i suoi ultimi due programmi su Odeon TV: La storia siamo io e Funari Late Show.

Vita privata

Gianfranco Funari nasce a Roma il 21 marzo 1932, dal padre tipografo di idee socialiste e la madre casalinga, Laura. Dopo un primo matrimonio breve di cui si sa poco, nel 1987 sposa in seconde nozze la ballerina del Teatro alla Scala Rossana Seghezzi, da cui però si separa dieci anni dopo. Nel dicembre 1997 viene sottoposto a un delicato intervento al cuore, che lo costringe a una pausa per qualche tempo. Sempre a fine anni ’90, mentre lavora ad Antenna 3 Lombardia, conosce Morena Zapparoli, collega più giovane, con cui si sposa il 24 aprile 2004.

Negli anni la sua salute peggiora sempre di più, arrivando a fare cinque bypass coronarici e altri interventi alle arterie, spesso a causa del fumo. All’inizio del 2008 il conduttore viene infine ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano e finisce in coma diabetico e due volte in coma farmacologico a causa di gravi complicazioni polmonari; per questo, muore all’alba del 12 luglio, a 76 anni.

Progetti

1966 – Le spie vengono dal semifreddo (regia di Mario Bava)
1969-70 – La domenica è un’altra cosa (in onda su Rai Uno)
1972 – Dedicato a Paola (in onda su Rai Uno)
1972 – Una canzone e un sorriso (in onda su Rai Uno)
1973 – Ma io non canto… faccio finta! (album)
1974 – Foto di gruppo (in onda su Rai Due)
1975 – Più che altro un varietà (in onda su Rai Due)
1976 – Per una sera d’estate (in onda su Rai Uno)
1979 – Belli e brutti ridono tutti (regia di Domenico Paolella)
1980 – Torti in faccia (in onda su Telemontecarlo)
1981-87 – Aboccaperta (in onda su Telemontecarlo, Rai Due)
1983 – Campanile cena (in onda su Telemontecarlo)
1985 – Jolly goal (in onda su Rai Due)
1987-90 – Mezzogiorno è… (in onda su Rai Due)
1988 – Monterosa 84: si riapre il Derby (in onda su Rai Due)
1989 – Improvvisando (in onda su Rai Due)
1991-92 – Mezzogiorno italiano (in onda su Italia 1)
1993 – Zona franca (in onda su televisioni locali)
1993-95 – Funari News (in onda su Rete 4)
1993-95 – Punto di svolta (in onda su Rete 4)
1994 – L’Originale (in onda su Rete 4)
1994-95 – Le news di Funari (in onda su Rete 4)
1995 – Conto alla rovescia (in onda su Rete 4)
1995-96 – Funari Live (in onda su Odeon TV, Cinquestelle, Tivuitalia)
1995-96 – Andiamo in collegio (in onda su Odeon TV, Cinquestelle, Tivuitalia)
1995-96 – L’edicola di Funari (in onda su Odeon TV, Cinquestelle, Tivuitalia)
1995-96 – Napoli capitale (in onda su Rai Due)
1995-96 – L’altro Capodanno (in onda su Rai Due)
1996 – Tè per due (in onda su Odeon TV, Cinquestelle, Tivuitalia)
1998 – Simpatici & antipatici (regia di Christian De Sica)
2000 – A tu per tu (in onda su Canale 5)
2001-02 – Stasera c’è Funari (in onda su Odeon TV)
2002-04 – Funari Forever (in onda su Odeon TV)
2004 – Il curioso (in onda su Antenna 3)
2004 – Re Lear – 8 flashback (regia di Andrea Liberovici e Aldo Nove)
2004 – Cinquecentomila leoni (regia di Andrea Liberovici e Aldo Nove)
2005 – Extra Omnes (in onda su Odeon TV)
2006 – Virus (in onda su Odeon V)
2007 – La storia siamo io (in onda su Odeon V)
2007 – Apocalypse Show (in onda su Rai Uno)
2007 – Funari Late Show (in onda su Odeon V)

Qual era il soprannome di Gianfranco Funari?

Il conduttore si autodefiniva e si è reso noto come “il giornalaio più famoso d’Italia”.

Gianfranco Funari è stato appassionato di sport?

Il giornalista ha lavorato principalmente nei programmi pubblicitari, politici e di opinione, senza mai toccare lo sport, ma prima di approdare in televisione per un breve periodo portò avanti una carriera nel pugilato, vincendo tre incontri.

Cosa reca scritto la lapide di Gianfranco Funari?

La tomba del conduttore si trova al Cimitero Monumentale di Milano, dove nel 2013 è stata posta la lapide con su scritte due sue citazioni: “Ho smesso di fumare” e “Manco qui taccio!”.

Cosa fa la moglie di Gianfranco Funari?

Morena Zapparoli, classe ’67, è, come il defunto marito, una conduttrice e autrice televisiva. Dopo aver collaborato in molti programmi con il marito, dopo la sua morte ha partecipato come ospite e come moderatrice a diverse trasmissioni ed eventi promozionali. Oggi è blogger e opinionista su alcune testate giornalistiche.