Laura Pasini: il periodo nerissimo, l’amore con Paolo Carta e il ‘figlio’ (quasi) più famoso di lei
Stasera su Canale 5 andrà in onda Lara 30 World Tour, concerto evento di Laura Pausini. Ma anche lei ha avuto alti e bassi nella sua vita: tutti i dettagli
Ci siamo, stasera su Canale 5 in prima serata verrà trasmesso Laura 30 World Tour, il concerto evento dell’artista italiana e internazionale Laura Pausini. Lo show all’Unipol Forum di Assago è una tappa speciale del suo tour mondiale, che ha toccato oltre 80 città: un viaggio musicale che celebra più di trent’anni di carriera e successi, condiviso con il suo pubblico attraverso la sua voce inconfondibile. Dopo il boom dell’omonimo documentario su Mediaset Infinity, Mediaset le dedica un’intera serata. Nonostante una carriera costellata di soddisfazioni, premi e riconoscimenti, anche un’icona pop come lei ha dovuto fare i conti con un periodo buio ma, al suo fianco c’è sempre stato il marito e e suo chitarrista, Paolo Carta. Ma vediamo tutti i dettagli.
Laura Pausini, una carriera straordinaria e l’Oscar sfiorato
La meravigliosa carriera di Laura Pausini è iniziata nel 1993, quando, giovanissima, ha conquistato il pubblico vincendo il Festival di Sanremo con La solitudine. Da quel momento in poi, la sua voce e la sua passione l’hanno portata lontano, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Negli anni ha pubblicato album di grande successo, e ha partecipato a Sanremo più volte; si è fatta amare anche all’estero, in particolare in America Latina e Spagna. Nel 1997 ha intrapreso il suo primo tour mondiale e nel 2006 è diventata la prima donna italiana a vincere un Grammy Award, un traguardo storico. Ha collaborato con grandi artisti, cantato in occasioni speciali (come davanti a Papa Giovanni Paolo II) e ha usato spesso la sua musica per cause benefiche.
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Entra nel canale WhatsAppLa sua carriera è fatta non solo di dischi e concerti, ma anche di momenti televisivi, spettacoli condivisi con altri artisti e forti impegni sociali. Nel 2021 ha emozionato il mondo con il brano Io sì (Seen), vincendo un Golden Globe e arrivando fino alla notte degli Oscar. Nel 2023 ha celebrato 30 anni di musica con un evento unico: tre concerti gratuiti in 24 ore, a New York, Madrid e Milano. Una dimostrazione di affetto verso il pubblico che l’ha sempre seguita, in ogni angolo del pianeta.
Laura Pausini e la profonda crisi durante la pandemia
La cantante di Vivimi, tempo fa, ha affermato di aver vissuto un periodo buio e di aver superato una profonda crisi: "Nei due anni di pandemia ho attraversato una crisi profonda. Sono caduta in una crisi d’identità che mi ha imposto di mettermi in discussione non solo come artista, anche come donna. Se non l’avessi attraversata, se mi fossi tirata indietro da un confronto con me stessa che si era fatto necessario, non sarebbe mai nato il mio nuovo disco Anime Parallele". Pausini ha poi proseguito: "Io ho bisogno che sia personale quello che faccio, che convinca prima di tutto me, ma con il tempo, che improvvisamente avevamo a nostra disposizione, ho cominciato a chiedermi: E adesso? Se non vivo più, perché sto sempre a fare interviste e concerti, che cosa posso cantare di veritiero? Allora mi sono imposta di fermarmi e sperimentare. Mi sono buttata nel diverso da me. Lentamente e progressivamente ho ritrovato me stessa."
Vita privata di Laura Pausini: gli ex e il marito Paolo Carta
Sulla vita privata di Laura Pausini sappiamo diverse cose. Attualmente è felicemente sposata con Paolo Carta, suo chitarrista, con cui ha avuto una figlia, Paola. In passato, però, ha avuto due relazioni (entrambe con i suoi ex manager): la prima con Alfredo Cerruti Jr., durata dieci anni, e poi con Gabriele Parisi, con cui ha vinto un Latin Grammy.
Laura Pausini e il rapporto con l’ex Amici Holden, figlio di Paolo Carta
Con il figlio di Paolo Carta, Holden, ex allievo di Amici, Laura Pausini ha un rapporto bellissimo, come tempo fa ha dichiarato la cantante. Infatti, durante una tappa del suo tour (e come riportato da FattoQuotidiano Magazine) la cantante ha parlato di Jader, Jacopo e Joseph Carta (Holden): "So che non vi piace che lo faccia davanti a tutti ma ormai mi conoscete da 18 anni, mi sopportate da 18 anni, anch’io un po’ vi sopporto.. Scherzo. È stato bellissimo crescere questi ultimi 18 anni vicino a voi, vedevi diventare uomini, vedervi crescere e mi dispiace che le persone col mio ruolo vengano chiamate ‘matrigne’. È un nome brutto, io sono una persona della vostra vita che non vuole farvi da mamma ma vuole essere al vostro fianco e vedervi realizzare i vostri sogni".