Bruce Lee

La passione per il Kung Fu, la fondazione di una propria disciplina, i film che ne hanno decretato il successo e il mistero della sua morte

Bruce Lee
Fonte: screenshot da L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente
  • Nome completo: Bruce Jun Fan Lee
  • Data di nascita: 27/11/1940
  • Luogo di nascita: San Francisco, California
  • Data di morte: 20/07/1973
  • Luogo di morte: Hong Kong
  • Segno zodiacale: Sagittario
  • Altezza: 1.73 m
  • Professione: attore
  • Data debutto: 1941
  • Sito ufficiale: link

Biografia

Bruce Lee è stato un artista marziale, attore, sceneggiatore e regista hongkonghese con cittadinanza statunitense. Nasce a San Francisco nel 1940, mentre i genitori si trovano negli Stati Uniti per lavoro. La famiglia torna presto in Cina e, ad appena 3 mesi d’età, Lee fa il suo debutto cinematografico, finendo per apparire in circa 20 produzioni orientali entro il 1960.

Nel frattempo Lee studia danza, disciplina che poi abbandona in favore delle arti marziali, in particolare del Kung Fu. Si iscrive infatti alla scuola del maestro Yip Man, che insegna lo stile Wing Chun, e approfondisce così non solo la pratica ma anche il pensiero taoista e le filosofie di Buddha, Confucio, Lao Tzu e di altri maestri.

A 18 anni si vede però costretto a lasciare la Cina in favore degli Stati Uniti. Sin da adolescente infatti rimane invischiato in risse di quartiere e, dopo un grave episodio, i genitori preferiscono infine mandarlo oltreoceano. Qui Lee si mantiene lavorando come cameriere e intanto si laurea in Filosofia preso la Washington University.

In questo periodo il giovane raduna attorno a sé amici e curiosi interessanti al Kung Fu e decide di aprire una prima scuola a Seattle, il Jun Fan Gung Fu Institute. In seguito ne apre altre due, una ad Oakland e l’altra a Los Angeles, che in seguito però chiude perché allontanatosi ormai dalla pratica tradizionale. A partire dalla metà degli Anni ’60 studia infatti altre discipline di combattimento come judo, pugilato, lotta libera e karate, finendo per elaborare una propria disciplina: il Jeet Kune Do, "la via per intercettare il pugno".

In questi stessi anni Lee prende parte a vari tornei di arti marziali e attira così l’attenzione di alcuni registi. Fa il suo debutto sullo schermo statunitense nel 1966, quando entra nel cast della serie tv Il calabrone verde, cui segue poi il telefilm Batman. Negli anni successivi l’attore appare in altre varie produzioni, tra cui la serie Longstreet e il film L’investigatore Marlowe.

Il primo ruolo da protagonista arriva però solo nel 1971 con Il furore della Cina colpisce ancora, seguito l’anno dopo da Dalla Cina con furore. Questi due film lo portano alla fama internazionale e suscitano grande successo soprattutto ad Hong Kong. Nel 1972 poi scrive, dirige e recita in L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente; mentre l’anno successivo ottiene il ruolo principale ne I 3 dell’Operazione Drago, uscito poi postumo. A questa pellicola ne seguono altre nei decenni successivi, tutte realizzate sfruttando riprese d’archivio del maestro.

Vita privata

Il 17 Agosto del 1964 sposa Linda Emery che, nel febbraio del 1965 gli dà il suo primo figlio, Brandon. La secondogenita arriva nell’aprile 1969 e viene battezzata Shannon. Entrambi seguono poi le orme paterne, sia come artisti marziali sia nel mondo dello spettacolo.

Bruce Lee muore ad Hong Kong il 10 maggio 1973. Aveva solo 32 anni e sulle circostanze della sua morte resta per decenni un velo di incertezza.

Progetti

  • 1966-1967 – Batman (serie tv)
  • 1966-1967 – Il Calabrone Verde (serie tv)
  • 1969 – L’investigatore Marlowe (film di Paul Bogart)
  • 1971 – Il furore della Cina colpisce ancora (film di Lo Wei e Chia-hsiang Wu)
  • 1971 – Longstreet (serie tv)
  • 1972 – Dalla Cina con furore (film di Lo Wei)
  • 1972 – L’urlo di Chen terrorizza anche l’occidente (film di Bruce Lee)
  • 1973 – I 3 dell’Operazione Drago (film di Robert Clouse)
  • 1975 – Jeet Kune Do – Il libro segreto di Bruce Lee (libro)
  • 1976 – Bruce Lee Supercampione (film di See-yuen Ng)
  • 1978 – L’ultimo combattimento di Chen (film di Robert Clouse)
  • 1981 – L’ultima sfida di Bruce Lee (film di See-yuen Ng)
  • 2000 – La mia via al Jeet Kune Do, vol. 1 e 2 (libro)
  • 2001 – Tecniche segrete di Bruce Lee, vol. 1, 2, 3 e 4 (libro con Mitoshi Uyehara)
  • 2006 – Il tao del dragone. Verso la liberazione del corpo e dell’anima (libro)
  • 2006 – La perfezione del corpo. L’arte di esprimere al meglio il fisico e la mente (libro)
  • 2010 – Lo spirito del dragone. Lettere (1958-1973) (libro)

Premi e riconoscimenti

  • 1994 – Hong Kong Film Award alla carriera
  • 2005 – Hong Kong Film Award alla star del secolo

Qual è stata la causa di morte di Bruce Lee?

Alla sua morte sono state fatte numerose ipotesi riguardo alla causa. L’autopsia sembrava confermare una reazione allergica a uno dei componenti dell’Equagesic, un farmaco che aveva assunto poche ore prima per combattere un’emicrania. Tuttavia il pubblico contestò la versione dei fatti proposta dalle autorità hongkonghesi e valutò l’idea che Bruce Lee fosse stato ucciso, forse dalla mafia cinese. La verità sui fatti si scopre solo molti decenni dopo, nel 2022, quando l’Instituto de investigacion sanitaria Fundacion Jimenez Diaz conferma invece che l’attore è morto per iponatremia. Si tratta di un disturbo per cui nel sangue è presente una concentrazione anormalmente bassa di sodio, dovuta ad un’altra percentuale di acqua nel corpo, effetto di una disfunzione renale che era già stata notata nel corso dell’autopsia nel 1973.

Che lavoro fa la figlia di Bruce Lee?

Shannon Lee, figlia dell’attore Bruce, ha seguito le orme paterne e tra il 1993 e il 2002 ha lavorato come attrice. Oggi è produttrice televisiva e ha contribuito alla realizzazione del film I Am Bruce Lee (2012) e della serie tv Warrior (2019).

Com’è morto il figlio di Bruce Lee?

Il primogenito di Bruce Lee, Brandon, era anche lui un attore, attivo dal 1985 e morto nel 1993 all’età di 28 anni. Mentre si trovava sul set de Il corvo infatti fu ferito dal collega Michael Massee che gli sparò allo stomaco con una pistola di scena che era stata mal caricata dagli addetti ai lavori. Nonostante il proiettile sparato fosse a salve, infatti, in precedenza ne era stato utilizzato uno vero e un frammento di questo incastrato nella canna fu fatto detonare dalla successiva esplosione, ferendo a morte l’attore.