Eurovision 2025, le pagelle: Lucio Corsi già incanta (9), sorpresa BigMama (8), finale super trash (4)
Promossi e bocciati e top e flop dell'attesissima serata di apertura di Esc 2025 di martedì 13 maggio
Una lunga serata di musica, spettacolo e festa, quella andata in scena martedì 13 maggio alla St Jackobshalle arena di Basilea, dove si è celebrata in tutto il suo sfarzo, la prima semifinale di Eurovision 2025 (QUI la cronaca completa della serata). Un appuntamento sempre attesissimo che è anche l’evento televisivo non sportivo più seguito al mondo. E motivi per rimanere incollati ai teleschermi, gli spettatori, li hanno avuti anche questa sera. I fan italiani hanno potuto intanto gustarsi un assaggio del rappresentante tricolore Lucio Corsi, che dopo la rinuncia del vincitore di Sanremo, Olly, è volato a Basilea a rappresentare l’Italia. Per lui il posto in finale è già assicurato. A doverselo sudare stasera è stato invece Gabry Ponte che sul palco di Basilea ha portato il tormentone Tutta l’Italia, in qualità però, di rappresentante della Repubblica di San Marino.
A commentare puntualmente ogni performance per il pubblico che ha seguito la serata su Rai Due, è stata la coppia inedita formata dal veterano Gabriele Corsi, anche detto "il Pippo Baudo dell’Eurovision" e dalla new entry BigMama. Come è andata? Ecco i nostri voti alla semifinale di Eurovision Song Contest 2025 con le pagelle di martedì 13 maggio.
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Entra nel canale WhatsAppEurovision 2025, le pagelle della semifinale (13 maggio)
Lucio Corsi, voto: 9. Bravissimo Lucio Corsi, che oggi non era in gara, ma salito sul palco, seduto dietro al pianoforte, e poi alla chitarra e con la sua armonica ha letteralmente incantato il pubblico dell’Arena di Basilea e i milioni di telespettatori collegati. La sua ‘Volevo essere un duro’ si conferma anche in un palco dove prevalgono le performance tutte effetti speciali, riesce a imporsi come una poesia in musica, evocativa, avvolgente e piena di colori e sfumature, capace di creare un’atmosfera sospesa per tutta la sua durata. Fantastico momento, ed è bello che questo artista abbia avuto la possibilità di mostrare la sua arte a tutto il continente. E non vediamo l’ora di vederlo in finale, sebbene non parta tra i favoriti, potrebbe stupirci. Il tifo italiano, di certo, non gli mancherà, si spera arrivino i voti degli altri paesi europei.
BigMama, voto: 8. Alla fine della prima diretta, il suo compagno di avventura e veterano dell’Eurovision Gabriele Corsi, prima dei saluti finali, le fa giustamente i complimenti a microfono ancora aperto. E BigMama se li merita tutti. Per diverse edizioni, bisogna riconoscerlo, i co-conduttori al fianco di Corsi sebbene sulla carta fossero grandi esperti musicali, non si sono rivelati altrettanto brillanti intrattenitori. Invece BigMama l’abbiamo sentita davvero partecipe, coinvolta, emozionata dalle esibizioni, spiritosa quando ci voleva, spontanea e soprattutto molto interessata a quello che stava vedendo e raccontando in presa diretta. Una scelta, quella di questa giovane co-conduttrice, che si è già rivelata azzeccata alla prima prova. Finalmente.
Gabriele Corsi, voto: 8. Cosa dobbiamo dire del "Pippo Baudo dell’Eurovision" se non che è una certezza che si conferma di anno in anno? Gabriele Corsi ama, riamato, Eurovision e tutto ciò che ruota attorno a questo grandioso evento. Anche quest’anno il suo commento si rivela preciso, puntuale, informato, sempre pronto a tirare fuori dal cilindro qualche curiosità che dia più colore alla cronaca, entusiasta quando scendono in campo i campioni tricolore, senza dimenticare il gusto per la battuta che vivacizza la serata. Come abbiamo detto poco sopra, finalmente Corsi ha trovato anche una compagna di avventura che in quanto a spirito e a interesse per le dinamiche e lo spettacolo di Eurovision gli tiene testa degnamente, quindi che dire? Buona anzi, buonissima la prima.
Gabry Ponte, voto 8. Vedremo anche Gabry Ponte nella finale di Eurovision Song Contest 2025. Il producer con il suo tormentone "Tutta l’Italia!" ha infiammato l’arena di Basilea facendo ballare tutto il pubblico presente e probabilmente anche quello davanti alla tv di tutto il continente, trasmettendo divertimento, energia e voglia di scatenarsi. Un attitudine che ha convinto in molti a premiarlo al televoto, e anche lui non vediamo l’ora di rivederlo sabato sera per scoprire come si piazzerà in finale.
Kaj, gli svedesi favoriti, voto: 7. Pare siano i favoriti di questo Eurovision 2025, e ora abbiamo capito perché: questi Kaj sono irresistibili e il loro inno alla sauna, tra musica, commedia e folklore, è un motivo che entra subito in testa, per non parlare della messinscena davvero divertente e d’impatto. Abbiamo capito perché in un contesto come quello dell’Eurovision dove lo spettacolo conta tanto quanto e a volte anche di più della musica sono considerati i cavalli da battere
Il finale folk trash, voto: 4. Passi per l’immancabile numero che santifica la terra ospitante dell’Eurovision, che quest’anno è la Svizzera che ci vuole convincere che qualsiasi cosa dalla democrazia in giù è stata inventata lì (capito amici greci?), ma il momento in cui il risultato del televoto si faceva attendere e le due conduttrici in balia di loro stesse sono andate in mezzo agli artisti distribuendo cioccolata e cuscini con la faccia di Federer, per poi chiedere a qualcuno a caso, il proprio talento nascosto, e mostrare la capacità di fare strane cose sulla lingua, per usare le parole di Gabriele Corsi "in tanti anni di Eurovision un momento tanto cringe non l’ho mai visto". E poiché parliamo di tanti anni di Eurovision, la casa delle bizzarrie, questa frase esprime molto di quello che abbiamo visto. In un certo senso, davvero indimenticabile.