'Doc', polemiche dopo il debutto del remake americano: "Luca Argentero è unico", la furia del web
Dopo la prima puntata della serie TV americana Doc, remake di Doc - Nelle tue mani, sui social non mancano né polemiche né apprezzamenti: cosa è successo
Ieri sera, martedì 20 maggio 2025, è andata in onda su Rai Uno la prima puntata del remake americano di Doc – Nelle tue mani, intitolato semplicemente Doc e con protagonista una donna, la dottoressa Amy Larsen (Andrea Fanti nell’originale), interpretata dall’attrice Molly Parker. La nuova serie TV ha fatto molto discutere sui social: gli utenti, nei commenti, hanno chiarito che, per loro, di ‘Doc’ ne esiste solo uno. I fan della versione italiana hanno passato gran parte del tempo a paragonare i personaggi del remake con quelli della fiction con protagonisti Luca Argentero e Matilde Gioli, tra gli altri, sottolineando inoltre le differenze di trama. Ma sul web non c’erano solo critiche: c’è chi ha apprezzato i cambiamenti, elogiando poi il risultato finale e difendendo il prodotto americano. Ecco le polemiche sui social, in particolare su X (ex Twitter) dopo la puntata del 20 maggio 2025 di Doc.
Rai, Doc ‘americano’ spacca i social: gli apprezzamenti
Che la protagonista fosse una donna, già lo sapevamo, ma in Doc sono altri gli aspetti che fanno discutere: c’è chi afferma che manca la componente comica, che invece assume un ruolo importante nella serie originale; chi invece sottolinea che alcune scene legate alla parte ‘medical’ sono troppo crude; chi punta sull’aspetto sentimentale, scrivendo che in America, nei medical drama almeno, i dottori vanno subito al sodo, mica come in Italia che per farci vedere un bacio ci mettono stagioni intere; e chi invece critica la serie perché stravolge in parte le storie raccontate da quella italiana ("Ah, quindi qua niente adozione", oppure "L’incidente lo fa lei") o perché i personaggi sono diversi.
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Entra nel canale WhatsAppMa sui social leggiamo anche commenti in cui si parla bene di Doc, ma allo stesso tempo non si dimentica la fiction Rai da cui è tratta, un evento – quello che gli USA si siano ispirati a una produzione italiana – definito dagli utenti "storico": "Semplicemente è un medical drama Americano fatto bene, il nostro Doc è un’altra cosa". Oppure: "Mi manca il vero Doc…ma guardiamo e non giudichiamo…e soprattutto ricolleghiamo i personaggi". Tra gli utenti, qualcun altro suggerisce ai fan di aspettare un po’ prima di accantonare il remake: "Ragazzi è normale che all’inizio non possa piacervi, è pur sempre un remake del nostro Doc. Dategli tempo". Altri danno consigli diversi elogiando la versione americana: "A me questa Doc americana piace. Leggo commenti come ‘che senso ha guardare una serie di cui si sa già la storia’, ‘L’unico Doc è Argentero’… Consiglio di ripassare la parola ‘remake’ o, all’italiana, ‘rifacimento’".
Gli apprezzamenti, come già accennato in precedenza, riguardano anche la qualità del prodotto in sé: "No comunque è fatta molto bene, ma me lo aspettavo perché gli Americani sono bravi in questo genere di serie", "Il fatto che questa abbia perso la memoria per un incidente e non perché le abbiano sparato e che sia americana mi sta facendo volare", "Per me questa #doc amerighena è un grosso SI. Sarà che ADORO le serie medical da sempre", "Inizio di puntata da paura! Perfetta veramente. Congratulazioni davvero!".
Inoltre, c’è chi non disdegna i personaggi della nuova serie e le loro dinamiche fuori e all’interno dell’ospedale: "E comunque, non so come si chiami e chi sia, ma la versione maschile di Giulia mi piace non poco", "Pure Jake molto più morbido della nostra Giulia con pazienti e persone devo dire", "Michael non ti fa venire voglia di urlare contro il televisore ogni volta che appare per il nervoso come la sua corrispettiva Italiana. Gradevolissimo!", "Jake non ce la fa a non sorridere ogni volta che vede o sente Amy parlare. È uno che va in giro con gli occhi a cuoricino e lo sa. So adorable".
E ancora: "Abbiamo: Una doc che non è poi così st**** a confronto del nostro, una relazione che ha le sembianze di mezzo sentimento al momento e non campa di amuchina ed uno che di certo non vive di fisse", "Il rapporto tra Amy e l’ex marito sembra molto più equilibrato di quello tra Andrea e Agnese, sono anche shippabili qui se devo essere sincera. Mi piace di più", "Amy e Jake già si sono detti ti amo, in America hanno osato molto di più che da noi. Le gioie le hanno date. Io già shippo".
Le polemiche contro il remake della serie Doc
Infine, c’è chi difende a spada tratta l’originale Doc – Nelle tue mani e chi sente la mancanza dei suoi personaggi preferiti: "Beh, finora non mi convince molto, purtroppo nessuno potrà sostituire l’originale per me", "Ma non è questa la storia!!! Non potete dirle subito che il figlio è morto e che ha divorziato dal marito", "Quindi qui non abbiamo orsacchiotto, bensì orsacchiotta? È tutto così stravolto che non capisco le associazioni ( non ditemi che non dovrei farlo, perché io voglio farlo okay?!!)", "Si critica sempre la serialità italiana, magnificando quella americana. Questo remake dimostra come la scrittura dell’originale riesca ad essere molto più coinvolgente, con grande capacità di incastrare i percorsi tra passato e presente, dando ritmo e anima alla serie", "Comunque gli americani saranno bravissimi nei medical, ma l’Italia non ha nulla da invidiare. Lo spessore che si dà al sentimento, a tutto il celato, a tutto il non detto ma il sentito l’America lo può solo ammirare".
E ancora: "Mi spiace ma non riesco proprio a digerirlo questo remake… Luca Argentero, Pierpaolo Spollon e Matilde Gioli non li batte nessuno", "è un continuo déjà-vu. Un continuo ‘questo è….’. Ma, se non fosse per la storia, mi sembrerebbe di vedere una delle tante serie ospedaliere americane. Mi dispiace, ma lo stile dei nostri è unico e inimitabile", "Michael non sarai mai Agnese, mi dispiace", "No, no, no. Datemi l’originale", "Appena arrivata la nostalgia di vedere quello originaleeeee", "Tutto bello ma di #Doc ce n’è uno solo, si chiama Andrea Fanti. Il caso è chiuso", "Comunque è pesante Quello italiano è un altra categoria". Infine, le polemiche più gettonate sui social riguardano l’età dell’attrice protagonista, considerata "troppo grande", e la poca originalità degli americani: "Praticamente hanno preso il #Doc nostrano e invertito il genere di tutti i personaggi. Originalissimi".